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Descrizione

SHUSAI: DUE PARTI DELL'ESAPITTICO DI YOKAI CHE APPAIONO IN SOGNO ALL'IMPERATORE IN PENSIONE GO-TOBA SHUSAI: DUE PARTI DELL'ESAPITTICO DI YOKAI CHE APPAIONO IN SOGNO ALL'IMPERATORE IN PENSIONE GO-TOBA Di Shusai (attivo nel 1860-1880), Firmato oju Shusai utsusu Giappone, datato 1865 Stampa xilografica a colori su carta. Ciascuna firmata oju Shusai utsusu, sigillo del censore ushi san aratame; editore Tsukiji Daikin (Daikokuya Kinnosuke, nel quartiere di Tsukiji, Tokyo). I demoni distorti camminano in una caotica parata simile a quella di Hyakki Yagyo, portando striscioni e strumenti, vestiti con abiti fantastici e raffigurati con espressioni comiche. DIMENSIONE del foglio 37 x 24,6 cm (ciascuno) Condizioni: Buone condizioni e ottimi colori, con margini rifilati, minime perdite di materiale e sgualciture. Saldamente montati nella parte superiore su un tappetino di carta. Provenienza: Galerie Wansart, Bruxelles, 15 febbraio 1949. Collezione di Robert e Isabelle de Strycker, acquisita da questi ultimi. Robert de Strycker (1903-1968) era un ingegnere francese specializzato in metallurgia. Laureato a Stanford, fu professore all'Università di Lovanio, direttore dell'Istituto di Metallurgia dell'Università Cattolica di Lovanio e uno dei membri più influenti della facoltà di scienze applicate. Dopo la Seconda guerra mondiale, ha dato un grande contributo alla ripresa della Francia nel dopoguerra. Robert e sua moglie Isabelle (1915-2010) incontrarono per la prima volta l'arte cinese al British Museum durante un soggiorno a Londra negli anni Trenta. Incuriositi dallo stile e dalla bellezza, decisero entrambi di studiare e collezionare opere d'arte giapponesi e cinesi. Nel 1938 iniziarono a costruire la loro collezione, acquistando da mercanti belgi, parigini e inglesi. Mantengono stretti contatti con il famoso collezionista inglese Sir Harry Garner (1891-1977) e con il noto collezionista ed esperto ceco Fritz Low-Beer (1906-1976). Nel 1964, la coppia prestò 174 oggetti della propria collezione al museo della città belga di Lovanio per una mostra intitolata Oude kunst in Leuvens Privébezit ("Arte antica nelle collezioni private di Lovanio") e nel 1967 prestò una trentina di oggetti giapponesi ai Musei Reali di Arte e Storia di Bruxelles per la mostra Kunst van Japan im belgischen Privatverzameingen ("Arte giapponese nelle collezioni private belghe"). Questa coppia di stampe fa parte di un esapittico che raffigura la storia del sogno dell'imperatore Go-Toba, che fu visitato da yokai e oni mentre soffriva di una grave malattia. Al risveglio, l'imperatore scoprì di essere stato guarito dalla sua malattia grazie al sogno. La storia è fortemente influenzata dalla leggenda popolare dell'Hyakki Yagyo (parata notturna dei cento demoni), come si può notare dai molti mostri che si aggirano, alcuni dei quali sono identici a quelli dell'Hyakki Yagyo. Hyakki Yagyo (Sfilata notturna di cento demoni) si riferisce a una sfilata di creature soprannaturali, oni e yokai, che percorrono le strade del Giappone di notte. Viene usato come idioma per indicare il caos che si crea quando il mondo soprannaturale e quello naturale si scontrano. È simile all'inglese "pandemonium", che fa riferimento al caos che si scatena all'apertura del vaso di Pandora. La parata notturna era un tema popolare nell'arte visiva giapponese. Uno degli esempi più antichi e famosi è il rotolo Hyakki Yagyo Zu del XVI secolo, situato nello Shinju-an di Daitoku-ji, a Kyoto. Confronto tra musei: Confronto tra stampe identiche nella collezione del Fukuoka City Museum, Giappone, numero di collezione FCM2011P00750 e FCM2011P00749. Una serie completa dell'esapittura si trova nella collezione della Biblioteca dell'Università di Waseda, numero di chiamata チ05 04399.

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SHUSAI: DUE PARTI DELL'ESAPITTICO DI YOKAI CHE APPAIONO IN SOGNO ALL'IMPERATORE IN PENSIONE GO-TOBA SHUSAI: DUE PARTI DELL'ESAPITTICO DI YOKAI CHE APPAIONO IN SOGNO ALL'IMPERATORE IN PENSIONE GO-TOBA Di Shusai (attivo nel 1860-1880), Firmato oju Shusai utsusu Giappone, datato 1865 Stampa xilografica a colori su carta. Ciascuna firmata oju Shusai utsusu, sigillo del censore ushi san aratame; editore Tsukiji Daikin (Daikokuya Kinnosuke, nel quartiere di Tsukiji, Tokyo). I demoni distorti camminano in una caotica parata simile a quella di Hyakki Yagyo, portando striscioni e strumenti, vestiti con abiti fantastici e raffigurati con espressioni comiche. DIMENSIONE del foglio 37 x 24,6 cm (ciascuno) Condizioni: Buone condizioni e ottimi colori, con margini rifilati, minime perdite di materiale e sgualciture. Saldamente montati nella parte superiore su un tappetino di carta. Provenienza: Galerie Wansart, Bruxelles, 15 febbraio 1949. Collezione di Robert e Isabelle de Strycker, acquisita da questi ultimi. Robert de Strycker (1903-1968) era un ingegnere francese specializzato in metallurgia. Laureato a Stanford, fu professore all'Università di Lovanio, direttore dell'Istituto di Metallurgia dell'Università Cattolica di Lovanio e uno dei membri più influenti della facoltà di scienze applicate. Dopo la Seconda guerra mondiale, ha dato un grande contributo alla ripresa della Francia nel dopoguerra. Robert e sua moglie Isabelle (1915-2010) incontrarono per la prima volta l'arte cinese al British Museum durante un soggiorno a Londra negli anni Trenta. Incuriositi dallo stile e dalla bellezza, decisero entrambi di studiare e collezionare opere d'arte giapponesi e cinesi. Nel 1938 iniziarono a costruire la loro collezione, acquistando da mercanti belgi, parigini e inglesi. Mantengono stretti contatti con il famoso collezionista inglese Sir Harry Garner (1891-1977) e con il noto collezionista ed esperto ceco Fritz Low-Beer (1906-1976). Nel 1964, la coppia prestò 174 oggetti della propria collezione al museo della città belga di Lovanio per una mostra intitolata Oude kunst in Leuvens Privébezit ("Arte antica nelle collezioni private di Lovanio") e nel 1967 prestò una trentina di oggetti giapponesi ai Musei Reali di Arte e Storia di Bruxelles per la mostra Kunst van Japan im belgischen Privatverzameingen ("Arte giapponese nelle collezioni private belghe"). Questa coppia di stampe fa parte di un esapittico che raffigura la storia del sogno dell'imperatore Go-Toba, che fu visitato da yokai e oni mentre soffriva di una grave malattia. Al risveglio, l'imperatore scoprì di essere stato guarito dalla sua malattia grazie al sogno. La storia è fortemente influenzata dalla leggenda popolare dell'Hyakki Yagyo (parata notturna dei cento demoni), come si può notare dai molti mostri che si aggirano, alcuni dei quali sono identici a quelli dell'Hyakki Yagyo. Hyakki Yagyo (Sfilata notturna di cento demoni) si riferisce a una sfilata di creature soprannaturali, oni e yokai, che percorrono le strade del Giappone di notte. Viene usato come idioma per indicare il caos che si crea quando il mondo soprannaturale e quello naturale si scontrano. È simile all'inglese "pandemonium", che fa riferimento al caos che si scatena all'apertura del vaso di Pandora. La parata notturna era un tema popolare nell'arte visiva giapponese. Uno degli esempi più antichi e famosi è il rotolo Hyakki Yagyo Zu del XVI secolo, situato nello Shinju-an di Daitoku-ji, a Kyoto. Confronto tra musei: Confronto tra stampe identiche nella collezione del Fukuoka City Museum, Giappone, numero di collezione FCM2011P00750 e FCM2011P00749. Una serie completa dell'esapittura si trova nella collezione della Biblioteca dell'Università di Waseda, numero di chiamata チ05 04399.

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