Null Boito, Arrigo. Dedicatoria autógrafa del célebre Paduano en el libreto de M…
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Boito, Arrigo. Dedicatoria autógrafa del célebre Paduano en el libreto de Mefistofele impreso por Ricordi para una representación en el Regio di Torino, 'Omaggio dell'autore. A.B.".

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Boito, Arrigo. Dedicatoria autógrafa del célebre Paduano en el libreto de Mefistofele impreso por Ricordi para una representación en el Regio di Torino, 'Omaggio dell'autore. A.B.".

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Riccardo Galuppo (1932 - 2014) Riccardo Galuppo (1932 - 2014) Cespugli sul Piave Olio su tela 80 x 100 cm Firma: “Galuppo” al recto e sul verso Altre iscrizioni: “‘Cespugli sul Piave’” e indirizzo dell’artista e prezzo dell’opera sul verso Elementi distintivi: sul verso, timbro dell’Associazione Pro Nervesa; etichetta del Concorso di pittura estemporanea città di Nervesa della Battaglia (1968) autore e e dati relativi all’opera Provenienza: Veneto Banca SpA in LCA Stato di conservazione. Supporto: 95% Stato di conservazione. Superficie: 95% Autodidatta, Galuppo si dedica alla pittura durante il soggiorno presso il Piccolo Cottolengo di Don Orione a Milano, dove era ospite dal 1946, a seguito di un incidente con una bomba a mano che gli causò l'amputazione di entrambi gli avambracci. Fa ritorno a Padova nel 1950; nel 1951 tiene la sua prima mostra personale nella galleria "Coccodrillo" in Piazza Cavour, esponendo 14 dipinti selezionati dal pittore padovano Toni Menegazzo. Nel 1952 tiene una personale al "Salotto Sanmartino" di Piazza Garibaldi e nel 1954 nella sala Egiziana del Caffè Pedrocchi. Un viaggio in Francia nel 1958 (Parigi, Normandia e Bretagna) fanno emergere la poetica realistico-espressionista di Galuppo, già presente nelle opere che vanno dal 1952 al 1954, che hanno come soggetto le demolizioni di interi quartieri padovani, in particolar modo del quartier "Conciapelli". Ha partecipato alla IX Quadriennale di Roma (1965-66). Una sua opera fa parte della collezione dei Musei civici agli Eremitani di Padova.