MIGUEL RASERO (Doña Mencía, Córdoba, 1955). Senza titolo, 1988. Olio e collage su tela. Firmato con iniziali e datato sul retro. Misure: 145 x 112 cm; 164 x 133 cm (cornice). Pittore e grafico, Rasero sviluppa un lavoro che va oltre gli approcci artistici tradizionali per presentare composizioni che cercano di stabilire un equilibrio tra forme fragili o impossibili e lo spazio che le circonda. Allo stesso modo, l'autore stabilisce un dialogo tra interno ed esterno, così come con i limiti e i confini che facilitano e stimolano l'immaginazione. Il suo lavoro ha come riferimenti principali Kurt Schwitters e Malevich. Rasero ha sviluppato la sua carriera a Barcellona, dove nel 1982 ha ricevuto la borsa di studio della Generalitat de Catalunya per le arti. Nel 1984 ha vinto il secondo premio alla Biennale di Pittura della stessa città e ha esposto i suoi quadri in importanti gallerie nazionali e internazionali, come Gaspar a Barcellona, Trama a Madrid, Pelaires a Palma, Puerta Nueva a Cordoba e Philippe Guimiot a Bruxelles e New York. Nel 2001 ha presentato le sue opere in una mostra collettiva tenutasi al Museo Pedro de Osma di Lima (Perù) e ha partecipato a diverse edizioni della fiera d'arte Arco di Madrid. È rappresentato al MACBA di Barcellona, alla Fundación La Caixa, nella collezione della Banca Rotschild in Svizzera, nella Travelstead Collection di New York e in quella del Banco Santander.