Tutti i lotti "Arti grafiche" Ricerca avanzata

17438 risultati

Live in corso

Raoul DOSQUE (1860-1937) Acquerello firmato in basso a destra e collocato "Lande le Vigean" in basso a sinistra. Rousseurs. Dimensioni: 34 x 46 cm Raoul Dosque (1860-1937) è stato un pittore paesaggista di Bordeaux che ha catturato la bellezza della campagna aquitana. Alcune sue opere sono conservate al Musée des Beaux-Arts di Bordeaux e al Musée Borda di Dax.

Stima 100 - 200 EUR

Live in corso

Pierre SOULAGES (1919 - 2022) Acquaforte III, 1956 Acquaforte su carta vergata Rives firmata nella lastra, controfirmata e dedicata a matita "A Jean Cayrol, en sympathie" in basso a destra. Prova di stampa accompagnata dal catalogo pieghevole "Pierre Soulages" alla Galerie de France nel 1956, da un'edizione di 400 prove di stampa, qui esemplare 275. Lacourières Paris imprimeur, Galerie de France éditeur Dimensioni della lastra : 26,7 x 19,5 cm Dimensioni del catalogo piatto : 26,7 x 37,5 cm Riferimento: Pierre Encrevé, Soulages l'œuvre imprimé, Bibliothèque Nationale de France -BNF, Paris, 2003 Lo scrittore francese Jean Cayrol è nato a Bordeaux il 6 giugno 1911. Dopo aver studiato legge e letteratura, diventa bibliotecario per avvicinarsi alla poesia, una forma d'arte che lo ha sempre attratto. Ben presto si lega al movimento surrealista, scrivendo poesie per conto proprio. Poi scoppia la guerra. Jean Cayrol si unì presto alla Resistenza, come parte della rete Rémy. Viene denunciato e deportato nel campo di Mauthausen nel 1942. Fu liberato nel 1945. Dopo un difficile ritorno a Bordeaux, si trasferisce a Parigi dove, attraverso il Comité national des écrivains, stringe amicizia con Jean Marcenac, Louis Aragon e Paul Éluard, con i quali mantiene una corrispondenza che durerà tutta la vita. Scrive Poèmes de la nuit et du brouillard (1946), in cui affronta l'orrore dei campi e la triste e poetica realtà della condizione umana. Nel 1955 scrive il testo di accompagnamento per il film Nuit et brouillard di Alain Resnais. Negli anni successivi si impegna a fondo nella vita parigina come talent scout, poeta, romanziere, saggista, sceneggiatore e regista. Nel 1973 diventa membro dell'Académie Goncourt e ama circondarsi di una vasta gamma di oggetti d'arte. Dopo questi anni entusiasmanti, si ritira gradualmente a Bordeaux. Nel 1984 gli viene conferito il Grand Prix National des Lettres. È morto nel 2005.

Stima 1 500 - 3 000 EUR

Live in corso

Pierre MOLINIER (Agen 1900 - Bordeaux 1976) Autoritratto in piedi 1955 circa. Stampa d'argento d'epoca. Con annotazioni sul retro e tre timbri dell'artista. Dimensioni: 12,5 x 17,5 cm. La foto è databile dall'alone che la circonda: Pierre Molinier si ispirò agli effetti di Raymond Borde (fondatore della cinémathèque di Tolosa, vicino al movimento surrealista e ad André Breton). Borde girò il film "Molinier", basato su un testo di André Breton, tra il 1962 e il 1964.

Stima 1 200 - 1 600 EUR

Live in corso

Pierre MOLINIER (Agen 1900 - Bordeaux 1976) La bambola Con annotazioni sul retro. Stampa d'argento d'epoca. 1964 circa. Un tentativo di "La poupée", probabilmente non riuscito a Molinier. Dimensioni: 8,7 x 11,7 cm. Davanti alla tela di "Skin d'Amourdo" (1965). Le gambe con calze a rete sono quelle di Pierre Molinier. L'artista ha inserito un manico di scopa in una delle gambe dei pantaloni per creare l'illusione. Per quanto riguarda il dipinto "Skin d'Amourdo", che data la foto, è ispirato al travestito Skindo, che si era rifugiato a casa di Molinier a Bordeaux intorno al 1962. Molinier dipinse diversi ritratti di Skindo e ne fece un personaggio ricorrente nei suoi fotomontaggi.

Stima 1 200 - 1 600 EUR

Live in corso

Pierre MOLINIER (Agen 1900 - Bordeaux 1976) Il giogo Saggio su carta dell'artista. Stampa d'argento dell'epoca. Dimensioni: 8 x 6,4 cm Questa posizione, che in realtà è un collage, è stata utilizzata da Pierre Molinier per realizzare cartoline. Per creare il suo tutore per l'auto-fellatio, l'artista sostiene di essersi nutrito solo del proprio sperma per otto giorni, come gli yogi di alto livello.

Stima 800 - 1 200 EUR

Live in corso

Pierre MOLINIER (Agen 1900 - Bordeaux 1976) Sei frammenti di fotografie su carta opaca con foto ritagliate e alterate. Destinati a collage. Stampe d'argento vintage. Una volta terminati, i collage sono stati fotografati e poi riassemblati per nuove composizioni, diventando essi stessi una matrice. Un movimento continuo. Rielabora i cliché con pennelli e matite e inserisce i suoi oli nelle foto. Uno dei frammenti mostra il ritaglio di una mano, uno dei motivi preferiti di Pierre Molinier: affilata, artigliata, la usa come artigli e zampe di rondine in molti dei suoi dipinti.

Stima 3 000 - 6 000 EUR

Live in corso

Hélène FEILLET (1811-1889) Ritratto di Jacques-Taurin de Lormand a 78 anni Olio su tela firmato in rosso nell'angolo inferiore sinistro della poltrona Impero. Dimensioni: 102 x 82 cm Etienne Lormand, nato a Bayonne nel 1701 da una famiglia modesta, salì alla ribalta grazie al commercio, acquisendo la signoria di Ognoas nel 1770. Jacques-Taurin, il figlio minore della famiglia, nacque il 5 settembre 1762. Fu avvocato al foro di Parigi e poi al Parlamento della Navarra. Il 27 marzo 1782, all'età di 20 anni, fu ammesso con esenzione per età alla carica di "conseiller en la cour de parlement, comptes, aides et finances de Navarre" a Pau. Dopo la Rivoluzione e l'Impero, fu eletto deputato per i Basses-Pyrénées. Dopo il ritiro dalla vita politica, divenne amministratore dell'ospedale Saint-Léon di Bayonne. Jacques-Taurin morì il 24 gennaio 1847 all'età di 85 anni nella casa natale di Bayonne. Senza eredi, lasciò in eredità 4 dei suoi 5 milioni di franchi d'oro a varie istituzioni religiose e filantropiche. È probabile che l'artista Feillet abbia rappresentato il nobile quando ha redatto il suo lascito. Hélène Feillet si formò come pittrice con Ary Scheffer e con il padre Pierre-Jacques Feillet, pittore e litografo, a sua volta formato dal famoso pittore Anne-Louis Girodet-Trioson (1767-1824). Espone al Salon dal 1836 e a Londra dal 1855. Il suo "Arrivo a Bayonne del Duca e della Duchessa d'Orléans", dipinto nel 1842, fu commissionato dal Ministero degli Interni. Pittrice esperta, incarna l'abilità pittorica del suo tempo a Bayonne.

Stima 600 - 1 200 EUR

Live in corso

Pierre Eugène MONTÉZIN (1874-1946) Il mandriano Gouache, firmato in basso a sinistra. Dimensioni: 29 x 39 cm Si ringrazia Cyril Klein-Montézin che ha gentilmente confermato l'autenticità di quest'opera. Esperto: Madame Agnès SEVESTRE-BARBE

Stima 500 - 800 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino firmato Daxhelet "Charette e asini". 25x34 cm

Stima 80 - 100 EUR

Live in corso

Acquerello firmato Y. Dassy "Cerises". 15x22 cm

Stima 30 - 40 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino firmato Daxhelet "Danzatrici". 25x34 cm

Stima 80 - 100 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino firmato Daxhelet "Animali africani". 25x34 cm

Stima 60 - 75 EUR

Live in corso

Suite di 15 piccoli acquerelli incorniciati raffiguranti uccelli. Cornice: 34x30 cm Acquerelli: +- 5x7 cm

Stima 100 - 150 EUR

Live in corso

NOLLET Paul (1911-1996) - Acquerello firmato Nollet "Paris, place de la Concorde". 29x44 cm

Stima 50 - 75 EUR

Live in corso

WURTH Xavier (1869-1933) - Pastello firmato X. Wurth "Chemin forestier". 47x37 cm

Stima 150 - 200 EUR

Live in corso

Acquerello su carta "Scena bucolica". In cornice di legno. 10x9 cm Cornice: 22x19 cm

Stima 75 - 100 EUR

Live in corso

CROMMELYNCK Robert (1895-1968) - Pastello firmato R. Crommelynck "Tulipani". 52x34 cm

Stima 100 - 150 EUR

Live in corso

HEINTZ Richard (1871-1929) - Acquaforte firmata Heintz "L'Ourthe à Sy". 20x23 cm

Stima 80 - 100 EUR

Live in corso

MARTIN Alfred (1888-1950) - Acquerello firmato A. Martin "Le perron de Liège". 20x15 cm

Stima 50 - 75 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino firmato Daxhelet "Gruppo di figure". 25x34 cm

Stima 80 - 100 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino firmato P. Daxhelet "La mort au prêche". Con passe-partout, senza cornice. 43,5x26,5 cm

Stima 200 - 250 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Sanguigna firmata Daxhelet "Les haleurs". Con passe-partout, senza cornice. 21x49 cm

Stima 80 - 100 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino firmato P. Daxhelet "Les pélerins". Con passe-partout, senza cornice. 30x40 cm

Stima 80 - 100 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Disegno a carboncino "La belle heaulmière à la chaire de vérité" (Villon). Non firmato. Con passe-partout, senza cornice. 21x15,5 cm

Stima 150 - 200 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino e acquerello di Paul Daxhelet "Marchande de masques". Non firmato. Datato 27, con passe-partout, senza cornice. 26x16,5 cm

Stima 150 - 200 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino e gesso bianco di Paul Daxhelet "Uccelli". Con passe-partout, senza cornice. 26,5x20 cm

Stima 150 - 200 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino e pastello di Paul Daxhelet "La barque". Non firmato. Con passe-partout, senza cornice. 25x25,5 cm

Stima 150 - 200 EUR

Live in corso

DAXHELET Paul (1905-1993) - Carboncino di Paul Daxhelet "La belle suspendue". Non firmato. Con passe-partout, senza cornice. 44x31,5 cm

Stima 150 - 200 EUR

Live in corso

HORENBACH Guy (1939) - Acquerello firmato Guy Horenbach "Composizione". 27x32 cm

Stima 200 - 250 EUR

Live in corso

PIRENNE Maurice (1872-1968) - Pastello firmato M. Pirenne "Promeneuses dans les sous-bois". 29x23 cm

Stima 300 - 400 EUR

Live in corso

SCAUFLAIRE Edgar (1893-1960) - Disegno "Pierrot à la lune". Non firmato, strappo. Esposto alla retrospettiva di Edgard Scauflaire al Musée des Beaux-Arts de Liège nel 1958. 33x26 cm

Stima 200 - 250 EUR

Live in corso

Biros, matita e penna MONTBLANC Meisterstck, Germania. Fusto in resina granata. Pennino in oro 14 K. Funzionante. Con custodia in pelle.

Nessuna stima

Live in corso

Composizione astratta, Vaccaro, 1971, Arte contemporanea XX secolo Acquerello e inchiostro su carta giapponese, misure della cornice: 65 x 55 cm, misure della carta: 45 x 50 cm

Stima 600 - 800 EUR

Live in corso

Guazzo su carta di Roberto Domingo Fallola (Parigi, 1883 - Madrid, 1956) Scuola parigina di fine secolo, misure totali con cornice: 66 x 50 cm, misure solo gouache su carta: 27 x 29 cm

Stima 3 000 - 3 250 EUR

Live in corso

Scuola DELACROIX, Victor Eugène (Charenton, 1798 - Parigi, 1863), firmato Scuola francese del XIX secolo. Firmato con iniziali al recto e al verso, acquatinta e carboncino su carta. Misure della carta. 30 x 25 cm, misure con cornice: 50 x 40 cm.

Stima 3 000 - 3 500 EUR

Live in corso

Veduta del fiume Holandés, firmato Carlos de Haes (Bruxelles, 1826-Madrid, 1898) Carboncino su carta, 70 x 105 cm, misure incorniciate: 143 x 110 cm

Stima 10 000 - 11 000 EUR

Live in corso

Scena di corrida - Roberto Domingo Fallola (Parigi, 1883 - Madrid, 1956) Acquerello e inchiostro su carta giapponese, misure in cornice: 25 x 33 cm, misure su carta: 37 x 48 cm

Stima 1 200 - 1 400 EUR

Live in corso

Il Picador - Roberto Domingo Fallola (Parigi, 1883 - Madrid, 1956) Acquerello su carta, misure dell'acquerello: 50 x 65 cm, misure della cornice: 85 x 70 cm

Stima 3 000 - 3 500 EUR

Live in corso

Coppia di studi di Cabeza de Banderillero e Miguel de Cervantes, Reig Vila, scuola spagnola di inizio secolo Inizio del XX secolo. Acquatinta su carta. Misure di ciascuna cornice: 40 x 35 cm, misure di ciascuna 25 x 20 cm.

Stima 1 000 - 1 200 EUR

Live in corso

E. KUNIN, scuola danese del XX secolo, acquerello e pastello su carta Misure totali con cornice: 40 x 34 cm

Stima 1 200 - 1 400 EUR

Live in corso

Grande arazzo Aubusson "Verdure" del XVIII secolo, in lana Misure dell'arazzo: 300 x 240 cm. Provenienza: proprietà di un'importante collezione privata, acquistata sul mercato dell'arte e dell'antiquariato prima del 1980 (lotti 168-259).

Stima 4 000 - 5 000 EUR

Live in corso

Squisita e decorativa coppia di vedute del golfo di Napoli con il Vesuvio in eruzione - Scuola italiana napoletana del XIX secolo Guazzo su carta, incorniciato, 55 x 70 cm (misure in cornice), ciascuno. Ottimo stato di conservazione. Provenienza: proprietà di un'importante collezione privata, acquisita sul mercato dell'arte e dell'antiquariato prima del 1980 (lotti 168-259).

Stima 3 000 - 3 500 EUR

Live in corso

Grande arazzo di palazzo francese "Verdure" periodo Luigi XIII - opera francese dell'inizio del XVII secolo In lana annodata a mano, buone condizioni generali: 263 x 200 cm. Provenienza: liquidazione di un'importante collezione privata europea, lotti 168-259).

Stima 12 000 - 17 000 EUR

Live in corso

Portrait of Charles Henry of Lorraine, Prince of Vaudemont (1649-1723) - Jean Ranc (1674-1735) French Baroque School 18th Century - Portrait of Charles Henry of Lorraine, Prince of Vaudemont (1649-1723) - Jean Ranc (1674-1735) French Baroque School 18th Century Oil on canvas, measurements: 75 x 60 cm without frame, framed measurements: 100 x 75 cm.

Stima 8 000 - 12 000 EUR

Live in corso

Fine Portrait on panel of Juan Bautista de Muguiro, attributed to Francisco de Goya (1746-1828) - Aragonese School of the 19th century - Oil on panel: 23 x 18 cm, measures with frame 32 x 26 cm. Muguiro, banker and merchant, perhaps exiled in Bordeaux due to the services rendered to King Joseph Bonaparte by his family firm, "J. Irivaren y sobrinos", later held important political positions in the Spain of Isabella II, being, for example, president of the Cortes and senator between 1836 and 1845. Goya, in the dedicatory inscription of the painting, defines himself as a "friend" of the portrayed, perhaps to thank him with that term, so generic in Castilian, for the efforts or aid received from him, who was also the banker of his son Javier. A few years earlier, Goya had thus dedicated "to his friend Arrieta", the portrait he gave to the doctor who saved his life during the illness that affected him in 1819. The artist presented Muguiro for posterity in his most prosaic and mercantile aspect, reading a recently opened letter and seated next to a desk covered with papers, on which shines a large green and gold porcelain inkwell. Goya in his old age condenses his technique in a few brushstrokes, given with sudden impulses of energy, which reveal the effort of his hand and his eyes, almost blind, although it has remained intact. Pérez Sánchez, Alfonso E., "Goya in the Prado. History of a singular collection", Goya. New Visions. Tribute to Enrique Lafuente Ferrari, Isabel García de la Rasilla and Francisco Calvo Serraller (eds.), Madrid, Fundación Amigos del Museo del Prado, 1987, pp. 307-322.

Stima 6 000 - 7 500 EUR

Live in corso

Carboncino su carta, David Roberts, 1852, Scuola inglese vittoriana del XIX secolo Misure del disegno: 28 x 18 cm, misure 56 x 46 cm

Stima 800 - 900 EUR

Live in corso

Coppia decorativa di grandi vedute del Golfo di Napoli - Pastello su carta - Scuola napoletana della fine del XVIII secolo Coppia di pastelli su carta, misure ciascuna: 85 x 40 cm (ciascuna), misure incorniciate: 95 x 55 cm ciascuna, incorniciate. Scuola napoletana della fine del XVIII secolo-inizio del XIX secolo. Provenienza: importante collezione privata, Madrid.

Stima 3 000 - 3 500 EUR

Live in corso

Antoni Tàpies (Barcellona, 1923-2012) - Prova d'autore in tecnica mista di acquaforte e acrilico su carta, 1976 Tecnica mista di acquaforte e acrilico su carta, misure: 80 x 60 cm, incorniciata in un'urna di acciaio e metacrilato. Esposizione: Galleria Joan Prats, 1976. Provenienza: importante collezione privata di Barcellona (lotti 450-462).

Stima 15 000 - 18 000 EUR

Live in corso

Scuola valenciana, XIX secolo, firmato Acquerello su carta, misure con cornice: 45 x 32 cm

Stima 300 - 400 EUR

Live in corso

Scuola valenciana, XIX secolo, firmato Carboncino su carta, misure con cornice: 53 x 45 cm

Stima 300 - 400 EUR

Live in corso

Signora a carboncino su carta, firmata Sanguigna su carta, misure con cornice: 53 x 45 cm

Stima 900 - 1 200 EUR

Live in corso

Antoni Tàpies, "Flocat Gris, 1978" Prova d'autore (Barcellona, 13 dicembre 1923 - 6 febbraio 2012) 10/15. Litografia floccata su carta Velin di Arches. Firmata a matita. Numerato 36/100 + 15HC + 18 PA. A cura della Galería Maeght, Barcellona. Misure: 55,5 x 76,5 cm. Opera riprodotta in: Mariuccia Galfetti, "Tàpies. Das Graphische Werk, L'Oeuvre gravé. Volume II 1973-78". Erker-Verlag, San Gallo, 1984, n. 686, p. 249".

Stima 1 500 - 1 800 EUR

Live in corso

Lotto Star - "Due nudi" ANTONIO SAURA (Huesca, 1930-Cuenca, 1998), inchiostro originale e collage su tavola, 1975 In allegato il certificato di origine rilasciato dal direttore della Galleria Maeght Don Francisco Farreras Valenti, misure: 53 x 73 cm. Anno 1976. Provenienza: importante collezione privata, acquisita direttamente dalla Galleria Maeght nel 1976.

Stima 45 000 - 50 000 EUR

Live in corso

Litografia su carta, firmata, Fernand Léger (4 febbraio 1881-17 agosto 1955), scuola cubista contemporanea francese del XX secolo. Firmata in basso a destra, misure della sola opera: 50 x 40. Fernand Léger (4 febbraio 1881-17 agosto 1955) è stato un importante pittore cubista francese della prima metà del XX secolo. La collezione principale delle sue opere si trova nel Museo Nazionale Fernand-Léger, situato a Biot, nelle Alpi Marittime, un museo statale francese inaugurato nel 1960. La pittura di Fernand Léger è caratterizzata dalla confluenza con gli aspetti architettonici, con particolare importanza ai rapporti tra figure, linee e colori. Inoltre, la sua predilezione per la pittura murale gli ha permesso di introdurre altri fattori nelle sue opere. Bibliografia: MORENO MORENO, María Pura. "Fernand Léger: architetto-pittore di muri". Testi accademici, n. 11, 2019. Lotto non riservato, ex collezione privata ungherese-israeliana, liquidazione di un'importante eredità - lascito.

Stima 1 000 - 1 200 EUR

gio 23 mag

Beatles Signed Magical Mystery Tour EP - Obtained at the Film's Launch Party at London's Royal Lancaster Hotel (December 21, 1967) - Eccezionalmente raro disco Parlophone Records Magical Mystery Tour doppio EP dei Beatles, firmato e iscritto a matita sull'interno della copertina e sulla pagina iniziale del libretto, "To Nichole, love, John Lennon, x", "Love, Ringo Starr", "Paul McCartney" e "Love from, George Harrison". Il mittente precisa che le firme sono state ottenute da Nicola Hale, che ha recitato accanto ai Beatles nel film Magical Mystery Tour ed è accreditata nel libretto offerto come "The Little Girl". Hale ha ottenuto le firme alla festa di lancio del film tenutasi al Royal Lancaster Hotel di Londra il 21 dicembre 1967 e, come tale, il libretto è firmato anche da altri sei partecipanti alla festa, tra cui i membri del cast George Claydon, Shirley Evans, Victor Spinetti e Derek Royle, il regista Peter Theobald e la cantante pop Lulu, che notoriamente rimproverò John Lennon per i suoi flirt ubriachi con Pattie Harrison durante la festa; Lo stato di ebbrezza di Lennon può anche spiegare l'errore di battitura del nome della destinataria. L'EP completo e autografato è elegantemente incorniciato con una grande immagine a colori della band, un secondo EP di Magical Mystery Tour (con pagine rimosse per mostrare la copertina e la custodia interna del vinile, quest'ultima con un riferimento a "Little Nicola") e una didascalia dattiloscritta che indica che il libretto è stato precedentemente venduto da Christie's nel 1998. Incorniciati insieme per un formato complessivo di 20,5 x 31,25. In buone condizioni.

Stima 30 000 - 40 000 USD

gio 23 mag

Beatles Signatures on a Swedish Press Pass (Obtained at the Eskilstuna Sporthall on October 29, 1963) - Firme a biro d'epoca, "Beatles, Ringo Starr", "George Harrison", "John Lennon" e "Paul McCartney", sul retro di una tessera stampa di colore bianco sporco 4,5 x 3 per il quotidiano Tidningen Folket, rilasciata a un giornalista per un posto riservato al concerto dei Beatles tenutosi allo Sporthallen di Eskilstuna, Svezia, il 29 ottobre 1963. In buone condizioni, con piccole aree di perdita superficiale. Accompagnato da un certificato di autenticità di Tracks e da una lettera di provenienza del destinatario originale: "Autografo ottenuto al concerto dei Beatles a Eskilstuna Svezia 1963. Ero lì con due amici di 13 anni. Mio padre lavorava al concerto e ci ha portato nel backstage per incontrarli e ottenere gli autografi". Mesi prima che la Beatlemania travolgesse gli Stati Uniti con la leggendaria esibizione della band all'Ed Sullivan Show, i Fab Four si recarono in Svezia per una tournée di cinque concerti che metteva in mostra un lato più spigoloso dei Beatles, iniettando il rhythm and blues standard con un ritmo e un atteggiamento punk frenetico. Nonostante la loro popolarità in Svezia, i Beatles si classificarono secondi rispetto a Joey Dee and the Starliters; tuttavia, l'apparizione televisiva della band a Drop In e il successivo set di sette canzoni al Karlaplansstudion di Stoccolma assicurarono rapidamente il loro status tra il pubblico svedese.

Stima 15 000 - 20 000 USD

gio 23 mag

Beatles Signed Program Page (June 9, 1963) - Obtained at King George’s Hall in Blackburn, Lancashire - Pagina rimossa da un programma del tour britannico dei Beatles del 1963 con Roy Orbison, 8 x 10,25, firmata accanto alle loro immagini in penna a sfera nera, "Paul McCartney", "John Lennon", "George Harrison" e "Ringo Starr". La mittente fa notare che sua madre ottenne queste firme dopo che i Beatles suonarono alla King George's Hall di Blackburn, Lancashire, Inghilterra, il 9 giugno 1963, in occasione dell'ultimo spettacolo della loro tournée nel Regno Unito con Roy Orbison; per inciso, il testo "4000 holes in Blackburn Lancashire" era anche parte della canzone dei Beatles "A Day in the Life", apparsa nell'album Sgt Pepper's Lonely Hearts Club Band del 1967 del gruppo. In ottime condizioni, con sgualciture complessive, pieghe intersecanti, un paio di brevi strappi ai bordi e alcune perdite di superficie e di carta agli angoli. Sebbene Orbison fosse originariamente previsto come headliner, la reazione del pubblico al tour dei Beatles li portò a essere co-headliner, con i Fab Four a chiudere il set nel tradizionale posto di headliner. Secondo il mittente: "Mia madre aveva appena compiuto 16 anni due giorni prima del concerto. All'epoca viveva a Blackburn ed era entusiasta di festeggiare il suo compleanno guardando quella che sarebbe diventata la boy band più iconica del mondo. Alla fine del concerto, avendo perso l'ultimo autobus per tornare a casa, si imbatté in Milton Howarth, che all'epoca era un giornalista del Lancashire Evening Telegraph. Le disse: "Se aspetti fuori ti accompagno, ma devo andare a fare un'intervista ai Beatles". Vedendo che lei aveva il programma del concerto in mano, le disse: "Dammi il tuo programma e te lo farò firmare". Tornati nel loro camerino, i Fab Four parlarono con un giornalista del Telegraph e John disse: "È stata la migliore folla che abbiamo avuto finora. Avrei potuto suonare per un'altra ora".

Stima 8 000 - 10 000 USD

gio 23 mag

Beatles Signed Menu: McCartney, Harrison, Starr, and Aspinall - Menu aereo TEAL (Tasman Empire Airways Limited) d'epoca del 1964 circa, due pagine, 4,5 x 6,5, firmate sul fronte a biro blu da Paul McCartney a nome suo e del suo celebre compagno di canzoni ("Paul McCartney, John Lennon") e a penna stilografica sbiadita dai compagni di band dei Beatles, "George Harrison" e "Ringo Starr". Sul retro è firmato a biro nera anche il loro road manager, Neil Aspinall. La copertina del menu presenta l'illustrazione di un ragazzo aborigeno sorridente con l'acconciatura "a spazzola" dei Beatles, che simboleggia il fascino universale della band quando la "Beatlemania" prese piede in tutto il mondo. In basso, il menu reca la scritta "Your Beatle Menu", con l'acronimo "TEAL" che lo interseca in diagonale. In condizioni da ottime a buone, con le firme di Harrison e Starr uniformemente sbiadite ma leggibili e piccoli fori di spillo agli angoli. Accompagnato da lettere di autenticità dei noti esperti dei Beatles Perry Cox e Frank Caiazzo, il quale scrive: "Paul ha autografato splendidamente con penna a sfera blu e ha firmato anche a nome di John Lennon, che evidentemente non era disponibile per un autografo in quel momento. Inoltre, anche George Harrison e Ringo Starr hanno firmato, ma le loro firme sono notevolmente sbiadite e sono molto leggere, ma visibili... Questo menu è stato firmato nel giugno del 1964, quando i Beatles si stavano esibendo dal vivo in concerto in Australia e Nuova Zelanda".

Stima 2 000 - 3 000 USD

gio 23 mag

Jimi Hendrix Rare Ultra-Early Original Concert Recording with Little Richard (Boston, 1965) - Incredibile e rara registrazione originale dello spettacolo di Little Richard al Back Bay Theatre [ex Donnelly Theatre] di Boston nel 1965, con l'allora sconosciuto Jimi Hendrix come chitarrista della sua band; si ritiene che la data dello spettacolo sia il 12 maggio 1965, come riportato nel libro Becoming Jimi Hendrix di Steven Roby e Brad Schreiber. Questa data corrisponde al ricordo dello spettacolo da parte dello scrittore musicale Peter Guralnick. Nel suo necrologio di Rolling Stone del maggio 2020 sul leggendario artista, "Remembering Little Richard's Kind Heart and One-of-a-Kind Soul", Guralnick ricorda: Non conosco nessuno in grado di far funzionare meglio una canzone in un'esibizione dal vivo. Non dimenticherò mai il suo ruolo di headliner in uno spettacolo soul al Donnelly Theatre di Boston nel 1965, portando la folla a un culmine avvincente quando lasciò il microfono e passò sul bordo del palco, con uno sconosciuto Jimi Hendrix che suonava la chitarra dietro di lui. Per quasi 10 minuti, Richard continuò a cantare, esporre ed espandere il classico numero "ispiratore" degli anni Cinquanta "Shake a Hand", tutto senza il beneficio dell'amplificazione vocale, mentre lui e il pubblico entravano in quel tipo di stato di trance che solo James Brown e Solomon Burke (entrambi lo veneravano) erano in grado di ispirare". La registrazione è stata effettuata dalla personalità radiofonica di Boston Little Walter DeVenne su una bobina Scotch 190 a 7,5 ips e proviene dai suoi archivi personali. Lo spettacolo si apre con una sezione di 10 minuti in cui Hendrix suona con Don e Dewey, compreso il classico "Shotgun". Poi, il presentatore introduce con entusiasmo Little Richard e la sua band: "Vorrei che vi riuniste per dare il benvenuto a un giovane uomo delicato. Più carino di Cassius Clay. Ha una battuta più forte di Roger Maris. Ha più battute di Willie Mays. Voglio che ora mettiate le mani insieme e lo facciate sentire bene. Fatelo sentire bene ora! Alcune di voi ragazze possono farlo sentire bene più tardi. Un applauso per Little Richard!". Le grida dei fan lasciano il posto a una drammatica ouverture di corni che introduce Little Richard al microfono: "Per quanto io sia carino... voglio dire a tutti voi che non sono presuntuoso, sono convinto [risate e applausi]. Grazie. E la prossima volta che vedrete Cassius Clay, ditegli che Little Richard è qui". Con fervore si lancia nell'introduzione della loro prima canzone, una cover del successo dei Beatles "I Saw Her Standing Here". Le chitarre iniziano a suonare per tenere il tempo, il pubblico applaude, Richard intona l'intramontabile numero di Lennon-McCartney e Hendrix chiude il brano con un lick blues, un momento in cui può brillare dietro l'estasiante fiammata di Little Richard. Richard si siede poi al pianoforte per la loro interpretazione di "Lucille", con la band che fornisce il supporto uptempo per la sua penetrante supplica: "Oh Lucille, please, come back where you belong". Rallentano il ritmo per un'interpretazione di "Send Me Some Lovin'", con un grande assolo di sassofono, e poi tornano ad alzare il ritmo per un medley di classici di Little Richard: "Rip It Up", "Tutti Frutti" e "Jenny, Jenny". Cambiando di nuovo ritmo, Richard canta e urla la ballata "Shake a Hand" sopra la sua abile band, con la parte di chitarra pulita che crea l'atmosfera per il canto del pubblico; Hendrix eccelle nel suo ruolo di moderatore, attento a non mettere in ombra il leader della band e a concedersi un po' di spazio per la creatività quando la canzone si avvicina ai dieci minuti. Chiudono con una cover di "Whole Lotta Shakin' Goin' On", che lascia il segno. La scaletta è la seguente: - I Saw Her Standing There - Lucille - Mandami un po' di amore - Medley: Rip It Up / Tutti Frutti / Jenny, Jenny - Stringi la mano - Whole Lotta Shakin' Goin' On Il giovane Jimi Hendrix era stato in tournée con gli Isley Brothers nel 1964, ma, stanco di suonare lo stesso set ogni sera, lasciò la band alla fine di ottobre. Si unì presto alla touring band di Little Richard, The Upsetters, e registrò il suo unico singolo con Little Richard, "I Don't Know What You Got (But It's Got Me)" nel febbraio 1955. In luglio, apparve come parte dell'ensemble di Little Richard nel programma Channel 5 Night Train di Nashville - il primo filmato conosciuto della futura superstar - eseguendo "Shotgun" con Buddy & Stacey, in un'interpretazione quasi identica alla versione di questa cassetta. La presente cassetta audio è l'unica registrazione dal vivo conosciuta di Jimi Hendrix con Little Richard. Più tardi, nell'estate del 1965, Hendrix sarebbe stato licenziato dal gruppo di Little Richard, in quanto i due si scontravano per i ritardi, le scelte del guardaroba e le buffonate di Hendrix che tendeva a mettere in ombra il frontman. Riflettendo sul loro rapporto sul palco, l'artista R&B Dewey Terry ha detto: "Jimi lasciava che la chitarra si diffondesse e questo faceva arrabbiare Richard perché copriva la sua voce". Graham Nash ricorda anche di essere stato testimone di un caso di reazione brusca di Little Richard all'elettrizzante abilità di Hendrix, con il leader della band che gli urlò: "Non suonare mai più la tua f*ttuta chitarra dietro la testa, non mettermi in secondo piano, sono il f*ttuto Little Richard". Tuttavia, l'audacia e l'impenitenza di Little Richard

Stima 40 000 - 60 000 USD

gio 23 mag

Rolling Stones: Brian Jones Original Photograph by Peter Martin: Monterey Pop Festival, 1967 - Fotografia originale d'epoca semilucida alla gelatina d'argento 6,75 x 9,75 di Brian Jones tra il pubblico del Monterey International Pop Festival, scattata dal fotografo Peter Martin, che mostra il fondatore dei Rolling Stones vestito in modo bohémien, con un "cappotto dorato da capogiro festonato di perline, svastiche di cristallo e pizzi", che lo fa sembrare "una sorta di re non ufficiale del Festival". Sebbene gli Stones non fossero in cartellone per il festival, Jones apparve sul palco per introdurre i Jimi Hendrix Experience, che erano lì per fare la loro prima grande apparizione americana. In buone condizioni. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, pubblicò i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 500 - 700 USD

gio 23 mag

Grateful Dead (3) Original Photographs by Peter Martin: Bob Weir, Pigpen, and Phil Lesh - Tre fotografie originali vintage semi-lucide alla gelatina d'argento 7,5 x 9,5 dei membri dei Grateful Dead realizzate dal fotografo Peter Martin, tra cui: Ron 'Pigpen' McKernan che si scalda al pianoforte sul palco di un festival, con i microfoni sistemati e Phil Lesh sullo sfondo; Bob Weir che suona la sua chitarra elettrica Guild semi-hollow durante un momento di relax nel backstage; e un ritratto ravvicinato di Phil Lesh con occhiali da sole e fascia hippie. In buone condizioni generali, con residui di adesivo sul retro. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, pubblicò i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 400 - 600 USD

gio 23 mag

Charlie Parker Document Signed - Swedish Arrival Card (1950) - DS parzialmente stampato, firmato a matita "Charlie Parker", una pagina, 5,75 x 4, 19 novembre 1950. Carta d'arrivo svedese compilata da un'altra mano e firmata da Parker, con indicazione di cognome, nome, data di nascita ("29/8/20") e nazionalità ("US"). In buone condizioni, con una piega verticale centrale (probabilmente dovuta all'indicazione "Da conservare nel passaporto" nella parte superiore della carta). Incapsulata da Beckett Authentication Services. Un estratto da Yardbird Suite: A Compendium of the Music and Life of Charlie Parker di Lawrence O. Koch: "Alla fine di novembre del 1950, Billy Shaw organizzò un tour di una settimana in Svezia per Parker. Bird sarebbe andato come singolo e avrebbe usato alcuni dei moderni musicisti svedesi come accompagnatori. Shaw contattò anche Roy Eldridge, che si trovava a Parigi, e lo persuase a dividere il cartellone con Bird. Come iniziativa pubblicitaria, una pubblicazione svedese di jazz chiamata Estrad, pubblicata da Nils Hellstrom, sponsorizzò il tour. Gli accordi di prenotazione tra Shaw e Hellstrom, tuttavia, vennero presi in modo rapido e disordinato e ci fu poco tempo per una pubblicità preventiva. Inoltre, alcune prenotazioni furono effettuate anche dopo l'arrivo di Parker ed Eldridge in Svezia. Il tour di concerti è iniziato nella capitale svedese lunedì 20 novembre, per poi passare a Göteborg, sulla costa occidentale. Da mercoledì a venerdì, tuttavia, l'itinerario si è svolto completamente nella Svezia meridionale, con una sola escursione attraverso il Sound nella capitale della Danimarca. Dopo un'apparizione all'Admiralen Dance Hall di Malmo, Parker ha suonato all'Università di Lund e poi ha partecipato a un concerto a Copenhagen con Eldridge, Rowland Greenberg (un trombettista norvegese) e l'ospite speciale Benny Goodman. Il giorno successivo l'entourage tornò in Svezia per un concerto in una sala da ballo nel "Folkets Park" di Helsingborg. Dopo il concerto, un gruppo di appassionati di jazz, critici e musicisti si riunì nel ristorante del parco per "rappare e suonare". In Charlie Parker: His Music and Life, il biografo Carl Woideck riferisce che: Nel novembre del 1950 Parker fu scritturato come singolo per tenere una serie di concerti in Svezia e Danimarca, e cercò di smettere di fumare eroina abbastanza a lungo da poter fare il tour. Purtroppo, cercò di tenere a bada il desiderio di droga aumentando il numero di ore di musica. l'assunzione di alcol. Nonostante l'assunzione di alcol, e forse a causa della sua temporanea astinenza dall'eroina, le registrazioni dal vivo in Svezia lo documentano in uno stato d'animo altamente creativo".

Stima 2 000 - 4 000 USD

gio 23 mag

Elvis Presley 1972 'Extra Special Show' Las Vegas Hilton Poster - From the Collection of Ed Bonja - Locandina lucida originale d'epoca 16,25 x 19 "casinò" che promuove un concerto di Elvis Presley nel fine settimana del Labor Day, il 2 settembre [1972], alle 3:00 del mattino, che mostra Presley in una posa dinamica a figura intera sul palco accanto a un grande logo "Elvis in lights". Il manifesto, che indica il concerto come "Extra Special Show by Popular Demand", si è svolto all'Hilton di Las Vegas in un affollato weekend del Labor Day. In buone condizioni. Accompagnato da una lettera di autenticità firmata da Ed Bonja, fotografo ufficiale e tour manager di Presley dal 1970 al 1977. La lettera recita, in parte: "Questo poster ELVIS Extra Special Show by Popular Demand proviene dalla mia collezione personale di memorabilia di Elvis Presley. È stato stampato per un concerto aggiuntivo organizzato in fretta e furia all'Hilton Hotel di Las Vegas il 2 settembre 1972, a causa di una richiesta schiacciante di un altro concerto, perché così tanti fan chiedevano a gran voce i biglietti e non potevano essere accolti in quell'ultima sera di ingaggio di Elvis. Presenta una delle mie foto di Elvis stampata sul lato destro su carta bianca e lucida. Ho personalmente appeso, fissato e spillato molti di questi poster speciali in tutto l'Hilton Hotel la mattina e il pomeriggio prima del Concerto Speciale. I poster rimanenti sono in mio possesso da allora e sono un pezzo raro di memorabilia di Elvis".

Stima 400 - 600 USD

gio 23 mag

Mike Bloomfield and Buddy Miles (2) Original Photographs by Peter Martin - Due fotografie originali vintage semi-lucide alla gelatina d'argento 7,5 x 9,5 dei membri degli Electric Flag scattate dal fotografo Peter Martin durante un festival, tra cui: Mike Bloomfield che suona con forza la sua Les Paul e Buddy Miles dietro la sua enorme batteria. In condizioni complessivamente buone, con residui di adesivo sul retro. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, pubblicò i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 400 - 600 USD

gio 23 mag

Paul Butterfield Blues Band (3) Original Photographs by Peter Martin: Monterey Pop Festival, 1967 - Tre fotografie originali vintage opache e semilucide alla gelatina d'argento di 9,5 x 6,5 dei membri della Paul Butterfield Blues Band del fotografo Peter Martin, scattate al Monterey International Pop Festival nel 1967. Include: una di Paul Butterfield sul palco, con l'armonica in mano; una del chitarrista Elvin Bishop sul palco, con la sezione fiati sullo sfondo; e un primo piano di Bishop nel backstage. In buone condizioni generali, con residui di adesivo sul retro. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, pubblicò i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 400 - 600 USD

gio 23 mag

Country Joe and The Fish (5) Original Photographs by Peter Martin - Cinque fotografie originali vintage semi-lucide alla gelatina d'argento, di dimensioni comprese tra 6,5 x 9,5 e 7,75 x 9,75, scattate dal fotografo Peter Martin durante un concerto di Country Joe and The Fish a un festival del 1968 a San Jose, in California. Gli scatti mostrano Country Joe McDonald che balla e suona la sua chitarra, il chitarrista Barry 'The Fish' Melton con il bassista Bruce Barthol e alcuni spettatori del festival. In buone condizioni, con residui di adesivo sul retro. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, pubblicò i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 600 - 800 USD

gio 23 mag

Iron Butterfly (3) Original Photographs by Peter Martin: Monterey Pop Festival, 1967 - Tre fotografie originali vintage semi-lucide alla gelatina d'argento, di dimensioni comprese tra 9,25 x 6,25 e 7,75 x 9,5, che ritraggono i membri degli Iron Butterfly, scattate dal fotografo Peter Martin al Monterey International Pop Festival del 1967. In condizioni complessivamente buone, con residui di adesivo sul retro. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, ha pubblicato i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 400 - 600 USD

gio 23 mag

Jefferson Airplane (3) Original Photographs by Peter Martin: Grace Slick and Marty Balin - Tre fotografie originali vintage semi-lucide alla gelatina d'argento 7,5 x 9,5 dei membri dei Jefferson Airplane, scattate dal fotografo Peter Martin al Monterey International Pop Festival. Comprendono: una di Grace Slick sul palco, microfono in mano, con il bassista Jack Casady; e due di Marty Balin al festival. In buone condizioni generali, con residui di adesivo sul retro. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, pubblicò i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 400 - 600 USD

gio 23 mag

Janis Joplin and Jerry Garcia Original Photograph by Peter Martin: Santa Clara County Fairground, 1968 - Fotografia originale d'epoca semi-lucida alla gelatina d'argento 8 x 10 di Janis Joplin e Jerry Garcia nel backstage del Santa Clara County Fairground nel 1968, scattata dal fotografo Peter Martin. La Joplin appare incredibilmente cool con un cappello floscio, occhiali da sole e decine di anelli, collane e braccialetti, con una sigaretta in una mano e una lattina di birra Olympia nell'altra, mentre Garcia tracanna succo d'arancia da un enorme barattolo di vetro. In buone condizioni, con alcune piccole pieghe superficiali. Provenienza: Tenuta Peter Martin. Peter B. Martin, Sr. (1915-1992), fotografo di moda e fotoreporter di primo piano negli anni Cinquanta e Sessanta, ha pubblicato i suoi lavori su riviste come Mademoiselle, Cosmopolitan, Life e McCall's. Tra i suoi numerosi soggetti celebri vi erano Frank Sinatra, James Dean, Walt Disney, gli Allman Brothers, Jim Morrison e i Doors, Jimi Hendrix, Janis Joplin e i Grateful Dead. Lavorando in uno studio di Bleecker Street nel Greenwich Village di New York, Martin pubblicò anche periodici di fotografia - Figure e Photography Workshop - e alcune riviste televisive e musicali, tra cui Movie Teen Illustrated e Pop Rock. La figlia di Martin, e a volte sua assistente, ricorda di aver scattato con suo padre ai festival musicali: "Ero dietro al palco con mio padre e vivevo tutte le interazioni tra gli artisti. Era molto eccitante per una sedicenne... Le band viaggiavano in furgoni funky... Io tenevo la strobo di papà, facevo rimbalzare la luce all'interno del furgone e mi piaceva ogni minuto... Al Monterey Pop, la folla era così eclettica... Ho anche trascorso la mia infanzia con papà nella camera oscura. Era un maestro della stampa. Usava pellicole Eastman Kodak, stampava con carta Agfa o Kodak e usava un bagno di acido acetico tra lo sviluppatore Dektol e il fissaggio. I suoi negativi venivano elaborati con lo sviluppatore a grana finissima, Microdal".

Stima 500 - 700 USD