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VINI E LIBRI RARI: VINS RARES & SPIRITUEUX, LIVRES RARES ET AUTOGRAPHES, SOUVENIRS HISTORIQUES, PHOTOGRAPHIES ET ŒUVRES SUR PAPIER

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Lotto 808 - HUBERT LYAUTEY (1854-1934) SET OF TWO BOOKS, IN FRENCH. 1) Selected letters, 1951 Numbered first edition. 2) Letters from Tonkin and Madagascar (1894-1899) Uncut copy. 1933, third edition. - 1) Una selezione di lettere di Lyautey Brie-Comte-Robert, Les Bibliolâtres de France, 1951. Copia n. 130, nominativo, "stampato appositamente per Jean Mayen", (senza indicazione di edizione), su carta di lusso delle Papeteries du Marais, completato il 21 aprile 1951 da E. Baudelot, Imprimeur, Parigi. 242 pagine numerate, fogli in cartella cartonata beige, frontespizio stampato in copertina con piccola illustrazione. 28 x 19,5 cm - Cartella 29 x 20 x 3 cm 2) Lettere dal Tonchino e dal Madagascar (1894-1899) Parigi, Librairie Armand Colin, 1933, terza edizione. 1 vol. intonso, brossura editoriale, 664 p. con 23 schizzi nel testo e in fine, 5 carte geografiche a colori fuori testo, di cui 4 pieghevoli (tavole da II a V). Piastra I Indocina francese, Piastra II Tonchino. Carta delle zone pirata, tavola III Tonchino. Preparazione della campagna invernale, tavola IV Progressi della pacificazione e dell'occupazione dal 1° gennaio 1896. Situazione al 1° gennaio 1898 [Madagascar], tavola V Organizzazione amministrativa alla fine della campagna (ottobre 1898) [Madagascar]. Etichettato in alto a sinistra sul falso frontespizio "Premio offerto dalla Société de Géographie Commerciale de Paris / Section de Nice et des Alpes Maritimes". Copertina e dorso danneggiati, carta ingiallita, carte in buono stato. 23 x 16 x 3,5 cm Incluso: Lettera di accompagnamento al volume inviata per essere premiata. 1 lettera dattiloscritta firmata, indirizzata a Monsieur le Proviseur du Lycée de Nice. Nizza, 29 giugno 1939. 1 p. carta intestata "Société de Géographie Commerciale et d'Études Coloniales / Paris Section de Nice et des Alpes-Maritimes / Comité de propagande coloniale des Alpes-Maritimes". Copertina e dorso danneggiati, carta ingiallita, carte in buono stato. 27,4 x 21,4 cm Hubert Lyautey Generale, maresciallo di Francia e membro dell'Académie française. La sua fama rimane legata all'azione in Marocco. Ufficiale di cavalleria durante le guerre coloniali, prestò servizio sotto Joseph Gallieni in Tonchino (1894-1897) e in Madagascar (1897-1902).

Stima 120 - 150 EUR

Lotto 809 - MAISON CHOCOLAT GUÉRIN BOUTRON,FOUNDED IN 18TH CENTURY PARIS. 30 chromos from the Livre d'Or of contemporary celebrities Published for Maison Guérin-Boutron Chromolithographic portraits from the Chocolat Guérin-Boutron collection. - 3 piastre complete: N°41 a 50 - N°61 a 70 - N°71 a 80 Dimensioni di ogni immagine: 10,3 x 6,2 cm Foglio 27 x 38 cm Dal n. 41 al n. 50 N° 41 Alessandro III, imperatore di Russia N° 42 Imperatrice vedova di Russia N. 43 Nicola II, imperatore di Russia N. 44 Alessandra, imperatrice di Russia N. 45 Carlo I, re di Romania N. 46 Alberto, re di Sassonia N. 47 Alessandro, re di Serbia N. 48 Draga, regina di Serbia N. 49 Pietro I, re di Serbia N. 50 Oscar II, re di Svezia Dal n. 61 al n. 70 N° 61 Alexeieff, ammiraglio russo N° 62 Makaroff, ammiraglio russo ucciso N° 63 Skrydioff, ammiraglio russo N° 64 Kouropatkine, generale in capo russo N° 65 Togo, ammiraglio giapponese N° 66 Kuroki, generale giapponese N° 67 Stoessel, generale al comando di Port-Arthur N° 68 Gregorevitch, comandante della Cesarevitch N° 69 Murawieff, statista russo N° 70 Liniévitch, generale russo Dal n. 71 al n. 80 N° 71 Granduca Vladimir di Russia N° 72 Granduca Paolo di Russia N° 73 Nodzu, generale giapponese N° 74 Roudnieff, capitano del Varyag N° 75 Flug, generale dello Stato Maggiore russo N° 76 Maresciallo Oyama, giapponese N° 77 Don Jaime de Bourbon di Spagna N° 78 Granduca Nicolaïevitch N° 79 Eitel Frédéric, figlio minore di Guglielmo II N° 80 De Bulow, Gran Cancelliere tedesco La Maison Chocolat Guérin-Boutron è un marchio di lusso francese che ha operato in Francia dal 1775 al 1942. Nel 2016 il marchio è stato acquisito. La nuova produzione è stata lanciata l'anno successivo in Belgio. Guérin-Boutron è stata la prima azienda a lanciarsi nelle immagini pubblicitarie. Queste cromolitografie non erano destinate a essere presentate in album. A partire dal 1903 sono stati pubblicati due album Livre d'or di celebrità contemporanee, ciascuno contenente circa 500 immagini.

Stima 100 - 150 EUR

Lotto 810 - THEODORE DE BANVILLE (1823-1891) GEORGES GOBÔ (1876-1958) ‘LA MER DE NICE - Lettres à un ami [Letters to a friend]’. Paris, Les Bibliophiles de l'Automobile-Club de France, 1933. In French. Copy no. 52. - Prefazione inedita di Francis Carco. Litografie originali al lavaggio di Georges Gobô. 1 vol. XII, 205p. in4 in fogli, in cartella e cofanetto dell'editore. Illustrato con 43 litografie originali a colori di Georges Gobô nel testo e fuori testo, tra cui un frontespizio. Iniziata nell'agosto 1929, pubblicata sotto la direzione di Maurice Lange, l'edizione fu completata il 23 aprile 1933. Edizione di 130 esemplari, tutti numerati su pergamena Arches, filigranata con il monogramma della casa editrice. Prima opera bibliofila in cui tutte le illustrazioni a colori sono state eseguite in lavaggi originali su pietre litografiche in tavole di registro. Foglie 28 x 21,5 cm Custodia 29,3 x 23,5 x 8 cm - Copertina 28,2 x 22,2 x 3,5 cm Georges Gobô ha ricevuto il Grand Prix de la Société nationale des Beaux-Arts nel 1933 per l'illustrazione di quest'opera. (Prix Puvis de Chavannes, assegnato a un'opera giudicata eccezionale in qualsiasi sezione). Théodore Faullain de Banville Poeta, drammaturgo e critico drammatico francese. Celebre per le Odi funamboliche e per Les Exilés, è soprannominato "il poeta del buonumore". La Mer de Nice - Lettres à un ami par Théodore de Banville, edizione originale, Paris. Poulet-Malassis et De Broise. 1861 Georges Gobo ou Georges Gobô, pseudonimo di Georges Gobeau Pittore, illustratore, litografo e disegnatore francese, membro della Société des peintres-graveurs français. François Marie Alexandre Carcopino-Tusoli detto Francis Carco (1886-1958) Scrittore, poeta, giornalista e paroliere francese.

Stima 450 - 500 EUR

Lotto 815 - HENRI TROYAT (1911-2007) SET OF FIVE AUTOGRAPH LETTERS SIGNED & ENVELOPES, ADDRESSED TO THE COLLECTOR MR GÉRARD LEMAN. 1979, 1982, 1983, 1986, 1987. - In francese. Lettere 29,7 x 21 cm - Buste 11,5 x 16,2 cm 1) Lettera autografa firmata "H.Troyat", [Bromeilles] 4 giugno 1979. 1 p. ½, pieghevoli di spedizione. Busta affrancata a mano indirizzata a Monsieur Gérard Leman a Tourcoing, timbro postale "45 Puiseaux, Loiret / 5-6-1979". Per quanto talentuoso sia il regista, esiste un divario incolmabile tra il romanzo e il suo adattamento televisivo. Quest'ultimo non può pretendere di ricreare l'atmosfera esatta, le sfumature psicologiche, la lenta evoluzione dei sentimenti e lo scorrere del tempo che sono l'essenza di un libro...". 2) Lettera autografa firmata "H.Troyat", [Parigi] 18.10.82 1 p. Pieghevoli di spedizione. Busta affrancata manoscritta indirizzata al signor Gérard Leman a Tourcoing, timbro postale "Paris Tri Montparnasse / 18-10-1982", al verso riferimento manoscritto "H.Troyat / 5 rue Bonaparte / 75006 Paris". '... Ho scritto tre opere teatrali molto tempo fa. Se non ho perseverato, è perché sono abituato a lavorare da solo... Temo sempre di più l'intrusione di un mondo di attori, registi e scenografi tra lo scrittore e la sua opera. Un buon romanzo stampato su una cattiva carta rimane un buon romanzo, ma una buona opera teatrale recitata da cattivi attori diventa una cattiva opera teatrale. È questo che mi fa esitare. Ma non sto dicendo che un giorno...". 3) Lettera autografa firmata "H.Troyat", Parigi 12 maggio 1983 1 p. carta intestata manoscritta "Henri Troyat / 5 rue Bonaparte / 75006 Paris", pieghevole postale. Busta affrancata a mano indirizzata al sig. Gérard Leman a Tourcoing, timbro postale "Paris 6e, rue de Sèvres / 13-5-1983", al verso riferimento manoscritto "H.Troyat / 5 rue Bonaparte / 75006 Paris". '... Sono lieto che "La Dérision" le sia piaciuto così tanto da voler conoscere meglio il suo autore. Qualche anno fa ho pubblicato una sorta di autobiografia in dialogo, intitolata "Un si long chemin"...". 4) Lettera autografa firmata "H.Troyat", [Bromeilles] 24 agosto 1986 1 p. Pieghevole postale. Busta affrancata manoscritta indirizzata al signor Gérard Leman a Tourcoing, timbro postale "45 Puiseaux, Loiret / 25-8-86", al verso riferimento manoscritto "H.Troyat / Bromeilles / 45390 Puiseaux". '... Molte personalità del XX secolo meritano di essere citate in una biografia. Ho scelto uno scrittore russo a cavallo tra due epoche, Maxim Gorky. Il libro che ho dedicato a questo autore, poco conosciuto dal pubblico francese, sarà pubblicato nell'ottobre di quest'anno...". 5) Lettera autografa firmata "H.Troyat", [Parigi] 24 aprile 1987 1 p. carta intestata stampata "Académie Française / 23, Quai de Conti, VIe", piegatura postale. Busta affrancata a mano indirizzata al signor Gérard Leman a Tourcoing, timbro postale "Paris, rue de Sèvres / 24-4-1987", sul verso stampa "Académie Française" e menzione manoscritta "H.Troyat". '... Quando scrivo un romanzo, mescolo dettagli veritieri con trame immaginarie, ... combino autenticità e menzogna". Così ne "La terza felicità"...". Henri Troyat Scrittore francese di origine russa, membro dell'Académie française (eletto nel 1959), ha ricevuto il Prix Goncourt per L'Araigne nel 1938. Autore di numerosi romanzi e opere biografiche Dal 1970 al 2003, lo scrittore ha avuto una seconda casa a Bromeilles, nel Loiret, dove ha trascorso le estati e alcuni fine settimana.

Stima 200 - 300 EUR

Lotto 816 - SET OF TWO MANUALS IN FRENCH CH. SCHALLER ‘L’ART DE GRIMER’ [THE ART OF MAKE-UP]. 1930. J. RENEZ ‘L’ART DE SE GRIMER’ [THE ART OF APPLYING MAKE-UP] - 1) CH. SCHALLER L'ART DE GRIMER [L'ARTE DEL TRUCCO]. Haguenau, Ch. Schaller Éditeur, 1930. Stampato da A. Willm, Niederbronn-Les-Bains Manuale ad uso dei parrucchieri di teatro, degli attori e delle scuole professionali Prefazione di Ch. Schaller, professore alla Scuola Superiore di Haguenau 1 vol. brossura (spillata), 40 p. + XVIII tavole di cui 8 tavole di studio (a colori), 2 tavole illustrate in bianco e nero e 8 tavole illustrate con riproduzioni fotografiche (immagini plastificate). Ritratto dell'autore a p.7. Carta a colori ripiegata in bella, Grim-Stick, trucco teatrale inoffensivo, Dorin-Paris. In francese. 23,3 x 15,8 x 0,5 cm 2) JOACHIM RENEZ (1873-1942) L'ART DE SE GRIMER" [L'ARTE DI TRUCCARSI]. Parigi, L.Billaudot Éditeur, s.d. [1926] Terza edizione, rivista e ampliata da G. Barlet, del Théâtre du Palais-Royal. Lettera all'editore di J. Renez, Parigi, 20 febbraio 1904. Prefazione di Désiré Pougaud, del Théâtre Municipal du Châtelet. 1 vol. Brossura (spillata), 24 p. ill. in bianco e nero nel testo. Copertina macchiata, sporca. Buono stato all'interno. In francese. 21 x 13,7 cm Il trucco è un'arte piena di difficoltà. Poiché questo piccolo manuale è destinato alle ragazze e ai ragazzi che amano il teatro, cercheremo di semplificare il loro compito indicando nel modo più conciso i mezzi per ottenere i migliori risultati con le procedure più semplici...". Joachim Renez (1873-1942) Romanziere, drammaturgo e paroliere. Pseudonimo di Joachim René Lesquereux. Désiré Pougaud (1866-1928) Attore francese. Cantautore e drammaturgo. Pseudonimo di Désiré Cousin.

Stima 70 - 100 EUR

Lotto 820 - ILYA KABAKOV (1933-2023) 10 CHILDREN'S BOOKS ILLUSTRATED BY ILYA KABAKOV - 1. Marshak S. Dom, kotoryi postroil Dzhek. [La casa che Jack ha costruito] M.: Det. lit., 1967; 2. Spyashcheye yabloko. [Mela che dorme] M.: Det. lit., 1968; 3. Permyak Ye. Propavshiye nitki. [M.: Malysh, 1985; 4. Shur Ya. Slezy Kao-Uchu. [Minsk: Detskiy mir, 1961; 5. Georgiyevskaya S. Tyotushka Zubnaya bol'. [Mal di denti della zia] M.: Det. lit., 1972; 6. Ball G. Solnechnyye pryatki. [Nascondino al sole] M.: Det. lit., 1985; 7. Mar Ye. Chto iz chego. [Cosa da cosa] M.: Det. lit., 1968; 8. Vse dlya vsekh. Stikhi pol'skikh poetov. [Tutto per tutti: poesie di poeti polacchi] M.: Detskaya literatura, 1972; 9. Chukovsky K. Chudo-derevo i drugiye skazki [L'albero dei miracoli e altri racconti] M.: Detskaya literatura, 1986; 10. Chukovsky K. Chudo-derevo i drugiye skazki [L'albero dei miracoli e altri racconti] M.: Detskaya literatura, 1975 Tutte le edizioni sono in buone condizioni. Ilya Iosifovich Kabakov (1933-2023) è stato un artista sovietico e americano, rappresentante del concettualismo moscovita. È diventato noto a livello internazionale nel periodo tardo sovietico e post-sovietico per le sue installazioni, che esploravano i sentimenti di alienazione e noia caratteristici della vita quotidiana sovietica. Negli ultimi anni ha collaborato con la nipote (poi moglie) Emilia. Nel 2008, insieme alla moglie, ha ricevuto il premio artistico dell'Imperatore del Giappone. Le opere di Kabakov "Lo scarabeo" (5,8 milioni di dollari, 2008) e "Suite di lusso" (4,1 milioni di dollari, 2006) sono le due opere d'arte russa contemporanea più costose mai vendute (entrambe all'asta Phillips de Pury, Londra). Dal 1956, Ilya Kabakov ha iniziato a illustrare libri per la casa editrice "Detgiz" (dal 1963 - "Letteratura per bambini") e per le riviste "Malysh", "Murzilka", "Veselye kartinki" [Immagini allegre].

Stima 150 - 200 EUR

Lotto 837 - A PAIR OF ENGRAVINGS 19TH CENTURY: (i) Meeting of Alexander I and Napoleon at Tilsit (ii) The farewell of the two Emperors (i) Meeting of Alexander I and Napoleon at Tilsit - iscritta sulla lastra in francese " Première entrevue de Napoléon Ier Empereur des Français et Roi d'Italie avec Alexandre Ier Empereur et Czar de toutes les Russies à Tilsit Ville de la Prusse Polonaise, au milieu du Fleuve Niémen sur un radeau, le 25 juin 1807 à une heure après midi". (ii) Il commiato dei due imperatori iscritto nella lastra in francese " LES ADIEUX DES DEUX EMPEREURS. Gli Imperatori di Francia e di Russia, dopo aver soggiornato per dieci giorni a Tilsit per occupare il benessere delle due Nazioni e fare una pace gloriosa, si sono separati. gloriosa si sono separati il 9 giugno a 3 ore dalla mezzanotte con i più grandi rimpianti e i segni della più sincera amicizia". incisioni a cesello, acquerello 25,4 x 41 cm (ciascuna) 1807 Nel 1801 l'ascesa al trono di Alessandro I, dopo l'assassinio del padre, suscitò speranze in Russia: il nuovo zar tentò importanti riforme. Tuttavia, il confronto con la Francia napoleonica divenne presto la sua priorità. Alessandro fu costretto a raggiungere un accordo con l'imperatore francese quando si trovò di fronte all'inarrestabile avanzata di Napoleone I. Sebbene il loro incontro al fiume Nieman, il 25 giugno 1807, e la successiva firma del trattato di pace franco-russo a Tilsit, il 7 luglio, abbiano modificato la mappa dell'Europa, questi eventi segnarono solo una breve pausa nel conflitto in corso.

Stima 1 000 - 1 500 EUR

Lotto 863 - PETER I (1682-1725) LOST AUTOGRAPH - Lettera indirizzata a V.I. Gennin, con l'incarico di recarsi dagli Urali a San Pietroburgo per un resoconto, con i ringraziamenti per il reperimento di minerali e l'installazione di fabbriche, e con la promessa di concedere la proprietà delle fabbriche di rame di Pyskorsky. San Pietroburgo, 24 dicembre 1724. - [4] p.; 19,5x16 cm. Scritto di pugno, l'autografo dell'imperatore è solo la sua firma "Pietro". Alla fine del testo, la nota: "24 den dekabrya 1724, iz Piterburkha" ["24 dicembre 1724, da San Pietroburgo"] e il poscritto sono stati fatti dal segretario. Nota sul retro: "Ricevuta a Pyskor il 19, 16 gennaio 1725". Il primo proprietario della lettera fu uno dei fondatori della Società Archeologica di Pskov, l'archeologo e bibliofilo N.K. Bogushevsky (1851-1891). Un decennio dopo la sua morte, l'autografo passò nelle mani dell'antiquario parigino Noël Charave (1861-1932) e di N.P. Likhachev (1862-1936), uno specialista di spicco in discipline storiche ausiliarie e collezionista di manoscritti, al quale l'antiquario si rivolse per una perizia. Una bozza della lettera è conservata nell'Archivio dell'Istituto di Storia dell'Accademia delle Scienze di San Pietroburgo (RS. F. 270. Op. 1. D. 107. L. 551-551 ob. Copia della fine del XIX secolo); pubblicato in: Atti legislativi di Pietro I. P. 713. (Bazarova T.A., Chirkova A.V. La lettera perduta di Pietro il Grande a Georg Wilhelm Gennin. Sulla storia del pensiero esperto e del mercato antiquario // QP 2021. Vol. 9. No. 3). Questo autografo rappresenta un valore storico e culturale unico a livello museale.

Stima 40 000 - 50 000 EUR

Lotto 867 - [ON THE ANNEXATION OF COURLAND] CATHERINE II – Russian Empress (1762-1796) - 1) Manifesto "Sull'annessione eterna all'Impero russo dei ducati di Curlandia e Semigallia, nonché del distretto di Pilten, e sull'invito ai rappresentanti del Senato a prestare giuramento di fedeltà". San Pietroburgo, 15 aprile 1795. - [1] p.; dimensioni sconosciute. In tedesco. 2) Manifesto "О prisoedinenii na vechnye vremena k Rossiiskoi imperii knyazhestv Kurlyandskogo i Semigalskogo, takzhe okruga Piltenskogo i o priglashenii upolnomochennykh v Senat dlya uchineniya prisyagi na vernost' poddanstva" ["Sull'eterna annessione all'Impero russo dei ducati di Curlandia e Semigallia, nonché del distretto di Pilten, e sull'invito ai rappresentanti del Senato a prestare giuramento di fedeltà."] [N.p.], 15 aprile 1795. - [3] p.; 26,5x18,5 cm. In russo. 3) Atto di rinuncia di Sua Altezza il Duca Pietro di Curlandia e Semigallia ai diritti che gli appartengono con il titolo di Duca di Curlandia e Semigallia. San Pietroburgo, 17 / 28 marzo 1795. - [3] p.; formato cm. Testo parallelo in russo e tedesco. Pietro Biron (1724-1800) era figlio e successore di Ernst Johann Biron, ultimo duca di Curlandia dal 1769 al 1795. Il 28 marzo 1795 a San Pietroburgo firmò l'abdicazione del ducato, per la quale ricevette una pensione annua di 100.000 talleri (50.000 chervonets); inoltre, l'Imperatrice pagò 500.000 chervonets per le sue proprietà in Curlandia. 4) Atto della nobile cavalleria e dell'assemblea zemstvo dei ducati di Curlandia e Semigallia, sulla loro sottomissione a Sua Maestà Imperiale. Dato a Mitava nell'assemblea dello zemstvo il 18 marzo 1795. [San Pietroburgo, 1795]. - 7 p.; 36 x 22 cm. Testo parallelo in russo e tedesco. 5) Manifesto dell'amministrazione e di tutto il nobile cavalierato e dell'assemblea di terra dei ducati di Curlandia e Semigallia sulla rinuncia all'unione esistente con la Polonia. Pubblicato a Mitau durante l'Assemblea di Terra il 18 marzo 1795. [N.p., 1795]. - [12] p.; 36x23 cm. Testo in russo e tedesco paralleli. L'annessione dei ducati di Curlandia e Semigallia nel 1795 fu parte della spartizione del Commonwealth polacco-lituano, con il risultato che il ducato, che era stato vassallo del Commonwealth, cambiò sovranità ed entrò a far parte dell'Impero russo insieme all'area di Pilten. Nei territori annessi fu istituita temporaneamente la Provincia di Mitau con nove distretti, presto trasformata nel Governatorato di Curlandia. L'annessione del Ducato di Curlandia e Semigallia nel 1795 fu parte della spartizione del Commonwealth polacco-lituano, in seguito alla quale il Ducato vassallo di Curlandia e Semigallia cambiò sovranità ed entrò a far parte dell'Impero russo insieme all'area di Pilten. Nei territori annessi si formò temporaneamente la provincia di Mitava con nove contee, che fu presto trasformata nella provincia di Curlandia.

Stima 150 - 200 EUR

Lotto 876 - [UNIQUE HISTORICAL DOCUMENT] NICHOLAS II, WILHELM II, autographs Treaty of Björkö. Björkö, July 11 (24), 1905. – [2] sheets; 20x31 cm. In German. - Pagina [1] - testo stampato; riproduce integralmente il testo del trattato. Pagina [2] - carta con timbro dello stemma in rilievo, testo manoscritto del trattato. Firme personali di due imperatori, Nicola II e Guglielmo II. Le firme degli imperatori sono autenticate: Nicola II dalla firma dell'ammiraglio A.A. Birilev, Guglielmo II da Heinrich Leonhard von Chirski-und-Bögendoff. I fogli sono incollati lungo il bordo sinistro. In buone condizioni. Tracce di piegatura. Alexei Alexeyevich Birilev (1844-1915) - figura di spicco della marina e dello Stato russo, ministro della Marina, ammiraglio (1907); membro del Consiglio di Stato. Il 29 giugno 1905 fu nominato primo ministro della Marina russo. Heinrich Leonhard von Chirski-und-Bögendoff (1858-1916) - statista tedesco, Segretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri dell'Impero tedesco (1906-1907). A partire dal 1900 accompagnò l'imperatore Guglielmo II nei suoi viaggi come rappresentante del Ministero degli Affari Esteri. Il Trattato di Björkö fu un trattato segreto di alleanza russo-tedesca firmato durante un incontro tra l'imperatore Nicola II e l'imperatore tedesco Guglielmo II l'11 (24) luglio 1905, a bordo dello yacht imperiale "Stella Polare" vicino all'isola baltica di Björkö (vicino a Vyborg). Nelle intenzioni dell'imperatore russo, il trattato doveva essere diretto contro la Gran Bretagna, ma rischiava soprattutto di peggiorare le relazioni russo-francesi, anche se formalmente non contraddiceva l'alleanza con la Francia. Inoltre, la Russia in quel momento aveva un forte bisogno di prestiti francesi. Pertanto, l'iniziativa di Nicola II incontrò una forte resistenza da parte del governo russo e del Ministero degli Affari Esteri. V.N. Lamzdorf e S.Y. Witte riuscirono a convincere l'imperatore a rescindere l'accordo e la parte russa, sulla base dell'articolo IV, pose la condizione che l'adesione della Francia al trattato fosse necessaria per la sua entrata in vigore. Questa condizione fu deliberatamente impossibile da soddisfare e quindi il Trattato di Björkö fu reso inefficace.

Stima 2 500 - 3 000 EUR

Lotto 880 - EMPRESS ALEXANDRA FEODOROVNA and GRAND DUCHESSES, AUTOGRAPHS Postcard sent by Grand Duchess Olga, addressed to V.V. Komstadius. With a handwritten note and signature by Empress Alexandra Feodorovna, and signatures of the Grand Duchesses Olga, Maria, Anast - 8,6 x 13,7 cm In buone condizioni. Lievi macchie e tracce di nastro adesivo. Miloy Vere Vladimirovne, s bol'shoy blagodarnost'yu za chudnye tsvety i dobruyu pamyat. Olga. Tatyana. Mariya. Anastasiya. Krepko Vas tseluyu. Aleksandra. ["Cara Vera Vladimirovna, con grande gratitudine per i meravigliosi fiori e il gentile ricordo. Olga. Tatiana. Maria. Anastasia. Baci. Alexandra"]. 23 aprile (6 maggio) - giorno della commemorazione della Santa Martire Imperatrice Alessandra - onomastico dell'Imperatrice Alessandra Feodorovna. Vera Vladimirovna Komstadius (nata Malama; 1876-1948) era la moglie di Nikolai Nikolaevich Komstadius (1866-1917), un generale maggiore russo e comandante del Reggimento di Guardia Costiera di Sua Maestà. Nel 1917 la famiglia Komstadius viveva nella sua tenuta in Crimea. L'11 ottobre 1917 Nikolai Nikolaevich Komstadius Sr. morì. Vera Vladimirovna Komstadius lasciò la Russia con i figli nel 1920. Vissero in Grecia per diversi anni, dove Vera Vladimirovna prestò servizio nell'entourage della principessa Elena Vladimirovna. Nel 1923 la famiglia si trasferì in Francia, dove Vera Vladimirovna organizzò un centro di accoglienza per bambini russi (Saint-Germain-en-Laye). Continuò la sua opera di beneficenza fino alla fine dei suoi giorni. Autografo pubblicato in: "Lettere della famiglia imperiale dalla prigionia", a cura di E.E. Alferyev. Jordanville: Holy Trinity Monastery, 1974. "Lettere della famiglia imperiale dalla prigionia". Mosca: Veche, 2013.

Stima 5 000 - 7 000 EUR

Lotto 887 - ZHURAVLYOV ANDREI (1751-1813) Polnoe istoricheskoe izvestie o drevnikh strigol'nikakh, i novykh raskol'nikakh, tak nazyvaemykh, staroobryadtsakh, o ikh uchenii, delakh i razglasiyakh; Sobrannoe iz potaennykh staroobryadcheskikh predanii, zapisok i pisem, - . [Cap. 1]. - [2], III, [1], 108 s., [1] l. il.; [Cap. 2]. - 109-204 s., [4] l. il.; [Cap. 3]. - 205-264 s., [2] l. il.; [Cap. 4]. - 265-434 s., [5] l. il.; 8°. Illustrazioni incise su fogli separati. In legatura d'epoca in piena pelle, dorso dorato, etichetta con il titolo della pubblicazione. In buone condizioni. Lievi scalfitture alla rilegatura, strappi alla pelle del dorso. Etichetta con numero sulla copertina superiore e sul dorso, numero sul margine inferiore, timbro pre-rivoluzionario sul frontespizio, numeri sul frontespizio, note sulla carta finale, rare macchie e foxing. Andrey Ivanovich (Ioannovich) Zhuravlyov (meglio conosciuto come Andrey Ioannov; 1751-1813) - Arciprete della Chiesa ortodossa russa, figura di spicco del movimento dei Vecchi Credenti, storico dei Vecchi Credenti. Inizialmente vecchio credente, apparteneva alla setta senza sacerdoti dei Fedoseevtsy. Dopo l'adesione alla Chiesa ortodossa, fu ordinato sacerdote e nel 1787 fu nominato parroco della chiesa del cimitero di Bolshaya Okhta a San Pietroburgo. Pubblicato per la prima volta nel 1794, "Complete Historical Account of the Old Believers" è la prima storia completa dello scisma. Il libro è stato ristampato più volte e l'ultima edizione, la sesta, è stata pubblicata nel 1890. L'opera contiene informazioni dettagliate sui vari rami dei Vecchi Credenti e sulle organizzazioni settarie, descrive i territori abitati dagli scismatici, i loro insediamenti e villaggi, le chiese e i monasteri che vi si trovavano, e descrive i loro costumi. Bibliografia: SK XVIII. No. 2279; Obolyaninov. No. 1096.

Stima 1 500 - 1 700 EUR

Lotto 894 - KRYLOV IVAN (1769-1844) Basni Ivana Krylova: v 8 kn - Novoe izd., vnov' ispr. i umnozh; Izhdiveniem knigoprodavtsa Smirdina [[Fables of Ivan Krylov: in 8 books. New edition, newly corrected and enlarged; at the expense of the bookseller Smirdin.] St. Pete - - [2], 423 pp.; 14x9 cm. In legatura d'epoca in mezza pelle. Usura della rilegatura, perdita di frammenti lungo i bordi del dorso e delle copertine, macchie nel blocco, iscrizioni del proprietario pre-rivoluzionario alle carte finali, al frontespizio e ad altre pagine, timbro del proprietario pre-rivoluzionario al frontespizio, lievi macchie di sporco, foxing nel blocco. Nell'aprile del 1830 Krylov firmò un contratto con A.F. Smirdin per la pubblicazione delle sue favole per un periodo di 10 anni. Fu concordata una tiratura totale di 40.000 copie e un compenso di 40.000 assegnazioni. Nel 1830 uscì la prima edizione Smirdin delle favole di Krylov e nel 1840 fu stampata l'ultima. In quello stesso anno, Smirdin saldò completamente i conti con il favolista, che lo aveva sostenuto all'inizio della sua attività editoriale. Smirdin pubblicò un totale di 8 edizioni delle favole di Krylov. L'editore non era scoraggiato dalla prospettiva di dover stampare e vendere gli stessi contenuti per dieci anni di fila. Era sicuro del successo e decise di variare in ogni modo possibile l'aspetto esteriore delle edizioni delle favole. Secondo Smirnov-Sokolsky, il libro fu pubblicato in tre formati: la maggior parte della tiratura era in formato octavo (309 pagine), una parte minore in duodecimo (370 pagine) e in sextodecimo (423 pagine). Il presente volume appartiene a quest'ultima variante. Sm.-Sok. Storie di libri. pp. 257-258.

Stima 1 200 - 1 300 EUR