Null Orsacchiotto, ditta Steiff, replica ''British Collector's 1911 Replica Tedd…

Descrizione

Orsacchiotto, ditta Steiff, replica ''British Collector's 1911 Replica Teddy Bear'' del 1992, mohair chiaro, non giocato, ancora montato nella scatola originale, con certificato, h. 40 cm

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Orsacchiotto, ditta Steiff, replica ''British Collector's 1911 Replica Teddy Bear'' del 1992, mohair chiaro, non giocato, ancora montato nella scatola originale, con certificato, h. 40 cm

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Stima 400 - 450 EUR

ISMAEL SMITH MARÍ (Barcellona, 1886 - New York, 1972). "Nudi femminili". Matita su carta. Firmato con timbro in alto a sinistra. Presenta macchie di ruggine. Misure: 30 x 23 cm; 60 x 49,5 cm (cornice). Scultore, disegnatore e incisore, fu uno dei primi artisti considerati novecentisti da Eugenio D'Ors. Formatosi alla Scuola La Lonja di Barcellona e all'Accademia Baixas, fu allievo degli scultori Benlliure, Querol, Vallmitjana e Llimona. Premiato in un concorso per nuovi artisti dell'Ateneo Barcelonés nel 1903, nel 1906 espone alla Sala Parés. Ottiene la seconda e terza medaglia alla V Esposizione Internazionale di Belle Arti di Barcellona, nel 1907, e la seconda medaglia alla VI, nel 1911. Nel 1910 si reca a Parigi grazie a una borsa di studio del Comune di Barcellona. Tra il 1913 e il 1914 studia alla Scuola Nazionale di Arti Decorative della capitale francese, poi inizia una serie di viaggi in Inghilterra e negli Stati Uniti, tenendo numerose mostre. Nel 1918 si stabilisce definitivamente a New York, dove collabora con la Hispanic Society. Nel 2005 la Fondazione Palau gli ha dedicato una retrospettiva. Le matrici delle sue incisioni sono conservate nell'Unità Grafica della Biblioteca di Catalogna e nella Calcografía Nacional di Madrid. Molte delle sue stampe si trovano anche al British Museum di Londra, e l'artista è rappresentato anche al Museo Reina Sofía di Madrid, al Museo de Arte Contemporáneo di Barcellona, al MoMA di New York, alla Calcografía Nacional di Madrid e alla Biblioteca de Cataluña.

Antico orsacchiotto, presumibilmente Steiff, imbottitura in paglia, oggetto da vetrina Numero interno A0191400620

Stima 1 600 - 1 700 EUR

Vaso Samson, Francia, fine XIX secolo. Porcellana smaltata e invetriata. Famiglia verde. Montature in bronzo dorato in stile Luigi XV. Misure: 42 x 23 x 23 cm. Vaso in ceramica smaltata e invetriata secondo gli stampi cinesi della porcellana "blu polvere". All'interno dei cartigli del vaso si può apprezzare uno stile ispirato ai modelli della famiglia verde per l'esportazione. Nella zona della base e dell'imboccatura del vaso si possono apprezzare montature in bronzo dorato in stile Luigi XV. Spicca il coperchio con decorazione traforata. La ditta Samson, Edmé et Cie. fu fondata da Edmé Samson nel 1845 a Parigi, con lo scopo di produrre repliche di pezzi in ceramica e porcellana esposti in musei e collezioni private. La fabbrica, trasferitasi a Montreuil nel 1864, si concentrò sulla riproduzione di pezzi antichi e anche moderni di altre manifatture, come Meissen, Sèvres, Chelsea e Derby. Tra i pezzi che riproducono stili del passato vi sono oggetti ispirati alle maioliche italiane, ai piatti persiani, ai pezzi di Bernard Palissy e alle ceramiche ispano-musulmane, oltre a pezzi giapponesi Imari e Arita e riproduzioni di porcellane cinesi, soprattutto degli stili della Famiglia Rosa e della Famiglia Verde del XVIII secolo. I pezzi di Samson erano sempre riproduzioni, mai copie con intento ingannevole, poiché tutti presentavano in origine il marchio di fabbrica, un'ancora (anche se in alcuni pezzi è stato nascosto o rimosso). Inoltre, cercò di distinguere i suoi pezzi utilizzando una pasta di porcellana dura, mentre la maggior parte degli originali a cui si riferiva erano di pasta morbida. Allo stesso modo, la scala dei pezzi fu modificata, così come i colori utilizzati per la loro decorazione. L'azienda continuò a produrre fino al 1969 e i suoi modelli furono venduti dieci anni dopo da Christie's a Londra.

Stima 4 000 - 4 500 EUR

PIETRO PAOLETTI (Belluno, 1801-1847). Ricordo didattico del Grand Tour. Libro con calchi in gesso. Misure: 27 x 17 x 5 cm. Collezione di medaglioni in gesso del "Grand Tour" custoditi in tre volumi di scatole di libri falsi. Ogni volume comprende due scomparti con una varietà di calchi in gesso di cammei, sculture e monumenti incisi. Con catalogo dei contenuti inciso a mano all'interno delle copertine anteriore e posteriore. La ditta Paoletti era pubblicizzata nella guida del conte Hawks Le Grice Walks Through the Studii of the Sculptors at Rome (1841) come segue: Paoletti prega di informare il pubblico che ha preparato una collezione di stampe (Impronte in Scajola) di molte delle opere di scultura eseguite da illustri artisti .... Sebbene le Impronte non siano altro che copie in miniatura, tuttavia mostrano tutta la fedeltà e la bellezza dell'originale e trasmettono all'occhio un'idea migliore delle opere d'arte scolpite rispetto alle incisioni più rifinite. I Paoletti, il cui studio si trovava in Piazza di Spagna a Roma fino al 1847, godevano di una reputazione stellare e annoveravano tra i loro clienti Caterina la Grande di Russia e Ferdinando III, granduca di Toscana. Dopo la morte di Pietro, l'azienda continuò a operare almeno fino al 1865. Esempi di stampi Paoletti sono conservati al Victoria & Albert Museum di Londra e allo Yale Center for British Art di New Haven, nel Connecticut.

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