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描述

Videogioco arcade Space Invaders (Bally Midway, 1978) Videogioco arcade Space Invaders originale restaurato, prodotto da Bally Midway e pubblicato nel 1978. Alloggiato nel suo cabinet originale, 26,5″ x 68,25″ x 34″, con i classici disegni a tema spaziale sui pannelli laterali e frontali, il marquee, il minotauro e la piastra di controllo, che contiene le istruzioni di gioco e i pulsanti per la selezione dei giocatori, il fuoco e il controllo della base laser. Questo arcade contiene un chip Space Invaders multi-gioco che include le seguenti opzioni di gioco: Space Invaders Invasori spaziali Deluxe Salvataggio lunare Bombardiere di palloncini Jatre Specter Laser spaziale Guerre galattiche Super invasione terrestre In condizioni perfette e perfettamente funzionanti, con segni di usura sulla piastra di controllo e qualche graffio sul cabinet, questa unità è stata restaurata con cura, assicurando che ogni dettaglio, dall'iconica grafica aliena agli effetti sonori originali, rimanga fedele all'esperienza originale. Pietra miliare della storia delle sale giochi, Space Invaders è ampiamente accreditato per aver rivoluzionato l'industria del gioco, con la sua uscita che ha portato a un'ondata di giochi sparatutto come Galaxian e Asteroids, basato sulla grafica vettoriale, nel 1979. È stato il primo sparatutto fisso e il primo videogioco con un gameplay infinito (senza livello finale o schermo finale), e il suo alieno nemico pixelato è diventato un'icona della cultura pop, che spesso rappresenta i videogiochi nel loro complesso. Space Invaders era considerato il prodotto di intrattenimento di maggior incasso dell'epoca, con paragoni con l'allora maggior incasso del film Guerre stellari, che aveva incassato 486 milioni di dollari. Uno splendido esempio di uno dei titoli più influenti e celebri dei videogiochi.

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Videogioco arcade Space Invaders (Bally Midway, 1978) Videogioco arcade Space Invaders originale restaurato, prodotto da Bally Midway e pubblicato nel 1978. Alloggiato nel suo cabinet originale, 26,5″ x 68,25″ x 34″, con i classici disegni a tema spaziale sui pannelli laterali e frontali, il marquee, il minotauro e la piastra di controllo, che contiene le istruzioni di gioco e i pulsanti per la selezione dei giocatori, il fuoco e il controllo della base laser. Questo arcade contiene un chip Space Invaders multi-gioco che include le seguenti opzioni di gioco: Space Invaders Invasori spaziali Deluxe Salvataggio lunare Bombardiere di palloncini Jatre Specter Laser spaziale Guerre galattiche Super invasione terrestre In condizioni perfette e perfettamente funzionanti, con segni di usura sulla piastra di controllo e qualche graffio sul cabinet, questa unità è stata restaurata con cura, assicurando che ogni dettaglio, dall'iconica grafica aliena agli effetti sonori originali, rimanga fedele all'esperienza originale. Pietra miliare della storia delle sale giochi, Space Invaders è ampiamente accreditato per aver rivoluzionato l'industria del gioco, con la sua uscita che ha portato a un'ondata di giochi sparatutto come Galaxian e Asteroids, basato sulla grafica vettoriale, nel 1979. È stato il primo sparatutto fisso e il primo videogioco con un gameplay infinito (senza livello finale o schermo finale), e il suo alieno nemico pixelato è diventato un'icona della cultura pop, che spesso rappresenta i videogiochi nel loro complesso. Space Invaders era considerato il prodotto di intrattenimento di maggior incasso dell'epoca, con paragoni con l'allora maggior incasso del film Guerre stellari, che aveva incassato 486 milioni di dollari. Uno splendido esempio di uno dei titoli più influenti e celebri dei videogiochi.

估价 2 500 - 4 000 USD
起始价格 500 USD

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拍卖费用: 24.98 %
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拍卖: giovedì 22 ago - 18:00 (EDT)
amherst, 美国
RR Auction
+16037324284
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Videogioco arcade a 2 giocatori Computer Space (Nutting, 1973) Rara edizione originale a due giocatori del videogioco arcade Computer Space, prodotta da Nutting Associates e rilasciata nel luglio 1973, due anni dopo l'edizione originale a un giocatore rilasciata da Syzygy Engineering, la società che si è evoluta in Atari, passata alla storia per essere il primo videogioco arcade mai creato e il primo videogioco disponibile in commercio. Il gioco è racchiuso nel suo futuristico cabinet originale in fibra di vetro verde scintillante (metallic flake), l'unica opzione di colore rilasciata per questa versione, e misura approssimativamente 29,5″ x 66,5″ x 32″, con il retro che riporta l'etichetta delle parti della Nutting Association, che recita: "Modello n. 724C, numero di serie 30543". Il pannello di controllo frontale presenta una fessura per le monetine da 25 centesimi, un pulsante rosso per l'avvio del gioco, un pulsante verde per il funzionamento a due giocatori e due joystick rotanti originali sormontati da pulsanti rossi per il lancio di missili. Le semplici istruzioni di gioco del gioco, stampate sotto il monitor, recitano come segue: 1. Inserire il quarto di dollaro; premere l'opzione per due giocatori, se desiderata; premere il pulsante di avvio. (L'opzione a due giocatori deve essere selezionata prima di premere il pulsante di avvio). 2. Nel funzionamento a un giocatore, il primo giocatore è contrapposto al disco volante controllato dal computer. 3. Nel funzionamento a due giocatori, il giocatore uno e il giocatore due sono contrapposti. 4. In modalità a un giocatore, superare il piattino controllato dal computer per ottenere un gioco prolungato. Insieme all'arcade sono inclusi uno schema disegnato a mano intitolato "Two-Player Computer Space, Chassis Wiring", disegnato da Walter Anderson il 17 maggio 1973; un foglio di controllo "Pre-Installation Inspection" e una "Two-Player Computer Space Trouble-Shooting Guide" dell'aprile 1973, che include una sezione di 3 pagine per "Some Typical Failure Symptoms". Il cabinet è in buone condizioni, con solo alcuni leggeri graffi e scalfitture, per lo più concentrati sul lato inferiore destro; un joystick è leggermente allentato, e la macchina stessa si accende e lo schermo è funzionante, ma il gioco non è in condizioni di funzionare correttamente. Gli arcade originali funzionanti a 2 giocatori di Computer Space sono praticamente introvabili e molto raramente vengono messi in vendita al pubblico; questo esemplare è ancora più impressionante per il suo cabinet immacolato e le sue parti originali. Derivato a gettoni del gioco per computer Spacewar! del 1962, l'originale Computer Space a un giocatore fece il suo debutto ufficiale al pubblico in occasione del Music Operators of America (MOA) Expo, tenutosi al Conrad Hilton Hotel di Chicago, Illinois, dal 15 al 17 ottobre 1971. I fondatori di Syzygy, Nolan Bushnell e Ted Dabney, furono entusiasti della risposta iniziale, così come il loro produttore, Bill Nutting di Mountain View, California, la cui società Nutting Associates autorizzò la produzione iniziale a novembre o dicembre, e poi la produzione completa verso la fine di gennaio 1972. Le vendite finali furono modeste, ma il successo del gioco portò a un sequel per due giocatori (offerto qui) e il cabinet telltale del gioco fece persino dei camei nel film Soylent Green del 1973 (segnando la prima apparizione di un videogioco in un film) e nel kolossal estivo Jaws di Steven Spielberg del 1975. Dopo essersi separati da Nutting dopo l'uscita dell'originale Computer Space, Bushnell e Dabney cercarono di incorporare la Syzygy Engineering, ma vennero a sapere che il nome esisteva già in California. Ispirati dal gioco giapponese Go, cambiarono il nome della società in Atari e diedero il via alla rivoluzione dei videogiochi con PONG (1972), Home PONG (1975) e la console Atari 2600 (1977). Sebbene Computer Space non abbia portato i videogiochi alle masse, ha stabilito il modello per quasi tutti i videogiochi arcade a gettoni che sono seguiti: un cabinet, un tendone, un pannello di controllo, un monitor televisivo, un altoparlante audio, circuiti stampati, un alimentatore e una gettoniera. Ha anche ispirato i primi sviluppatori di giochi professionali come Jerry Lawson, l'ingegnere che ha guidato la creazione della prima console per videogiochi a cartuccia nel 1976, e il progettista di giochi Atari Ed Logg, che ha basato il suo best-seller del 1979, lo sparatutto spaziale Asteroids, su elementi presi in prestito da Computer Space e Space Invaders.

Atari: Videogioco arcade Asteroids (1979) Videogioco arcade originale di Asteroids prodotto da Atari, Inc. e pubblicato originariamente nel novembre 1979. Alloggiato nel suo cabinet originale, 24″ x 72″ x 30″, con classici disegni fantascientifici stilizzati sui pannelli laterali, sul marquee, sul monitor interno e sulla piastra di controllo, che presenta le istruzioni di gioco, la selezione del giocatore e i pulsanti per la rotazione a destra e a sinistra, l'iperspazio, la spinta e il fuoco. Il monitor è chiaro e il display a grafica vettoriale funziona perfettamente, dando vita agli asteroidi, ai dischi e alle astronavi del gioco. Sul retro è presente l'etichetta di produzione Atari, che identifica questa macchina come modello n. 215XX e numero di serie 43783. Il cabinet include la chiave originale dello sportello a moneta e una rara guida originale alla procedura di autotest di "Asteroids". In ottime condizioni, perfettamente funzionante, con banali graffi e segni di usura sul cabinet e alcuni segni di usura sulla grafica del controller. Un pezzo di storia del gioco, celebrato per la sua grafica vettoriale all'avanguardia e per il suo gameplay senza tempo che ha affascinato una generazione. Asteroids è stato uno dei primi grandi successi dell'epoca d'oro dei giochi arcade. Il gioco ebbe un successo immediato al momento dell'uscita e soppiantò Space Invaders per popolarità negli Stati Uniti, diventando il gioco arcade Atari più venduto di tutti i tempi, con oltre 70.000 unità vendute. Si stima che Atari abbia guadagnato 150 milioni di dollari di vendite grazie ad Asteroids e che i gestori delle sale giochi abbiano guadagnato altri 500 milioni di dollari grazie ai gettoni.

Atari: Videogioco arcade Gravitar (1982) Gravitar, videogioco arcade originale prodotto da Atari, Inc. e pubblicato originariamente nell'agosto 1982. Alloggiato nel suo cabinet originale, 25,25″ x 72,25″ x 31,5″, con un'incredibile grafica fantascientifica sui pannelli laterali, sul marquee e sulla piastra di controllo, che presenta le istruzioni del gioco e i pulsanti per il numero di giocatori e i controlli: rotazione a destra e a sinistra, fuoco, spinta e trattore/scudo. Sul retro è presente l'etichetta di produzione Atari, che identifica questa macchina come modello n. 33100 e numero di serie. UR00247. Gravitar ha un'opzione di gioco a 1 o 2 giocatori e dispone di un display video X-Y a colori. Questo nuovo display, dotato di tre pistole a colori e di un voltaggio più elevato, presenta la stessa tecnologia utilizzata nei precedenti display X-Y in bianco e nero di Atari. Tuttavia, lo schermo ora mostra colori abbaglianti ed effetti visivi unici. Il giocatore controlla un'astronave in tre diversi sistemi solari, ognuno dei quali è composto da una casa base, una stella della morte, un pianeta alieno rosso e quattro pianeti normali. In condizioni perfette e perfettamente funzionanti, con lievi graffi e usura sul mobile. Sviluppato in 14 mesi, Gravitar è stato il primo gioco prodotto e progettato da Mike Hally per Atari. Il concept del gioco si basava su una combinazione di Lunar Lander e Asteroids, ed è stato il primo gioco ad avere una prospettiva dinamica in tempo reale; quando si entra in un pianeta, lo schermo si ingrandisce per dare una visione più ravvicinata. Nella cultura pop, i cabinati Gravitar appaiono nel film WarGames del 1983, nel film di James Bond Never Say Never Again del 1983 e nel film di Charles Bronson Death Wish 4: The Crackdown del 1987. Un raro cabinato arcade Atari: solo 5.427 cabinati Gravitar sono stati prodotti.

Atari: Videogioco arcade Tempest (1981) Videogioco arcade originale Tempest prodotto da Atari Inc. e pubblicato originariamente nell'ottobre 1981. Alloggiato nel suo cabinet originale, 24″ x 72″ x 30″, con emozionanti disegni fantascientifici sui pannelli laterali, sul marquee e sulla piastra di controllo, che presenta le istruzioni del gioco, la selezione del giocatore, i pulsanti per il fuoco e il super zapper e una manopola. Il monitor mostra la grafica vettoriale del gioco con notevole chiarezza, permettendo ai giocatori di immergersi completamente nell'azione frenetica e veloce del gioco. L'interno della macchina è pulito e ben conservato, con tutti i cablaggi e i componenti saldamente al loro posto. Il pannello posteriore mostra l'etichetta di produzione originale Atari, che riporta i numeri di modello (289XX) e di serie (23680). In ottime condizioni e perfettamente funzionante. Un classico molto amato nel mondo dei giochi arcade, Tempest è famoso per la sua grafica vettoriale all'avanguardia e per il suo gameplay accattivante; le macchine originali sono molto ricercate dai collezionisti e dagli appassionati di giochi arcade retrò. Tempest è stato uno dei primi videogiochi con un design progressivo dei livelli, in cui i livelli stessi variavano piuttosto che dare al giocatore lo stesso layout con difficoltà crescente. Il gioco è presente nel video musicale della canzone dei Rush, "Subdivisions", ed è presente nel romanzo cult Ready Player One e nel film cult La notte della cometa.