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Descrizione

DAVID (François-Anne); MARECHAL (Sylvain). Le antichità di Ercolano, con le loro spiegazioni in francese. A Parigi, chez David, graveur, 1780-1797. 11 voll. in-4, vitello pieno fulvo coevo, dorso a 5 nervi, frontespizio rosso o fulvo e tomaison verde o marrone, scomparti decorati con piccoli ferri dorati, roulette dorata sulle copertine, bordi marmorizzati (ordinario sfregamento, angoli e testatine opachi, macchie su alcune copertine, piccoli difetti marginali, alcuni piatti bruniti, macchie brune su alcuni piatti). Bella copia di questa famosa serie dell'incisore F.-A. David (1748-1824 circa), accompagnata da un testo di Sylvain Maréchal. L'illustrazione è composta da 828 tavole incise, tra cui 11 titoli e 7 finti titoli. Ci sono 810 tavole di illustrazioni con oltre 1.300 figure basate su dipinti, sculture, decorazioni e mobili dell'antichità. Una ventina di tavole dette "priapiques" si trovano alla fine del settimo volume. Brunet menziona un dodicesimo e ultimo volume pubblicato nel 1803, che non compare in questa copia. (Brunet II, 536).

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DAVID (François-Anne); MARECHAL (Sylvain). Le antichità di Ercolano, con le loro spiegazioni in francese. A Parigi, chez David, graveur, 1780-1797. 11 voll. in-4, vitello pieno fulvo coevo, dorso a 5 nervi, frontespizio rosso o fulvo e tomaison verde o marrone, scomparti decorati con piccoli ferri dorati, roulette dorata sulle copertine, bordi marmorizzati (ordinario sfregamento, angoli e testatine opachi, macchie su alcune copertine, piccoli difetti marginali, alcuni piatti bruniti, macchie brune su alcuni piatti). Bella copia di questa famosa serie dell'incisore F.-A. David (1748-1824 circa), accompagnata da un testo di Sylvain Maréchal. L'illustrazione è composta da 828 tavole incise, tra cui 11 titoli e 7 finti titoli. Ci sono 810 tavole di illustrazioni con oltre 1.300 figure basate su dipinti, sculture, decorazioni e mobili dell'antichità. Una ventina di tavole dette "priapiques" si trovano alla fine del settimo volume. Brunet menziona un dodicesimo e ultimo volume pubblicato nel 1803, che non compare in questa copia. (Brunet II, 536).

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amboise, Francia
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