Tutti i lotti "Giocattoli e modelli" Ricerca avanzata

1184 risultati

Paulo CLIMACHAUSKA (1962) - BRASIL - Cattedrale - Inchiostro e pittura acrilica su tela - L 280 x H 200 cm - 2012 - Il certificato della galleria sarà consegnato all'acquirente. Dal costruttivismo brasiliano, Climachauska perfeziona tattiche e tecniche tradizionali in opere contemporanee, creando un nuovo volto per un vecchio gioco. Resubtractions è un tassello fondamentale del lavoro dell'artista, che comprende quattro serie di opere che trattano i sistemi numerici in modo sottile e velato. I quadri di sottrazione diventati simbolici nel corso della carriera dell'artista, in cui Climachauska ricostruiva edifici moderni come se facesse un punto, assumono altre forme: sono cubi, bastoncini, lettere e ore che vengono sottratti uno a uno, con discrezione, non solo dalle mani dell'artista, ma soprattutto dai giochi nella mente del pubblico. Che si tratti di bluff, di costruire modelli per allestire cattedrali o di far fermare il tempo, le sue opere recenti fanno appello all'immaginazione del pubblico per continuare il gioco. La creatività dell'artista mette alla prova la fantasia del pubblico a ogni turno, salvando il bambino e interrogando l'adulto nello spettatore. La serie Cathedral, presentata in Fluxo de Caixa, una mostra dal titolo ambiguo presso la galleria Artur Fidalgo, è composta da quattro grandi tele bianche e malevole con immagini di magazzini industriali che immagazzinano merci. L'elemento geometrico minimo è il cubo, modulato per creare, con linee nere che si incontrano ad angolo retto, un'immagine che sembra fatta al computer. Quando ci si avvicina, ci si rende conto che questi magazzini, pur adottando l'illusione della prospettiva e avendo una dimensione quasi naturale, sono in realtà piccoli numeri, scritti a mano. Il magazzino industriale è la gestalt di questo insieme di numeri. I numeri non sono esattamente lo sfondo, ma l'infrastruttura della figura, come la società dominata dalle merci che trasforma il mondo contemporaneo in una merce.

Base d'asta  30000 EUR

Adelie DUCASSE (1978) - France - Lampada da terra Dallas - Terracotta. Realizzata a mano in Italia da un'antica manifattura veneziana H153 x 30 x 30 cm - pezzo unico-2022. Il certificato della galleria sarà consegnato all'acquirente. Adelie Ducasse (1978, Francia) vive e lavora a Parigi Conservare l'anima di una bambina: questo è l'intento di Adelie, artista poliedrica il cui universo colorato, giocoso e gioioso si ispira alla spontaneità dell'infanzia e ai suoi giochi dai colori vivaci come i lego e i puzzle. Adélie Ducasse è cresciuta nelle isole, Nuova Caledonia e Réunion, dove ha sviluppato il suo gusto per i colori e le forme primitive. In seguito, è in California che si ricongiunge con le sensazioni della sua infanzia. Vi ha vissuto per un certo periodo e vi è tornata spesso per godersi il sole, lo stile di vita e per lasciarsi ispirare dall'architettura modernista che caratterizza la regione. È un'artista autodidatta specializzata nella creazione di sculture di luce in ceramica. È interessata alla possibilità di modulare questo materiale, così come ai colori vivaci e audaci della terracotta. Crea una costruzione assemblando forme geometriche semplici (tondo, cono e rettangolo) in sequenze di colori, associandole matematicamente. Il suo lavoro è un incrocio tra due grandi ispirazioni contraddittorie: il Bauhaus (scuola tedesca fondata nel 1919) e il gruppo Memphis (scuola di design italiana fondata negli anni Ottanta). Reinterpretando i codici di questi due gruppi artistici, l'artista riesce ad attingere alla semplicità delle linee del Bauhaus e alle sequenze ritmiche di colori del gruppo Memphis. L'uso di colori vivaci e contrastanti conferisce dinamismo alle forme semplici e geometriche delle sue sculture.

Base d'asta  5200 EUR