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Descrizione

Figura di rospo in ghisa, probabilmente un peso per pesare alimenti, come dimostrano i motivi presenti sul dorso. Questo oggetto estremamente raro presenta un canale che lo attraversa verticalmente, suggerendo che questo oggetto, unico nella letteratura, una ghisa solida, densa e pesante, doveva essere un peso. Sono già state scoperte numerose bilance per pesare la lana, la coca e molti altri oggetti. Un'attenta osservazione rivela motivi di prodotti agricoli, ben noti nel Perù preispanico, che decorano il dorso di questo rospo, come mais, una cucurbitacea e altre zucche, fagioli e quella che sembra essere una radice di yucca o una pianta di tumbo, peperoncini e molto probabilmente patate. Il rospo simboleggia l'acqua e l'umidità, necessarie per raccolti abbondanti, e la sua rappresentazione con corna e zanne lo collega direttamente a una divinità. Una divinità a forma di rospo con le zanne è ben nota nel periodo Mochica, ma quelle che qui sembrano zanne potrebbero essere le maglie che chiudono la bocca del rospo. Tra le zampe del rospo, sul fianco sinistro, è visibile anche quella che sembra essere una mazza a stelle e strisce, che esisteva dall'epoca dei re Mochica fino agli Inca. Le zampe del rospo, pur essendo ben fuse in tre dimensioni, sono disegnate in tinta unita (bidimensionali) e molto probabilmente collegano quest'opera estremamente rara a culture diverse da quella Mochica, che fu l'unica delle culture preispaniche del Perù a concepire l'arte in modo veramente tridimensionale, senza ricevere influenze direttamente dall'arte tessile. Il rame era il terzo metallo più usato nell'antico Perù. La sua composizione variava da un periodo all'altro e, se mescolato con altre leghe, esisteva un bronzo ricco di arsenico chiamato "bronzo arsenicale", che però non conteneva stagno, come invece il bronzo. Vicus 200 a.C. - 400 d.C., o Mochica-Wari 600 - 900 d.C., Perù Lega di rame, ossidazione verde antica molto fine e patina antica superba Lunghezza: 6,5 cm e altezza: 3,5 cm Per informazioni sulla metallurgia in Perù, cfr. pp. 127-136 in: Ancien Pérou Vie Pouvoir et Mort, Musée de L'Homme, Ed. Nathan 1987. Cfr. per le scaglie di equilibrio p. 82 e 83 fig. 30 e 31 in: La Sculpture en Bois Dans L'Ancien Pérou, André Emmerich, Johann Levy et Sergio Purini, Ed. Somogy & Johann Levy Art Primitif 2006, Parigi. Provenienza : Collezione Jean Roudillon

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Figura di rospo in ghisa, probabilmente un peso per pesare alimenti, come dimostrano i motivi presenti sul dorso. Questo oggetto estremamente raro presenta un canale che lo attraversa verticalmente, suggerendo che questo oggetto, unico nella letteratura, una ghisa solida, densa e pesante, doveva essere un peso. Sono già state scoperte numerose bilance per pesare la lana, la coca e molti altri oggetti. Un'attenta osservazione rivela motivi di prodotti agricoli, ben noti nel Perù preispanico, che decorano il dorso di questo rospo, come mais, una cucurbitacea e altre zucche, fagioli e quella che sembra essere una radice di yucca o una pianta di tumbo, peperoncini e molto probabilmente patate. Il rospo simboleggia l'acqua e l'umidità, necessarie per raccolti abbondanti, e la sua rappresentazione con corna e zanne lo collega direttamente a una divinità. Una divinità a forma di rospo con le zanne è ben nota nel periodo Mochica, ma quelle che qui sembrano zanne potrebbero essere le maglie che chiudono la bocca del rospo. Tra le zampe del rospo, sul fianco sinistro, è visibile anche quella che sembra essere una mazza a stelle e strisce, che esisteva dall'epoca dei re Mochica fino agli Inca. Le zampe del rospo, pur essendo ben fuse in tre dimensioni, sono disegnate in tinta unita (bidimensionali) e molto probabilmente collegano quest'opera estremamente rara a culture diverse da quella Mochica, che fu l'unica delle culture preispaniche del Perù a concepire l'arte in modo veramente tridimensionale, senza ricevere influenze direttamente dall'arte tessile. Il rame era il terzo metallo più usato nell'antico Perù. La sua composizione variava da un periodo all'altro e, se mescolato con altre leghe, esisteva un bronzo ricco di arsenico chiamato "bronzo arsenicale", che però non conteneva stagno, come invece il bronzo. Vicus 200 a.C. - 400 d.C., o Mochica-Wari 600 - 900 d.C., Perù Lega di rame, ossidazione verde antica molto fine e patina antica superba Lunghezza: 6,5 cm e altezza: 3,5 cm Per informazioni sulla metallurgia in Perù, cfr. pp. 127-136 in: Ancien Pérou Vie Pouvoir et Mort, Musée de L'Homme, Ed. Nathan 1987. Cfr. per le scaglie di equilibrio p. 82 e 83 fig. 30 e 31 in: La Sculpture en Bois Dans L'Ancien Pérou, André Emmerich, Johann Levy et Sergio Purini, Ed. Somogy & Johann Levy Art Primitif 2006, Parigi. Provenienza : Collezione Jean Roudillon

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In vendita il giovedì 06 giu : 16:00 (CEST)
paris, Francia
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+33153407710

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jeudi 06 juin - 11:00/12:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
mercredi 05 juin - 11:00/18:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
mardi 04 juin - 11:00/18:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
lundi 03 juin - 11:00/18:00, Salle 9 - Hôtel Drouot
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