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mer 14 ago

Ronald Reagan Lettera autografa firmata al suo addetto stampa ALS firmato "Ron", una pagina, 6,5 x 8,5, carta intestata personale, 1 novembre 1989. Lettera autografa a Nancy Clark Reynolds, sua ex addetta stampa e assistente speciale, per esteso: "Grazie per il libro - ne avevo sentito parlare in Giappone ma non l'avevo mai visto. E grazie per lo scherzo - sono già un successo con esso. Che tu sia benedetto. E ora i miei capelli! Non riesco a dimenticarli. Ogni posto in cui vado e quasi tutti quelli che incontro - soprattutto voi ragazze - mi dicono di averli corti e che così sembro molto più giovane. È una tentazione: li faccio o non li faccio. Devo dire che c'è un vantaggio al mattino, non avere nulla da pettinare. Ma Nancy è sempre un piacere sentirti. Rimani una parte molto importante e amata della nostra vita. Nancy - la mia Nancy - ti manda i suoi saluti. Anch'io". In ottime condizioni. Accompagnata dalla busta originale indirizzata a mano, che reca la firma di affrancatura stampata di Reagan. Dopo anni di lavoro nei media, Reynolds (1927-2022) si trasferì a San Francisco, in California, e alla fine entrò nello staff del governatore Reagan. Ha lavorato come assistente dell'addetto stampa e poi come assistente speciale di Reagan. Nel 1980 ha lavorato per sei mesi nella squadra di transizione di Reagan alla Casa Bianca e, un anno dopo, il Presidente Reagan l'ha nominata rappresentante degli Stati Uniti presso la Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne.

Stima 1 200 - 1 500 USD

mer 14 ago

Lettera autografa di Ronald Reagan, in qualità di Presidente, per la donazione del suo tesserino militare al Museo dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti ALS da presidente firmato "RR", una pagina, 5 x 8, carta intestata della Casa Bianca, 27 marzo 1981. Bozza di lettera scritta a mano a Royal D. Frey, curatore del Museo dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti, per esteso: "Ho sentito che c'è stato qualche intoppo con il mio soprabito e le foto che vi hanno raggiunto. Spero che sia tutto risolto e che tu le abbia ora. Trasferendomi a Wash. ho trovato la carta d'identità allegata e ho pensato che potesse servire al posto della mia piastrina smarrita". In ottime condizioni. Accompagnato da fotocopie della carta d'identità di Reagan, da una storia della carriera militare di Reagan, dalla versione finale dattiloscritta della lettera a Frey, da una nota interna della Casa Bianca inviata a Reagan riguardante l'indirizzo del Museo dell'Aeronautica, da una biografia di Frey, da un foglio di adesione del Museo USAF Gift per la carta d'identità e da una lettera del colonnello Richard L. Uppstrom a Reagan, che conferma la ricezione e la donazione della sua carta d'identità. Reagan si arruolò nella riserva dell'esercito nell'aprile del 1937 e si presentò in servizio attivo nel 1942, quando le relazioni tra America e Giappone peggiorarono. Trasferito alle U.S. Army Air Forces, divenne ufficiale delle pubbliche relazioni dell'AAF, partecipando alla Provisional Task Force Show Unit di Burbank e continuando a girare film come This Is the Army (1943). Viene anche inviato in servizio temporaneo a New York City per partecipare al sesto War Loan Drive, prima di essere riassegnato a Fort MacArthur e congedato il 9 dicembre 1945 come capitano. Durante il servizio militare, Reagan produsse oltre 400 film di formazione.

Stima 1 200 - 1 500 USD

mer 14 ago

[Documento presidenziale che rivendica la terra da un indiano della tribù Creek Documento presidenziale parzialmente stampato datato all'amministrazione di William Henry Harrison, una pagina, 11 x 17, 23 marzo 1841. Documento fondiario in cui si afferma che un tratto di terra "contenente trecentosedici acri e settantadue centesimi di acro", precedentemente concesso a "Kay har la nay, uno della tribù indiana dei Creek, in virtù di un trattato tra gli Stati Uniti e la suddetta tribù dei Creek", e la suddetta tribù di indiani Creek, stipulato il 24 marzo 1832", essendo stata restituita al General Land Office dall'agrimensore generale con l'approvazione del presidente, "è stata debitamente venduta e ceduta dal suddetto Kay hat la nay a J. J. Fannon". J. Fannon". Firmato in calce da una mano segretariale a nome del presidente Harrison e controfirmato da J. Williamson, registratore del General Land Office. In basso a sinistra è conservato il sigillo originale in carta beige. Impressionante, opacizzato e incorniciato in una dimensione complessiva di 18,5 x 24,25. In buone condizioni, con lievi perdite lungo le pieghe. A causa dell'agenda estremamente fitta del presidente e del desiderio di colonizzare il West il più rapidamente possibile, il compito di firmare le concessioni terriere era stato relegato a un segretario approvato dal Senato da una legge firmata da Andrew Jackson. Questa particolare concessione di terre risale a soli tre giorni prima che Harrison si ammalasse della malattia che gli avrebbe tolto la vita il 4 aprile 1841.

Stima 400 - 600 USD

mer 14 ago

Lettera dattiloscritta di John F. Kennedy come membro del Congresso del Massachusetts: "Mi rendo perfettamente conto che questa vittoria è stata ottenuta da persone come lei che hanno svolto i molti compiti ardui ma necessari che costituiscono il successo politico". Lettera firmata "John Kennedy", una pagina, 6 x 8,5, carta intestata del Congresso degli Stati Uniti, Camera dei Rappresentanti, 25 novembre 1952. Lettera a John, scritta all'indomani delle elezioni per il Senato degli Stati Uniti del 1952 in Massachusetts, per esteso: "Sono certo che tu sappia quanto io apprezzi tutti i tuoi sforzi durante gli ultimi mesi di campagna elettorale. Sono certo che non saremmo mai sopravvissuti alla frana di Eisenhower se non fosse stato per l'efficacia della nostra organizzazione, un'organizzazione che, a mio parere, era la migliore che lo Stato avesse mai visto. Mi rendo perfettamente conto che questa vittoria è stata ottenuta da persone come lei che hanno svolto i molti compiti ardui ma necessari che costituiscono il successo politico, e voglio che lei sappia quanto le sono grato per tutto il suo aiuto. Mi auguro di vederla presto per ringraziarla personalmente. Spero che mi faccia sapere se c'è qualcosa che posso fare". Kennedy aggiunge il post scriptum scritto a mano: "Molte grazie John". Doppia lastra e incorniciata con una foto di Kennedy, per un formato complessivo di 21,25 x 16. In condizioni da ottime a buone, con qualche leggera sgualcitura e l'impronta di una graffetta arrugginita sul bordo superiore. Le elezioni presidenziali del 1952 si conclusero con una vittoria "schiacciante" del repubblicano Dwight D. Eisenhower sul democratico Adlai Stevenson, un risultato che pose fine a una serie di vittorie del Partito Democratico che risaliva al 1932. Nelle elezioni per il Senato dello Stato del Massachusetts, il deputato John F. Kennedy spodestò il repubblicano in carica Henry Cabot Lodge, Jr. ponendo fine alla dinastia della famiglia Lodge e segnando l'inizio dei Kennedy. Come afferma Kennedy in questa lettera, il compito non fu facile. Nel fine settimana precedente alle elezioni, Eisenhower visitò Boston e fece un'energica campagna per Lodge, ma non fu sufficiente. Sebbene Eisenhower avesse conquistato il Massachusetts con più di 200.000 voti, Kennedy riuscì a battere Lodge per poco, vincendo per 70.000 voti e tre punti percentuali.

Stima 1 000 - 2 000 USD

mer 14 ago

Franklin, Eleanor e Sara Roosevelt (3) Articoli firmati Tre oggetti firmati da membri della famiglia Roosevelt: un TLS di Franklin D. Roosevelt, una pagina, 7 x 9,25, 13 gennaio 1915, carta intestata dell'Assistant Secretary of the Navy, indirizzato ad Aymar Johnson, in parte: "Penso che sarebbe una cosa eccellente se tu e Meredith Blagden poteste venire a Washington e parlare con il capitano Bristol, responsabile dell'aeronautica, e con il capitano Bassett, responsabile della milizia navale. Sarò inoltre molto felice di vedervi"; una foto vintage opaca 6 x 9 di Eleanor Roosevelt a figura intera, realizzata dallo studio Harris & Ewing, firmata e iscritta a penna stilografica: "A Mrs. Carey Wilcox, con auguri, Eleanor Roosevelt"; e un ALS di Sara Roosevelt, firmato "Sara D. Roosevelt", scritto con inchiostro nero su un cartoncino bianco sporco 5 x 3, il 27 febbraio 1940, indirizzato a Viola May Lashley, per esteso: "Mi piacciono così tanti buoni sentimenti che non riesco proprio a pensare a un solo sentimento". La lettera di Sara Roosevelt, apposta su un foglio leggermente più grande, è accompagnata dalla busta postale originale. In condizioni complessivamente da molto buone a buone, con pieghe complessive e multiple alla lettera di FDR e macchie e sbavature alla foto di Eleanor. Johnson aveva prestato servizio in Marina durante la prima guerra mondiale, diventando in seguito tenente comandante dell'Intelligence navale degli Stati Uniti e agente di borsa a New York.

Stima 500 - 700 USD

mer 14 ago

Lettera autografa datata di Benjamin Rush su George Washington e i movimenti britannici: "La nostra città è viva di notizie. I cannoni sono stati sparati questa mattina. Hanno gettato la città nella confusione". Lettera autografa datata della guerra rivoluzionaria e firmata "B. Rush", tre pagine su due fogli adiacenti, 7,25 x 12, 14 aprile 1777. Indirizzata da Filadelfia, una lettera scritta a mano alla moglie Julia, in parte: "Sono spiacente di informarti che stamattina non ho potuto trovare un solo pesce, né un'oncia di carne fresca al mercato, perché entrambi sono stati acquistati prima che Azariah arrivasse in città. Sono felice di sapere che il nostro nuovo Levee si comporta così bene. Penso che meno Molly e lui litigano sulle questioni politiche e meglio è. Tali dispute, specialmente tra persone ignoranti, in genere confermano i pregiudizi e aumentano l'ostinazione. Forse, con un comportamento diverso, potrebbe essere indotto a rifiutare di essere scambiato, e potrebbe continuare con noi finché lo vogliamo. La nostra città è piena di notizie. Stamattina sono stati sparati i colpi di cannone. Hanno gettato la città nella confusione. È appena arrivato un espresso che dice che ci sono nove uomini di guerra nel fiume. Questo fatto rende certo che Phila è l'obiettivo del nemico. Ci aspettiamo ogni momento di sentire che la nostra baia è affollata di trasporti pieni di soldati inglesi e dell'Assia. Il Maggiore Generale Lincoln (un uomo della Baia del Massachusetts), è stato sorpreso e fatto prigioniero qualche notte fa vicino a Bound Brook, nel New Jersey, insieme a 200 uomini da un gruppo di nemici. Nostro fratello è venuto in città ieri sera. Domani mattina presto partirà sicuramente per il signor Bartrams... secondo il suo dovere e gli ordini di nostra madre. Dato che ora in città è tutto sottosopra, temo che non passerete il vostro tempo qui in modo piacevole. Penso che fareste meglio a partire domani mattina per Grame Park. Non sarà comunque il caso di passare una settimana lì, perché non so quanto presto i progressi del generale Howe lungo il Delaware potrebbero rendere necessario volare con voi nel Maryland. Supponiamo che lasciate Mrs. Pamper dal capitano Allison e che la richiamiate tra un giorno o due. Temo che non potrò venire a prendervi. Domani mi occuperò di un ospedale militare e avrò centinaia di cose da fare, importanti per noi e per il pubblico. In allegato c'è l'Evening Post. La lettera del generale Washington è un capolavoro. Ha innalzato il suo personaggio più che mai nell'opinione del Congresso e dei suoi amici. Il Congresso ha deciso la mia nomina nell'esercito in modo da essere perfettamente d'accordo con me. Mi hanno nominato medico e chirurgo generale congiunto con il dottor Jones della Virginia del dipartimento medio. Potete contare sulla mia cura e tenerezza nel condurvi dal signor Halls non appena il pericolo sarà più imminente. Tanti saluti ai nostri fratelli e sorelle". Rush aggiunge un post scriptum: "Tenete alto lo spirito di nostro fratello e nostra sorella. Tutto è per il meglio e tutto finirà bene... I consigli del cielo devono essere rispettati. Nuvole e tenebre sono davanti a lui, ma la giustizia e il giudizio sono la dimora del suo trono". In condizioni da ottime a buone, con perdita di carta dovuta al sigillo vicino alla cerniera.

Stima 4 000 - 6 000 USD

mer 14 ago

Lettera autografa di re Carlo III, firmata quattro mesi dopo la morte di Diana: "Posso ben immaginare il vuoto insopportabile che devi provare in questo momento". ALS firmata "Charles", tre pagine su entrambi i lati, 4,5 x 7,25, carta intestata Highgrove House, 8 dicembre 1997. Lunga lettera scritta a mano a "Peter", per esprimere il proprio cordoglio per la morte di una persona cara; probabilmente Carlo era particolarmente emozionato al momento della stesura della lettera, poiché la principessa Diana era tragicamente scomparsa solo pochi mesi prima, nell'agosto 1997. In parte: "Ho pensato molto a voi ieri e oggi, sapendo quanto profondamente sarete colpiti dalla tragica notizia di ieri sulla cara Liz. Il mio cuore sanguina per voi, perché posso immaginare così bene l'agonia e la disperazione che dovete aver vissuto durante tutti questi mesi strazianti in cui avete saputo della malattia di Liz. Tutti noi che vi conosciamo - e siamo così affezionati a entrambi - abbiamo provato l'agonia in modo molto minore, naturalmente, ma abbiamo desiderato di agitare una bacchetta magica per trasformare la situazione. Spesso penso che questa sia la parte peggiore di tutte: non poter aiutare in alcun modo costruttivo, se non pregando costantemente in sottofondo e cercando di circondarvi entrambi di amore, affetto e preoccupazione. Posso ben immaginare il vuoto insopportabile che dovete provare in questo momento; il senso di smarrimento e confusione che accompagna l'allontanamento di una persona ancora così giovane da questo mondo. Personalmente, credo che esista un'altra dimensione al di là di quella fisica e che saremo stupiti di scoprirla da soli quando, alla fine o in un momento, saremo chiamati a compiere quel certo viaggio per noi stessi. Come dice la Bibbia: "Ora vediamo attraverso un vetro oscuro, ma poi faccia a faccia". Non so dirvi quanto sia felice e soddisfatta di aver conosciuto Liz. È stata una persona che ha arricchito la vita. Avremo tutti un ricordo speciale di lei ma, soprattutto, Peter, pensiamo a te e sei nei miei pensieri e nelle mie preghiere in questo momento di angoscia. Ho pensato che avresti potuto trovare un piccolo conforto in questo breve pezzo di versi profondamente saggi di William Blake e, insieme a questo, ti allego alcune 'cose di Highgrove' in segno di immensa e affettuosa solidarietà". In ottime condizioni. Accompagnato dalla busta di trasmissione originale, indirizzata di mano di Charles con le istruzioni di consegnare "a mano".

Stima 2 000 - 3 000 USD

mer 14 ago

Martin Luther King, Jr. Rara fotografia firmata Rara fotografia lucida d'epoca 3,25 x 4,75 di Martin Luther King, Jr. in abito elegante e cravatta, firmata e iscritta a penna stilografica "Best Wishes to Mr. & Mrs. Ken Browne, From Martin L. King". Il retro (ora coperto dal supporto della cornice) reca il timbro di credito del fotografo Arthur Freeman di Montgomery, Alabama, e una nota dattiloscritta del collezionista che indica che l'autografo è stato ricevuto nel 1957. Splendidamente incorniciato a doppia lastra e incorniciato per una dimensione complessiva di 11,75 x 13. In condizioni da ottime a buone, con alcune pieghe, due impronte di graffette (una in alto e l'altra sul bordo superiore destro), impronte superficiali sulla fronte di King dovute a annotazioni dattiloscritte sul retro e un'adesione dell'inchiostro un po' irregolare a parti della firma. Nel 1957, Martin Luther King Jr. divenne il primo presidente della Southern Christian Leadership Conference (SCLC), un'organizzazione nata per coordinare e sostenere l'attivismo nonviolento per i diritti civili. Quell'anno tenne anche il suo primo discorso nazionale, "Give Us the Ballot", durante il Pellegrinaggio di preghiera per la libertà a Washington, sostenendo il diritto di voto degli afroamericani. Inoltre, King ebbe un ruolo chiave nel successo del Montgomery Bus Boycott, che si concluse nel 1956 e portò alla sentenza della Corte Suprema che dichiarava incostituzionale la segregazione sugli autobus pubblici.

Stima 20 000 - 40 000 USD

mer 14 ago

Johannes Kepler Raro documento autografo firmato Matematico, astronomo e astrologo tedesco (1571-1630) noto soprattutto per le sue omonime leggi sul moto planetario. ADS in tedesco, firmato "Johan Keppler, Mathematicus Mppria", due pagine su due fogli adiacenti, 8,25 x 11,5, senza data ma circa agosto/settembre 1628. Kepler autorizza il latore a presenziare all'udienza della commissione della Steyr Iron Corporation prevista per il 10 settembre 1628, scrivendo (tradotto): "Potere e autorità di assistere all'azione della Commissione della Società del Ferro stabilita a Steyr il 10 settembre di quest'anno 1628". Firma il secondo foglio integrale accanto al suo sigillo in carta fine, che mostra le armi di Keplero e le iniziali "I. K.". In condizioni da buone a molto buone. Nel corso dell'udienza, presieduta dai funzionari dell'Alta Austria Johann Spindler e Konstantin Grundemann, fu reso noto alle diverse centinaia di creditori della Corporazione che questa aveva subito ingenti perdite che avrebbero dovuto sostenere per evitare il fallimento del Comune (cfr. F. X. Pritz, Beschreibung und Geschichte der Stadt Steyer [Linz, 1837], p. 276). Johannes Kepler è stato una figura cardine della rivoluzione scientifica, noto soprattutto per aver formulato le leggi del moto planetario che hanno posto le basi per la teoria della gravitazione di Newton. I suoi contributi all'astronomia e alla matematica hanno trasformato la nostra comprensione del cosmo, facendone uno dei grandi scienziati della storia. A causa del numero limitato di documenti superstiti del suo tempo, l'autografo di Keplero è estremamente raro e molto apprezzato da collezionisti e storici.

Stima 60 000 - 80 000 USD

mer 14 ago

Samuel Huntington, Guerra rivoluzionaria, franco indirizzato a mano e firmato a Jabez Huntington Firmatario della Dichiarazione d'indipendenza del Connecticut (1731-1796) e settimo presidente del Congresso continentale. Franco indirizzato e firmato a mano, 8 x 6,5, indirizzato di mano di Samuel Huntington, "For The Hon'ble Jabez Huntington, Esq., Norwich", e firmato nell'angolo inferiore sinistro, "S. Huntington, Free". Sul retro si trova una lettera scritta a mano a Samuel Huntington da Jabez Huntington, che riutilizza la carta della lettera inviata a lui (probabilmente a causa delle carenze del tempo di guerra), datata 7 maggio 1776, in parte: "Mi congratulo con voi per il successo del Canon per il porto di N. London e per la prospettiva di avere assistenza dal Congresso per fortificarlo. Sono chiaramente dell'opinione che nessun porto delle Colonie Unite sia così ben situato e formato per servire la flotta continentale... Ho saputo dal dottor Turner che un certo numero di uomini malati appartenenti alla flotta continentale sono ora in ospedale a N. London". Raccomanda poi il dottor Turner per il servizio ai "Continentali" qualora venissero istituiti altri ospedali, citando la sua "esperienza nell'esercito e la sua nota abilità in chirurgia". In buone condizioni, con alcune lievi perdite di carta dovute al sigillo. Accompagnato da un ordine di pagamento manoscritto per il figlio di Jabez Huntington, "Gen. Jed'h Huntington", emesso dal Comitato per la tabella dei pagamenti del Connecticut l'8 marzo 1781.

Stima 400 - 600 USD

mer 14 ago

David G. Farragut Lettera autografa datata Guerra, firmata una settimana dopo la battaglia di Mobile Bay, in cui si afferma la consegna di oltre 200 "prigionieri ribelli". Lettera autografa datata della guerra civile firmata "D. G. Farragut, Rear Admiral", una pagina, 7,75 x 9,75, carta intestata della nave di bandiera statunitense Hartford, 12 agosto 1864. Indirizzata dalla nave ammiraglia di Farragut, la USS Hartford, ancorata al largo della baia di Mobile, in Alabama, una lettera scritta a mano al tenente Henry L. Howison, comandante della USS Bienville, per esteso: "Riceverete a bordo i prigionieri ribelli che vi saranno consegnati dal tenente Adams di questa nave e procederete con loro immediatamente verso New Orleans e all'arrivo farete rapporto al commodoro Palmer che li consegnerà al Provost Marshall come prigionieri di guerra". Una nota di segreteria nell'area inferiore afferma che sono stati accolti "209 prigionieri ribelli". Include una foto ritratto di Farragut in uniforme, pubblicata dalla Brady's National Photographic Portrait Galleries. In buone condizioni. Una straordinaria lettera del contrammiraglio Farragut scritta una settimana dopo la storica battaglia di Mobile Bay, che portò alla conquista da parte della Marina degli Stati Uniti dell'ultimo importante porto sul Golfo del Messico a est del fiume Mississippi rimasto in possesso dei Confederati. È da questa fatidica battaglia che Farragut trasse l'ordine, forse apocrifo, di "Accidenti ai siluri! Quattro campane. Capitano Drayton, avanti! Jouett, a tutta velocità!" divenne famoso, parafrasato, come "Dannazione ai siluri, avanti tutta!".

Stima 500 - 700 USD

mer 14 ago

William T. Sherman Lettera autografa firmata e datata: "Spie e guerriglieri, assassini sotto il presunto titolo di soldati confederati e disertori... dovrebbero essere impiccati in fretta". Lettera autografa datata della Guerra Civile firmata "W. T. Sherman, Maj. Gen. Comd'g", tre pagine su due fogli adiacenti, 7,75 x 10, carta intestata del Quartier Generale della Divisione Militare del Mississippi, 6 aprile 1864. Lettera scritta a mano al Col. Joseph Holt, Giudice Avvocato Generale dell'Esercito degli Stati Uniti, in cui si insiste sul fatto che i comandanti sul campo hanno l'autorità di eseguire le esecuzioni se necessario, e che "mi aspetto di giustiziare un buon numero di spie e guerriglieri in base a quella legge senza disturbare il Presidente... Sappiamo tutti che è molto difficile per il Presidente impiccare le spie anche dopo la condanna, quando una truppa di amici segue le sentenze con appelli accorati ed ex parte. Le spie e i guerriglieri, gli assassini sotto il presunto titolo di soldati confederati e i disertori... dovrebbero essere impiccati rapidamente, naturalmente dopo un processo record, perché il numero di fughe compiute... durante il lungo periodo che intercorre tra il processo e il rinvio a giudizio ha reso questa classe di uomini audace e pericolosa. I nostri esploratori e distaccamenti hanno così poca fiducia nella punizione di noti desperados che si sta diffondendo l'abitudine di "perdere i prigionieri nella palude", il cui significato è noto... Credo che il più vero demone debba avere un'udienza e un processo, ma la punizione deve essere rapida e veloce, altrimenti perde ogni efficacia". In buone condizioni. Come generale di brigata nel Missouri, Ulysses S. Grant ricevette l'ordine dal maggiore generale John C. Fremont di creare un'organizzazione di intelligence. Grant capì il potere dell'intelligence e in seguito nominò il Brig. Gen. Grenville M. Dodge a capo delle sue operazioni di intelligence che coprivano un'area dal Mississippi alla Georgia e comprendevano fino a cento agenti segreti. Secondo l'American Battlefield Trust: "Durante la guerra civile americana, sia il governo dell'Unione che quello della Confederazione si affidarono allo spionaggio in tempo di guerra. Sia i cittadini che i soldati partecipavano a fornire informazioni, compresi dettagli e segreti militari e politici. Se veniva scoperta, la spia rischiava pene come il carcere o la morte per impiccagione. Sebbene la maggior parte delle spie fossero civili e andassero incontro al carcere, molte furono sottoposte a giudizio e rischiarono la morte. Soldati come Sam Davis e cittadini come Timothy Webster morirono per la loro causa e furono visti come eroi per i rispettivi schieramenti".

Stima 1 500 - 2 500 USD

mer 14 ago

CSS Alabama: Lettera datata della guerra di John Thomas sulla cattura dell'Express Lettera datata della guerra civile firmata "John Thomas", una pagina su entrambi i lati, 8,25 x 10,75, 8 ottobre 1863. Indirizzata da Boston, una lettera manoscritta al deputato del New Hampshire Daniel Marcy, riguardante la recente cattura della nave Express della USN da parte della CSS Alabama e del suo capitano, Raphael Semmes, in parte: "Abbiamo ricevuto la protesta dal capitano Frost questa mattina e l'abbiamo immediatamente presentata agli assicuratori... Sembra che la nave sia stata abbordata dalla 'Alabama' il 6 luglio verso l'una di quel giorno. La giornata era fitta e furono sparati tre colpi prima che il capitano F. riuscisse a capire da dove provenissero. All'inizio pensò che i cannoni fossero un segnale di pericolo, ma il 3d lo convinse che erano carichi. Semmes prese immediatamente la nave a fianco e ordinò all'equipaggio di salire a bordo della sua nave e sparò alla 'Express' con tutto ciò che c'era a bordo, compresi tutti i documenti, i vestiti del capitano e di sua moglie". In buone condizioni. Semmes descrisse dettagliatamente la cattura dell'Express nella sua autobiografia, Memoirs of Service Afloat During the War Between the States: La mattina del 6 si rivelò nuvolosa e piovosa, con qualche scroscio di pioggia, anche se il barometro continuava a salire. A mezzanotte e trenta, un ufficiale venne di sotto per informarmi che c'era una grande vela in vista non molto lontano. Mandai a dire all'ufficiale di coperta di inseguirla e mi ripresi subito sul ponte. In circa tre ore ci eravamo avvicinati abbastanza da poterla abbattere con un colpo, dato che in precedenza aveva ignorato due cartucce a salve. Si rivelò essere un altro premio, la nave Express, proveniente da Boston e diretta ad Anversa con un carico di guano dalle isole Chincha. Questo carico probabilmente apparteneva al governo peruviano, perché il guano delle isole Chincha è un monopolio del governo, ma i nostri amici peruviani erano stati sfortunati nei loro tentativi di coprirlo... Mi dispiaceva bruciare così tante proprietà che appartenevano con ogni probabilità al Perù, ma non potevo fare distinzione tra quel governo e un individuo. Avevo il diritto di bruciare la nave del nemico, e se un governo neutrale sceglieva di mettere i suoi beni a bordo, era suo dovere documentarli secondo le leggi di guerra o subire le conseguenze della negligenza. Il certificato non avrebbe garantito la proprietà individuale, e non potevo permettere che schermasse quella di un governo che si presumeva conoscesse la legge meglio di un individuo. Allo stato attuale delle cose, ero tenuto a presumere che la proprietà, trovandosi nel fondo di un nemico, fosse di quest'ultimo. La torcia seguì questa decisione. L'Express aveva affrontato un lungo e violento passaggio intorno a Capo Horn e dava segni di essere molto danneggiato dalle intemperie: alcuni pennoni e vele erano spariti e le fiancate erano deturpate dalla ruggine di ferro. Il padrone aveva a bordo sua moglie, una gentile donna inglese, con la sua serva, o meglio umile compagna, e sembrava piuttosto difficile che queste due donne, dopo aver affrontato i pericoli di Capo Horn, dovessero essere portate a sfidare altri pericoli al Capo di Buona Speranza".

Stima 200 - 400 USD

mer 14 ago

Lettera dattiloscritta di Marc Chagall firmata sulla mostra del Grand Palais del 1969 Dattiloscritto in francese, una pagina, 8,25 x 10,5, carta intestata La Colline, 29 settembre 1969. Lettera a Madame A. A. Juviler, in parte (tradotta): "Mi rivolgo a Lei personalmente, cosa che faccio, come sa, molto raramente, ma sta per iniziare una grande e importante mostra delle mie opere al Grand Palais e alla Bibliothèque Nationale, a Parigi, e significherebbe molto che il quadro 'en écountant le coq' potesse apparirvi. Avrete ricevuto una lettera dal Direttore dei Musei di Francia, M. Chatelain, e dal Direttore del Museo d'Arte Moderna, M. Leymarie, sovrintendente della mostra che il governo sta organizzando dopo il 25 novembre. Durante questa retrospettiva, vetrate, arazzi, sculture, ceramiche, incisioni saranno tutti ugualmente presentati alla Bibliothèque Nationale. Il prestito da parte vostra sarebbe per me incoraggiante, e un segno di simpatia che apprezzerei particolarmente. Sarei felice che voleste rispondere a me e ai direttori dei musei, M.M. Chatelain e M. Leymarie". In buone condizioni. Accompagnato dalla busta postale originale. Chagall si riferisce a una delle sue opere più colorate e drammatiche, "En écountant le coq [Ascoltando il gallo]", che era di proprietà di Adolphe A. Juviler e che era stata precedentemente prestata al Museum of Modern Art di New York per essere inclusa nella retrospettiva del 1946 sulle opere di Chagall. La signora Juvelir acconsentì successivamente alla richiesta di Chagall, accettando di prestare l'opera alla mostra "Hommage a Marc Chagall", tenutasi al Grand Palais dal 13 dicembre 1969 all'8 marzo 1970.

Stima 500 - 700 USD

mer 14 ago

Lettera dattiloscritta di Margaret Mitchell firmata sulle immagini del film Via col vento: "Rhett che gioca a poker con gli ufficiali federali sbronzi è particolarmente bello". Lettera dattiloscritta firmata "Margaret Mitchell Marsh", una pagina, 7 x 11, carta intestata personale, 12 maggio 1939. Lettera a Marcella Rabwin, per esteso: "I fotogrammi che mi hai spedito l'8 maggio sono appena arrivati. Grazie mille per averle ricevute. Naturalmente le ho trovate molto emozionanti. Non mi ero reso conto che il film era arrivato fino alla sequenza della prigione e all'irruzione del Ku Klux. Da questa distanza sembra che il film sia in dirittura d'arrivo e non sembra possibile che la vostra organizzazione abbia fatto così tanto in così poco tempo. Penso che lo sfondo della foto che mostra Rhett che gioca a poker con gli ufficiali federali sbronzi sia particolarmente bello. Naturalmente non posso fare a meno di sperare che abbia vinto tutte le loro fiches in questa partita! Vorrei che ringraziaste il signor Selznick per la sua gentilezza nell'inviarmi questi fotogrammi. A me e a mio marito piacciono moltissimo - probabilmente nessuno al mondo potrebbe essere interessato quanto noi". Tappezzato e incorniciato per un formato complessivo di 12 x 15,75. In buone condizioni. Marcella Rabwin (1908-1998) lavorò come assistente esecutiva di David O. Selznick nella produzione di Via col vento. Solo un mese dopo la pubblicazione del bestseller da parte della Mitchell nel 1936, David O. Selznick della Selznick International Pictures acquistò i diritti cinematografici per 50.000 dollari. Il casting richiese due anni e le riprese iniziarono finalmente il 26 gennaio 1939, con Clark Gable e Vivien Leigh nei panni dei due protagonisti del film, Rhett Butler e Rossella O'Hara. La Mitchell, da parte sua, non volle avere un ruolo attivo nella produzione del film, ma, come dimostra questa splendida lettera, le faceva chiaramente piacere ricevere aggiornamenti dal set. La prima del film si tenne il 15 dicembre 1939 ad Atlanta, in Georgia, e la folla locale dimostrò a Mitchell e al suo film un enorme sostegno. Oltre a una parata di tre giorni, il governatore della Georgia dichiarò il 15 dicembre festa di Stato.

Stima 3 000 - 4 000 USD

mer 14 ago

Hunter S. Thompson Lettera dattiloscritta firmata: "La fretta egualitaria del moderno negro americano ci metterà tutti nella tomba". Lettera dattiloscritta firmata a matita, "Hunter" e "HST", una pagina, 8,5 x 11, carta intestata Time, 6 settembre 1958. Lettera a Paul Semonin, suo amico d'infanzia di Louisville, Kentucky. In parte: "La fretta egualitaria del moderno negro americano ci metterà tutti nella tomba: tutti nella stessa tomba, naturalmente, e con un solo strato di corpi, in modo che nessuno sia più in alto o più in basso di chiunque altro nel computo finale del mondo. Confido che questa lettera vi troverà in preda a una frenesia di patriottismo da far girare la testa: e cos'è infatti questa strana e viziosa malattia che fa sì che tutti i nostri giovani, tormentati da sensi di colpa e panciuti, corrano nelle sale di Montezuma? Suppongo che sarete al Quantico - ci sono stato una volta e il cibo era insopportabile... Ma le checche di Washington sono predatrici e sembrano avere una strana voglia di quei giovani corpi sodi e al sapore di cachi che arrivano attraverso il Potomac ogni fine settimana. Penso che stiano esagerando con la "democrazia" quando insistono sul fatto che tutti noi, uomini e donne, abbiamo gli stessi gusti sessuali. A un uomo fa venire le zampe... Ho pensato seriamente che ti fossi avvicinato a qualcosa di sovversivo come lo zen o il dadaismo o qualcosa di ancora peggiore come il culto del superuomo. Ma vedo che è solo l'USMC... Amico, devi usare l'USMC per promuovere le tue deviazioni artistiche. Il servizio può essere usato in molti modi. È maturo, letteralmente pieno di ignoranza, apatia e miopia galoppante... Mi faccia scattare una spina dorsale: Mi mancava questo genere di cose". Thompson aggiunge le sue iniziali e l'indirizzo, "57 Perry St., NYC", in basso a sinistra. In buone condizioni.

Stima 800 - 1 000 USD

mer 14 ago

Ludwig van Beethoven Lettera autografa firmata al cognato della pianista Marie Pachler Scarsa lettera autografa in tedesco, firmata "Beethoven", 4,5 x 7,75, 22 aprile 1816. Lettera manoscritta ad Anton Pachler, in parte (tradotta): "Oggi potete farmi un grande favore se mi accompagnerete nel pomeriggio ad Alsergasse, dove si terrà la perizia della casa. La prego di farmi sapere per iscritto dove posso venirla a prendere verso le due e mezza di questo pomeriggio. Non mi sento ancora bene, altrimenti sarei venuto a trovarvi molto tempo fa". In condizioni da molto buone a buone, con pieghe complessive e due aree di perdita di carta sul foglio dell'indirizzo integrale che non hanno effetto sulla lettera stessa. Accompagnata da un ritratto tipo carta da visita del compositore, da una scheda di identificazione coeva e da un certificato di esportazione del Ministero della Cultura francese. Il destinatario della lettera, il giurista Anton Pachler, era il fratello maggiore dell'avvocato di Graz Dr. Carl Pachler. La moglie di quest'ultimo, Marie Leopoldine Pachler (1794-1855), nata Koschat, sarebbe stata particolarmente apprezzata da Beethoven come interprete delle sue composizioni per pianoforte [cfr. Theodor v. Frimmel, Beethoven-Handbuch, Vol. II, Lipsia 1926]. In particolare, Marie Pachler era molto amica di Franz Schubert; Schubert le dedicò la sua canzone "An Sylvia" e lei si esibì con Schubert in un concerto di beneficenza del 1827 organizzato dall'Associazione musicale di Graz. Nell'aprile del 1816, Beethoven abitò "Auf der Seilerstädt" C. n. 1055/56 nella casa del conte Lambert. La residenza fu documentata per la prima volta il 15 maggio 1816 da Charles Neate [Rudolf Klein, Beethovenstätten in Österreich, Vienna 1970, p. 89]; secondo Smolle [Kurt Smolle, Wohnstätten Ludwig van Beethovens von 1792 bis zu seinem Tode, Monaco di Baviera/Duisburg 1970, p. 50], Beethoven vi si trasferì dopo il 21 marzo 1815, ma forse vi abitò solo a partire dall'autunno 1815 [Klein, Beethovenstätten, p. 90]. A parte i soggiorni estivi a Baden, il maestro rimase qui fino alla fine di aprile del 1817. Il 4 aprile scrisse il canone in due parti "Ars longa, vita brevis" (WoO 170) per il partente Johann Nepomuk Hummel e nello stesso mese completò il ciclo di canzoni "An die ferne Geliebte" op. 98. 98. In quel periodo Beethoven non godeva di buona salute, come riconosce in questa e in altre lettere. Da tempo non stavo bene", scrisse a Ferdinand Ries il 28 febbraio, "la morte di mio fratello [il 15 novembre 1815] ha influito sulla mia mente e sulle mie opere" [KK, p. 350]. Il 2 febbraio, in qualità di tutore del nipote Karl, lo inserisce nell'istituto educativo Giannatasio del Rio. Nelle settimane successive fu afflitto da gravi coliche, ma la sua salute sembra essere migliorata nuovamente nel mese di maggio. Non si sa perché Beethoven fosse particolarmente interessato alla perizia della casa di Alservorstadt il 16 aprile, dove aveva trovato la sua prima residenza viennese nel novembre 1792 al n. 45 di Alsergasse (allora chiamata Alstergasse). Secondo un'annotazione del suo diario, sembra che in quel periodo stesse pensando di acquistare una casa in periferia: "Per vivere e mantenersi, una casa in periferia, nulla va con Karl in campagna" [Ludwig van Beethoven, Bericht der Zeitgenossen, a cura di Albert Leitzmann, Lipsia 1921, Vol. II, p. 258, n. 98]. Tuttavia, Beethoven si trasferì solo circa un anno dopo, dalla Sailerstätte a Gärnergasse, nel sobborgo di Landstrasse [Smolle, Wohnstätten, p. 50].

Stima 60 000 - 80 000 USD

mer 14 ago

Set di dischi "Charlie Parker with Strings" firmato da Charlie Parker della Mercury Records Un set di dischi di Charlie Parker with Strings della Mercury Records (C509), estremamente desiderabile, firmato e iscritto all'interno della copertina in grassetto a biro blu: "To Joe, Regards, Charlie Parker". Il set comprende tre dischi in vinile da 10 pollici a 78 giri contenenti le seguenti canzoni: "Just Friends" / "Everything Happens to Me" (C-101), "East of the Sun" / "You Came Along from Out of Nowhere" (C-109) e "I'm in the Mood for Love" / "They Can't Take That Away From Me" (C-109). La custodia firmata con il disegno di copertina di David Stone Martin è un'edizione originale di C-509, la seconda pubblicazione delle sessioni "with Strings" di Bird realizzate per le etichette di Norman Granz tra il 1947 e il 1952. Queste sessioni con una piccola orchestra d'archi e sezioni ritmiche furono la realizzazione del sogno a lungo coltivato da Parker di registrare con gli archi. Alla fine divennero i dischi più venduti della sua vita. In condizioni da molto buone a buone, con una piega/crepa all'angolo inferiore sinistro della copertina. Accompagnato da una lettera di provenienza del 2016 del famoso collezionista di jazz Norman Saks: "Questa lettera è per autenticare un album autografato 'Charlie Parker With Strings Vol 2.' 78 RPM album, firmato sulla foto interna...L'album firmato è riprodotto a pagina 22 del libro Charlie Parker & Jazz Club Memorabilia: The Norman R. Saks Collection di Ken Vail. Proviene dalla mia collezione personale". Secondo gli storici del jazz Richard Cook e Brian Morton: "C'è ancora qualche inutile controversia sui meriti dei progetti di Parker con gli archi. Inutile, perché è chiaro da un solo ritornello di "Repetition" del 1947 o di "Stella by Starlight" del 1952 che qui c'è un maestro al lavoro. La costruzione solistica di Bird è equilibrata e di buon gusto, e molti dei discorsi sulla sua "insofferenza" nei confronti di queste ambientazioni morbide sono una sorta di pensiero velleitario. Si crogiolava in esse, e se a volte anticipa il ritmo, non è più di quanto facesse con Al Haig o Thelonius Monk".

Stima 8 000 - 10 000 USD