Null Testa cicladica del tipo Louros
Estremamente schematica, questa testa è cos…
Descrizione

Testa cicladica del tipo Louros Estremamente schematica, questa testa è costituita da una semplice sagoma triangolare, leggermente concava, senza naso, levigata e con il mento arrotondato. Il collo è leggermente svasato. Scoperta nel 1904 da C. Stéphanos sull'isola di Naxos, questi idoli si distinguono per la mancanza di tratti del viso in rilievo. Jean Roudillon utilizzò questa testa cicladica per illustrare i suoi biglietti da visita. Marmo, resti di microdepositi, puliti. Cicladi, tardo primo Cicladico II, circa 2800-2700 a.C. H . 5,3 cm Provenienza : Collezione Jean Roudillon Pubblicazione : Tribal Art-Le Monde de l'Art Tribal N° 4 Hiver 2003, Dossier "A la rencontre des collectionneurs", Jean Roudillon : L'histoire de l'œil jusque dans ses murs, Ph. Pataud Célérier, pag. 88.

30 

Testa cicladica del tipo Louros Estremamente schematica, questa testa è costituita da una semplice sagoma triangolare, leggermente concava, senza naso, levigata e con il mento arrotondato. Il collo è leggermente svasato. Scoperta nel 1904 da C. Stéphanos sull'isola di Naxos, questi idoli si distinguono per la mancanza di tratti del viso in rilievo. Jean Roudillon utilizzò questa testa cicladica per illustrare i suoi biglietti da visita. Marmo, resti di microdepositi, puliti. Cicladi, tardo primo Cicladico II, circa 2800-2700 a.C. H . 5,3 cm Provenienza : Collezione Jean Roudillon Pubblicazione : Tribal Art-Le Monde de l'Art Tribal N° 4 Hiver 2003, Dossier "A la rencontre des collectionneurs", Jean Roudillon : L'histoire de l'œil jusque dans ses murs, Ph. Pataud Célérier, pag. 88.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

NETSUKE IN CORNO RAFFIGURANTE UN RATTO SU UN GERMOGLIO DI BAMBÙ NETSUKE IN CORNO RAFFIGURANTE UN RATTO SU UN GERMOGLIO DI BAMBÙ Non firmato Giappone, 18 secolo, periodo Edo (1615-1868) Il germoglio di bambù allungato con nodi sovrapposti è scolpito in modo naturalistico con rizomi alla base e un singolo piccolo ratto seduto al centro. L'intagliatore ha utilizzato la curvatura naturale del corno per imitare la torsione del germoglio di bambù, aggiungendo ingegnosamente il topo intagliato separatamente per tappare una sezione naturalmente vuota del materiale. Himotoshi asimmetrico attraverso la parte inferiore, il foro più grande generosamente scavato per ospitare il nodo. Il corno presenta una bella patina profonda. LUNGHEZZA 8,5 cm Condizioni: Condizioni molto buone con lievi segni di usura, una piccola abrasione vicino al topo e i difetti naturali previsti. Provenienza: Collezione di Y. Lee, Tokyo. Collezione di Fritz Niescher, acquisita da quest'ultimo e poi passata alla stessa famiglia. Fritz Niescher (1889-1974) era un imprenditore di Chemnitz che costruì un'imponente collezione di opere d'arte giapponesi e di arte moderna. La sua vasta collezione comprendeva opere di Ernst Barlach e Otto Dix. Dalla sua morte, alcuni pezzi della sua collezione sono stati esposti in mostre itineranti e molti sono oggi conservati nella Ernst Barlach Haus di Amburgo. I germogli di bambù, noti come take no ko, crescono nella tarda primavera dopo la stagione delle piogge. Crescono molto rapidamente e alcune varietà crescono fino a 30 cm al giorno; i germogli commestibili provengono per lo più dalla varietà di bambù Phyllostachys heterocyclis o bambusoides. La loro crescita rapida è associata al successo negli affari, che viene chiamato ugo no take no ko (germogli di bambù dopo la pioggia). Il ratto è un familiare del dio fortunato Daikoku ed è un simbolo di ricchezza, quindi in combinazione con i germogli di bambù potrebbe significare "che la tua ricchezza cresca velocemente". Confronto tra musei: Si confronti un netsuke di corno quasi identico, raffigurante un ratto su un germoglio di bambù, non firmato, datato al 19° secolo, conservato presso il Museo Linden-Max. secolo, conservato presso il Linden-Museum di Stoccarda, numero d'ordine Trumpf; 3174e.