Descrizione

MANOLO VALDES Valencia 1942 Profilo VII. 2009 Acquaforte, acquatinta e collage su carta a mano Firmato a matita Numerato 24/50 Misure 170 x 130 cm Stampa Officina dell'artista, 2009 Pubblicato da Galería Hispánica , Madrid 2009 ORIGINE Galleria Hispánica, Madrid Collezione privata

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

579 
Vai al lotto
<
>

MANOLO VALDES Valencia 1942 Profilo VII. 2009 Acquaforte, acquatinta e collage su carta a mano Firmato a matita Numerato 24/50 Misure 170 x 130 cm Stampa Officina dell'artista, 2009 Pubblicato da Galería Hispánica , Madrid 2009 ORIGINE Galleria Hispánica, Madrid Collezione privata

Nessuna stima
Base d'asta 9 000 EUR

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 23 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il martedì 02 lug : 17:00 (CEST)
madrid, Spagna
Subastas Segre
+34915159584
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.

Forse ti piacerebbe anche

MANOLO VALDÉS (Valencia, 1942). "Matisse come pretesto", 2001. Serigrafia su tela. Esemplare H.C II/III. L'autenticità di questo lotto è stata verificata dallo studio di Manolo Valdés. Firmato e datato nella zona centrale inferiore. Giustificato nell'angolo inferiore destro. Misure: 148 x 122 cm. Quest'opera è un chiaro esempio della risposta di Valdés al maestro Matisse, che recupera le sue odalische e le avvolge in un'estetica pop. Come di consueto nella sua produzione, Valdés ricorre all'opera di un grande maestro come punto di partenza per creare una nuova immagine che, nella sua completa originalità e contemporaneità, ci spinge a ripensare l'eredità della storia dell'arte stessa. In un'intervista rilasciata dall'artista al quotidiano ABC nel 2016, Valdés ha sottolineato il suo legame artistico con Matisse e il suo interesse per l'interpretazione della sua opera. Inoltre, nello stesso anno ha esposto alla galleria Marlborough Fine Art di Londra, la mostra intitolata "Recent Work. Paintings and sculptures", una selezione di undici opere che rendevano omaggio al lavoro artistico di Henri Matisse. Infatti, quando il pittore valenciano è stato intervistato in riferimento a questa mostra, Valdés ha risposto: "Rispondo ai suoi quadri con altri quadri". Manolo Valdés ha introdotto in Spagna una forma di espressione artistica che unisce l'impegno politico e sociale all'umorismo e all'ironia. La sua formazione inizia nel 1957, quando entra nella Scuola di Belle Arti San Carlos di Valencia. Tuttavia, due anni dopo abbandona gli studi per dedicarsi completamente alla pittura. Nel 1964 fonda il gruppo artistico Equipo Crónica, insieme a Juan Antonio Toledo e Rafael Solbes, nel quale rimane fino alla morte di quest'ultimo nel 1981, nonostante Toledo avesse lasciato il gruppo due anni dopo la sua fondazione. Da allora si è stabilito a New York, dove attualmente risiede e dove ha continuato a sperimentare nuove forme espressive, tra cui la scultura. Tra i numerosi riconoscimenti che Manolo Valdés ha ricevuto ci sono i premi Lissone e Biella di Milano, la medaglia d'argento della II Biennale Internazionale di Incisione di Tokyo, il premio del Bridgestone Art Museum di Lisbona, il Premio Nazionale di Arti Plastiche, la medaglia del Festival Internazionale degli Artisti Plastici di Baghdad, la Decorazione dell'Ordine di Andres Bello in Venezuela, il premio del Consiglio Nazionale di Monaco, la Medaglia d'Oro al Merito delle Belle Arti, il Premio dell'Associazione Spagnola dei Critici d'Arte e il Premio al Miglior Artista della Stampa, tra gli altri. Formalmente, Valdés crea un'opera di grande formato in cui luci e colori esprimono valori tattili, grazie al trattamento riservato ai materiali. Il suo lavoro costringe lo spettatore a scavare nella memoria e a cercare immagini significative della storia dell'arte. Valdés è presente in alcuni dei più importanti musei del mondo, come il Reina Sofía di Madrid, il Metropolitan, il MoMA e il Guggenheim di New York, il Centro Georges Pompidou e il Fons National d'Arts Plastiques di Parigi, la Kusnthalle di Amburgo, il Kunstmuseum di Berlino e il Museo de Bellas Artes di Bilbao, oltre a molti altri. L'autenticità di questo lotto è stata verificata dallo studio Manolo Valdés.

Manolo VALDÉS ( Nato nel 1942 ) Infanta Margarita - 2004 Bronzo con patina marrone Pezzo unico Provenienza: Galerie Marlborough, Zurigo Acquistato da quest'ultima dall'attuale proprietario Mostre: Reggio Emilia, Palazzo Magnani, "Manolo Valdès, Il perenne retaggio dell'arte", aprile-maggio 2005, riprodotto a colori a p. 105 (copia simile) Mostra itinerante: Siena, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale, luglio-agosto 2005; Girona, Centro Culturale Fontana d'Or della Fundació Caixa, settembre-ottobre 2005. Bronzo con patina marrone; pezzo unico Lotto importato temporaneamente. L'acquirente dovrà pagare i dazi all'importazione del 5,5% in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, a meno che il lotto non venga immediatamente riesportato al di fuori dell'Unione Europea. Quest'opera è in importazione temporanea. L'acquirente dovrà pagare tasse di importazione del 5,5% in aggiunta al prezzo di martello, a meno che l'acquirente non riesporti immediatamente il lotto al di fuori dell'Unione Europea. 123 x 102 x 72 cm Manolo VALDÉS ((Nato nel 1942)) Bronzo con patina marrone; pezzo unico Lotto importato temporaneamente. L'acquirente dovrà pagare una tassa di importazione del 5,5% in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, a meno che non riesporti immediatamente il lotto al di fuori dell'Unione Europea. Quest'opera è in importazione temporanea. L'acquirente dovrà pagare tasse di importazione del 5,5% in aggiunta al prezzo di martello, a meno che l'acquirente non riesporti immediatamente il lotto al di fuori dell'Unione Europea. 123 x 102 x 72 cm