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Descrizione

SALVADOR DALÍ I DOMÈNECH (Figueras, Girona, 1904 - 1989). "Tritone alato", 1972 circa. Scultura in bronzo su base di marmo, copia 242/300. Firmato e giustificato in basso. Misure: 22 x 11 x 11 cm. Dalí rappresenta il dio marino, figlio di Poseidone, che scivola sulle acque, rinunciando alla compagnia con cui siamo abituati a vederlo nell'iconografia classica (accompagnato da cavalli e nereidi, circondato da delfini e suonando la conchiglia con cui annuncia le tempeste). Tritone possedeva il dono della profezia, per cui erano spesso le guide dei grandi eroi mitologici. Dalí si concentra invece sulla vulnerabilità del personaggio, enfatizzando la sensazione di instabilità prodotta dalle onde sulla carne dell'eroe. Durante i primi anni di vita, Dalí scopre la pittura contemporanea durante una visita di famiglia a Cadaqués, dove incontra la famiglia di Ramon Pichot, un artista che viaggia regolarmente a Parigi. Seguendo il consiglio di Pichot, Dalí inizia a studiare pittura con Juan Núñez. Nel 1922, Dalí soggiornò nella famosa Residencia de Estudiantes di Madrid per iniziare a studiare Belle Arti all'Accademia di San Fernando. Tuttavia, prima degli esami finali del 1926, viene espulso perché sostiene che non c'è nessuno in grado di esaminarlo. Nello stesso anno Dalí si reca per la prima volta a Parigi. Lì incontrò Picasso e stabilì alcune caratteristiche formali che da quel momento in poi sarebbero diventate distintive di tutta la sua opera. Il suo linguaggio assorbe le influenze di molti stili artistici, dall'accademismo classico alle avanguardie più innovative. In quel periodo il pittore si fece crescere dei vistosi baffi a imitazione di quelli di Velázquez, che sarebbero diventati il suo marchio personale per il resto della vita. Nel 1929 Dalí collabora con Luis Buñuel alla realizzazione di "Un cane andaluso", in cui vengono mostrate scene dell'immaginario surrealista. Nell'agosto dello stesso anno incontra la sua musa e futura moglie Gala. In questo periodo Dalí allestisce regolarmente mostre sia a Barcellona che a Parigi e si unisce al gruppo surrealista del quartiere parigino di Montparnasse. Il suo lavoro influenzò notevolmente la direzione del surrealismo per i due anni successivi e fu acclamato come il creatore del metodo paranoico-critico, che si diceva aiutasse ad accedere al subconscio liberando energie artistiche creative. Il pittore sbarca in America nel 1934, grazie al mercante d'arte Julian Levy. In seguito alla sua prima mostra individuale a New York, la sua proiezione internazionale si consolida definitivamente e da allora espone le sue opere e tiene conferenze in tutto il mondo. La maggior parte della sua produzione è raccolta nel Teatro-Museo Dalí di Figueras, seguita dalla collezione del Salvador Dalí Museum di San Pietroburgo (Florida), del Reina Sofía di Madrid, della Salvador Dalí Gallery di Pacific Palisades (California), dell'Espace Dalí di Montmartre (Parigi) o del Dalí Universe di Londra.

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SALVADOR DALÍ I DOMÈNECH (Figueras, Girona, 1904 - 1989). "Tritone alato", 1972 circa. Scultura in bronzo su base di marmo, copia 242/300. Firmato e giustificato in basso. Misure: 22 x 11 x 11 cm. Dalí rappresenta il dio marino, figlio di Poseidone, che scivola sulle acque, rinunciando alla compagnia con cui siamo abituati a vederlo nell'iconografia classica (accompagnato da cavalli e nereidi, circondato da delfini e suonando la conchiglia con cui annuncia le tempeste). Tritone possedeva il dono della profezia, per cui erano spesso le guide dei grandi eroi mitologici. Dalí si concentra invece sulla vulnerabilità del personaggio, enfatizzando la sensazione di instabilità prodotta dalle onde sulla carne dell'eroe. Durante i primi anni di vita, Dalí scopre la pittura contemporanea durante una visita di famiglia a Cadaqués, dove incontra la famiglia di Ramon Pichot, un artista che viaggia regolarmente a Parigi. Seguendo il consiglio di Pichot, Dalí inizia a studiare pittura con Juan Núñez. Nel 1922, Dalí soggiornò nella famosa Residencia de Estudiantes di Madrid per iniziare a studiare Belle Arti all'Accademia di San Fernando. Tuttavia, prima degli esami finali del 1926, viene espulso perché sostiene che non c'è nessuno in grado di esaminarlo. Nello stesso anno Dalí si reca per la prima volta a Parigi. Lì incontrò Picasso e stabilì alcune caratteristiche formali che da quel momento in poi sarebbero diventate distintive di tutta la sua opera. Il suo linguaggio assorbe le influenze di molti stili artistici, dall'accademismo classico alle avanguardie più innovative. In quel periodo il pittore si fece crescere dei vistosi baffi a imitazione di quelli di Velázquez, che sarebbero diventati il suo marchio personale per il resto della vita. Nel 1929 Dalí collabora con Luis Buñuel alla realizzazione di "Un cane andaluso", in cui vengono mostrate scene dell'immaginario surrealista. Nell'agosto dello stesso anno incontra la sua musa e futura moglie Gala. In questo periodo Dalí allestisce regolarmente mostre sia a Barcellona che a Parigi e si unisce al gruppo surrealista del quartiere parigino di Montparnasse. Il suo lavoro influenzò notevolmente la direzione del surrealismo per i due anni successivi e fu acclamato come il creatore del metodo paranoico-critico, che si diceva aiutasse ad accedere al subconscio liberando energie artistiche creative. Il pittore sbarca in America nel 1934, grazie al mercante d'arte Julian Levy. In seguito alla sua prima mostra individuale a New York, la sua proiezione internazionale si consolida definitivamente e da allora espone le sue opere e tiene conferenze in tutto il mondo. La maggior parte della sua produzione è raccolta nel Teatro-Museo Dalí di Figueras, seguita dalla collezione del Salvador Dalí Museum di San Pietroburgo (Florida), del Reina Sofía di Madrid, della Salvador Dalí Gallery di Pacific Palisades (California), dell'Espace Dalí di Montmartre (Parigi) o del Dalí Universe di Londra.

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SALVADOR DALÍ I DOMÈNECH (Figueras, Girona, 1904 - 1989). "I dieci comandamenti", 1975. Collezione di 10 medaglie d'argento e custodia in metacrilato con firma stampata. Firmato dall'artista. Misure: 5 cm di diametro per ogni medaglia. Collezione composta da dieci monete che simboleggiano i 10 comandamenti. Esemplificando alcune delle monete, quella corrispondente al decimo comandamento (Non desiderare i beni altrui) mostra un palazzo di proporzioni monumentali, in cui la costruzione e la decorazione sono testimonianza di grande ricchezza, e un cavaliere che entra nelle magnifiche sale del palazzo. A destra si trova una capanna precaria e fiacca, che protegge un povero; in corrispondenza del nono comandamento (Non desiderare la moglie del tuo prossimo) sulla moneta il significato simbolico desiderato è raggiunto dall'inversione di un'immagine che, vista da destra a sinistra, rappresenta la pietà dovuta a uno schiavo con le mani legate dietro la schiena. Vista al contrario, da sinistra a destra, l'immagine cambia significato. Quella che era la pietà si trasforma in un desiderio di concupiscenza erotica, poiché in questo modo quella che prima era la testa della figura diventa la parte posteriore. Pittore e scultore, Salvador Dalí è stato uno dei maggiori esponenti del movimento surrealista. La sua opera ha influenzato notevolmente il corso del surrealismo negli anni Venti e Trenta, essendo acclamato come il creatore del metodo paranoico-critico, una combinazione essenziale di reale e immaginario. La maggior parte della sua produzione è raccolta nel Teatro-Museo Dalí di Figueras, seguita dalla collezione del Museo Salvador Dalí di San Pietroburgo (Florida), del Reina Sofía di Madrid, della Salvador Dalí Gallery di Pacific Palisades (California), dell'Espace Dalí di Montmartre (Parigi) o del Dalí Universe di Londra.