DROUOT
domenica 23 giu a : 14:30 (CEST)

Tesori 2024

Emmanuel Layan & Associés - +33557993976 - Email CVV

Hôtel des Ventes Tourny - 38 rue Lafaurie de Monbadon 33000 BORDEAUX, Francia
Exposition des lots
vendredi 21 juin - 10:00/12:30, null
vendredi 21 juin - 14:00/18:00, null
samedi 22 juin - 10:00/12:30, null
samedi 22 juin - 14:00/18:30, null
dimanche 23 juin - 10:00/12:30, null
jeudi 20 juin - 10:00/12:30, Bordeaux
jeudi 20 juin - 14:00/18:30, Bordeaux
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232 risultati

Lotto 103 - Acquerelli realizzati da Jean-Paul ALAUX durante il suo viaggio di otto mesi in Polinesia nel 1936-1937. Bibliografia: Christel Haffner Lance, Visions japonaises de Jean-Paul Alaux. Du Bassin d'Arcachon au Pacifique, Arcachon, La Librairie Générale, 2018. Ringraziamo Christel Haffner Lance per le informazioni che ci ha gentilmente fornito su questi disegni. Jean Paul ALAUX 1875-1955 Félicie Tetuanu, nipote di Tarahu e pronipote di Pierre Loti Acquerello, firmato e datato "3 agosto 1937" in basso a destra, annotato in alto e sul lato destro. 26,5 x 19 cm Sul retro è presente una nota manoscritta del pittore: "Tarahu - Nipotina di Loti". JP Alaux, 12 rue Albert de Mun, Bordeaux. Partenza da Papeete, 17 luglio 1937. Questo ritratto è stato realizzato da me durante la traversata da Tahiti a Marsiglia. Ritrae Félicie Tétuanui, nipote di Tarahu, amica del fratello di Pierre Loti, medico di marina. Il fratello di Pierre Loti aveva due figli da lei e Félicie era la figlia del maggiore dei due ragazzi. Questo amico del fratello di Loti si chiamava Tarahu. Loti si fece carico dell'avventura del fratello appena morto, e fu questo Tarahu a diventare il Rarahu del suo romanzo. JP Alaux (da versare al commissario Ramel) Félicie si reca a Lesparre per raggiungere un uomo di nome Bariac, veterinario a Tahiti. Félicie mi mostrò le foto di suo padre (nipote di Loti). La somiglianza con la famiglia era impressionante. La stessa testa rovesciata, lo stesso sguardo duro e austero, la stessa mascella forte. Félicie ricordava il racconto di Loti sullo sfratto, in cui cerca invano, con grande ansia, i figli di suo fratello". Esperto: Sig.ra Elisabeth MARECHAUX-LAURENTIN, per il Gabinetto MARECHAUX Ringraziamo M.Sébastien LEBOUCHER, del dipartimento "documentazione/inventario delle collezioni" dei musei di Rochefort, per aver condiviso con noi le osservazioni di M.Alain Quella-Villéger, biografo di Pierre Loti, che afferma: "Loti aveva concluso che nessuno dei due figli di Tarahu era di Gustave! È interessante sapere che la suddetta Tarahu, la cui identità era stata così provata, continuò a raccontare la sua versione dei fatti. Essendo Loti famoso, la cosa era senza dubbio redditizia! È vero che a Raymond Roussel fu mostrata la tomba di Rarahu, che non è mai esistita, e così le leggende continuarono...".

Stima 700 - 1 000 EUR

Lotto 133 - Antonio de BRUGADA 1804-1863 Paesaggi costieri Coppia di dipinti a olio su tela firmati e datati "1843". Altezza 64 cm. Larghezza 90 cm. Incorniciati. "Antonio de Brugada Vila - Madrid, 1804 - San Sebastian, 1863 Pittore spagnolo formatosi alla Scuola di Belle Arti di San Fernando a Madrid tra il 1818 e il 1821. Tra il 1820 e il 1823 fu della Milizia Nazionale di Madrid e, in seguito agli sconvolgimenti politici dell'epoca, fu fatto prigioniero e persecuzione politica da parte degli assolutisti. Fu costretto a chiedere asilo in Francia nel 1823. Si stabilì a Bordeaux, in seguito patria di Goya, con il quale strinse una stretta amicizia. Rimase in Francia per undici anni, sporadiche visite in Spagna. Qui continuò il suo apprendistato artistico e il suo attivismo politico. Brugada incarna l'immagine romantica dell'artista liberale in esilio, che lotta contro la tirannia. Nel 1828, dopo la morte di Goya e su richiesta del figlio di Goya, tornò a Madrid e fece l'inventario dei dipinti della Quinta del Sordo. Una volta torna a Bordeaux. Dedicandosi ai paesaggi, soprattutto marini, partecipa alle esposizioni nazionali di belle arti. Esposizione Nazionale di Belle Arti, dove ricevette una menzione "d'onore" nel 1856 e una menzione "d'onore" di seconda classe nel 1858. menzione d'onore di seconda classe. Nel 1892, uno dei suoi dipinti, intitolato "La Sépulture de Goya, à Bordeaux" ("La sepoltura di Goya, a Bordeaux"), fu esposto nella sezione storica della Galleria Nazionale Francese. esposto nella sezione storica dell'Esposizione Nazionale di Belle Arti. Pittore di camera di Isabella II, i suoi paesaggi marini storici I suoi paesaggi marini storici sono esposti al Museo Navale di Madrid, al Palazzo Reale e alla Fondazione Santamarca di Madrid. Fonte: Nota biografica del Museo Nacional del Prado

Stima 1 200 - 1 500 EUR

Lotto 184 - Probabilmente opera indo-portoghese del XIX secolo. Poltrona da cerimonia in teak e bronzo intagliato. La base anteriore emerge da conchiglie aperte e poggia su fiori di loto stilizzati in bronzo; è composta da onde e volute che evocano il mondo marino, proseguendo nella cintura centrata da un mascarone barbuto affiancato da cani fedeli, e continuando nei fianchi della poltrona, centrati sullo stesso motivo. I dadi di collegamento sono ornati da aquile in alto rilievo. I sostegni dei braccioli presentano busti di uomini armati con corazze ornate da un sole barbuto che indossano polsini nei loro copricapi a treccia ornati di piume che terminano con il rostro smorfioso di animali fantastici. La parte inferiore degli ampi sostegni dello schienale è scolpita con conchiglie e corna dell'abbondanza, che proseguono in alto a forma di coda di sirena, con due angeli alati che portano corone di alloro e la croce cattolica sul pettorale. Sono protetti da nicchie sormontate da fiamme. La parte centrale è profondamente scolpita con una divinità maschile che sovrasta due ricche corna dell'abbondanza da cui fuoriescono conchiglie, tra cui vongole e conchiglie di strombo intagliate, sormontate da nuvole stilizzate da due figure femminili che probabilmente rappresentano la caccia e la pesca, circondando una vittoria alata scolpita in altissimo rilievo al limite del tondo, circondata da cavalli alati. Rivestito in velluto verde bicolore con motivi floreali stilizzati. Altezza 174 cm. Lunghezza 85 cm. Profondità: 70 cm. Alcuni segni di usura sui braccioli. La nostra poltrona presenta un sincretismo ornamentale, decorativo e religioso fuori dal comune, ma che può essere paragonato alle opere indo-portoghesi.

Stima 400 - 600 EUR