DROUOT
lunedì 23 set a : 13:30 (CEST)

UNA COLLEZIONE FRANCESE - Parte II

Giquello - +33147427801 - Email CVV

Salle 10-16 - Hôtel Drouot - 9, rue Drouot 75009 Paris, Francia
Exposition des lots
lundi 23 septembre - 11:00/12:00, Salle 10-16 - Hôtel Drouot
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301 risultati

Lotto 317 - Joseph-Hippolyte LEQUEUTRE (1793-1877) Marie-Caroline de Bourbon Siciles, duchessa di Berry (1798-1870) Henri d'Artois, conte di Chambord (1820-1883) Louise d'Artois, duchessa consorte di Parma e Piacenza (1819-1864) Rara e importante serie di 3 ritratti ovali in miniatura dipinti su avorio, firmati "Lequeutre" (crepe e parti mancanti). 1840 circa. Nelle cornici originali in bronzo dorato firmate "Alph. Giroux à Paris", ciascuno sormontato dal proprio stemma sorretto da putti. 12 x 9,5 cm (vista). Cornici: 26 x 18 cm Contesto storico: Questa eccezionale serie di tre miniature in imponenti cornici in bronzo dorato di Alphonse Giroux fa parte di una serie più ampia di cinque ritratti dipinti da Lequeutre. Raffigurano la famiglia reale francese poco prima del suo esilio nel castello di Frohsdorf, in Austria. Gli ultimi due ritratti della serie sono del Duca d'Angoulême e di sua moglie, nata Madame Royale, che appartengono ancora alla famiglia Borbone. Provenienza : - Ex collezione della Duchessa di Berry. - Poi per discendenza - Christie's Ginevra, 14 novembre 1978, lotto 174 - Collezione Robert D. Brewster (1916-1995), New York; vendita: Sotheby's Ginevra, 15 novembre 1995, lotto 339 - Il ritratto del conte di Chambord: vendita di Christie's a Londra, 7 dicembre 2004, lotto 380. - Il ritratto di Louise d'Artois: vendita Christie's Londra, 7 dicembre 2004, lotto 381 - Il ritratto della Duchessa di Berry: asta Christie's di Londra, 27 novembre 2012, lotto 314 Letteratura : - B. Hofstetter, Les miniaturistes de la duchesse de Berry, in Marie Caroline de Berry, Parigi, 2002, p. 154.

Stima 6 000 - 8 000 EUR

Lotto 334 - Raro cesto d'avorio presentato dalla città di montivilliers alla duchessa di berry il 24 luglio 1824 Cestino d'avorio coperto di forma ovale, finemente cesellato e traforato con riserve di giovani donne e bambini in paesaggi, poggiante su sei piedi. Il manico è a forma di pesca longeva. Un manico mobile. Lievi incidenti. Opera cinese, Canton, inizio XIX secolo. Il fondo è intarsiato con una carta manoscritta con l'iscrizione: "Presentato dalla città di Montivilliers / a Sua Altezza Reale Madame la Duchesse / de Berry". Nella custodia originale in pelle sagomata. H. con maniglia 20 cm - L. 28 cm Peso: 261,9 g. Provenienza: Il nostro cesto è citato in "Histoire de la ville de Montivilliers", di Ernest Dumont e Alphonse Martin, tomo I, impr. de L. Durand et fils, Fécamp, 1886, pp. 344-345: "Il 24 luglio 1824, fu la volta della duchessa di Berry -, la guardia a cavallo si spinse fino a Harfleur e accompagnò la principessa a Montivilliers, dove smontò davanti alla chiesa, al grido di: Viva il Re, viva la Duchessa di Berry, ecc. Il sindaco e altri funzionari l'aspettavano insieme a giovani vestiti da Cauchoises, uno dei quali portava un cesto d'avorio di origine cinese; questo cesto le fu presentato con questo complimento: "Vi offriamo, augusta Carolina, un cesto, opera della Cina. Contiene rose e gigli. Le rose sono per voi, i gigli per vostro figlio". La duchessa, compiaciuta di questa premura, entrò in chiesa per pochi istanti e tornò alla sua carrozza, concedendo un sollievo di 200 franchi per i poveri e un anello d'oro come ricordo a M. Hachard, che comandava la guardia d'onore".

Stima 1 000 - 1 500 EUR