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Descrizione

Croce processionale, nucleo in noce, argento sbalzato, cesellato e dorato, figure applicate, resti di smalti neri, verdi e blu. Rami ridentati terminanti in un quatrefoil, bordo impreziosito da elementi sferici, decorazione di rosette e rosoni, volute floreali sui bordi. Fronte: Cristo con testa inclinata verso la spalla destra, perizonio drappeggiato con caduta laterale, piedi sovrapposti; busti della Vergine, di San Giovanni, di Dio Padre benedicente e di Maria Maddalena. Rovescio: all'incrocio, San Francesco che riceve le stimmate circondato dal Tetramorfo. Nodo sferico in rame dorato decorato con quattro medaglioni in argento inciso raffiguranti San Sebastiano, la Natività, i Santi Gervais e Protais e un santo davanti a bastioni che tiene un ostensorio nella mano destra (?). Italia, Abruzzo o Marche, entourage di Pietro Vannini (Ascoli, 1413 circa - 1496), metà XV secolo H. 61,5 cm - L. 39,5 cm Base in noce modellata Altezza totale 75,4 cm - Peso totale: 3,541 kg (elementi sferici mancanti, piccoli incidenti, anelli successivi, forse nodo associato dello stesso periodo e di qualità comparabile). La fattura di questa croce processionale è di alta qualità e il suo stato di conservazione è notevole, a parte qualche perdita di smalto. Anche il nodo associato, con i suoi grandi medaglioni d'argento e i cerchi finemente cesellati, testimonia l'opera di un importante argentiere. Rispetto alla grande croce processionale del Musée de Cluny, attribuita a Pietro Vannini (inv. Cl. 9927, fig. a), le figure delle appliques possono essere confrontate con l'opera di questo argentiere ascolano (figg. b e c). Opere consultate: - Sculture preziose. Oreficeria sacra nel Lazio dal XIII al XVIII secolo, Roma, 2015, p. 102-103 e p. 206-207. - Emile Bertaux, "Trésors d'Eglises. Ascoli Piceno e l'orfanotrofio Pietro Vanini", in: Mélanges d'archéologie et d'histoire, vol. 17, 1897, pp. 77-112 - Giuseppe Clerici, "Cultura e oreficeria del Quattrocento marchigiano: Pietro Vannini", in: Storia dell'arte, Nuova serie, n. 11, 2005, p. 35-58 - Ilaria Pecorelli, "La croce processionale di Pietro Vannini", In: Revista chileno-española, académico científica de humanidades, arte y cultura, n. 7, marzo 2020

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Croce processionale, nucleo in noce, argento sbalzato, cesellato e dorato, figure applicate, resti di smalti neri, verdi e blu. Rami ridentati terminanti in un quatrefoil, bordo impreziosito da elementi sferici, decorazione di rosette e rosoni, volute floreali sui bordi. Fronte: Cristo con testa inclinata verso la spalla destra, perizonio drappeggiato con caduta laterale, piedi sovrapposti; busti della Vergine, di San Giovanni, di Dio Padre benedicente e di Maria Maddalena. Rovescio: all'incrocio, San Francesco che riceve le stimmate circondato dal Tetramorfo. Nodo sferico in rame dorato decorato con quattro medaglioni in argento inciso raffiguranti San Sebastiano, la Natività, i Santi Gervais e Protais e un santo davanti a bastioni che tiene un ostensorio nella mano destra (?). Italia, Abruzzo o Marche, entourage di Pietro Vannini (Ascoli, 1413 circa - 1496), metà XV secolo H. 61,5 cm - L. 39,5 cm Base in noce modellata Altezza totale 75,4 cm - Peso totale: 3,541 kg (elementi sferici mancanti, piccoli incidenti, anelli successivi, forse nodo associato dello stesso periodo e di qualità comparabile). La fattura di questa croce processionale è di alta qualità e il suo stato di conservazione è notevole, a parte qualche perdita di smalto. Anche il nodo associato, con i suoi grandi medaglioni d'argento e i cerchi finemente cesellati, testimonia l'opera di un importante argentiere. Rispetto alla grande croce processionale del Musée de Cluny, attribuita a Pietro Vannini (inv. Cl. 9927, fig. a), le figure delle appliques possono essere confrontate con l'opera di questo argentiere ascolano (figg. b e c). Opere consultate: - Sculture preziose. Oreficeria sacra nel Lazio dal XIII al XVIII secolo, Roma, 2015, p. 102-103 e p. 206-207. - Emile Bertaux, "Trésors d'Eglises. Ascoli Piceno e l'orfanotrofio Pietro Vanini", in: Mélanges d'archéologie et d'histoire, vol. 17, 1897, pp. 77-112 - Giuseppe Clerici, "Cultura e oreficeria del Quattrocento marchigiano: Pietro Vannini", in: Storia dell'arte, Nuova serie, n. 11, 2005, p. 35-58 - Ilaria Pecorelli, "La croce processionale di Pietro Vannini", In: Revista chileno-española, académico científica de humanidades, arte y cultura, n. 7, marzo 2020

Stima 12 000 - 15 000 EUR

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mardi 25 juin - 11:00/18:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
mercredi 26 juin - 11:00/12:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
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