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ven 28 giu

[BILLARDON DE SAUVIGNY (Louis-Edme). Racconti orientali dell'idioma tedesco nell'italiana favella recati. Bologna: A San Tommaso d'Aquino, 1771. - In-8, 181 x 117 : iv, 127 pp. Mezzo vitello marrone, dorso scanalato, bordi macchiati (legatura ottocentesca, dorso rifatto). Unica edizione italiana di questa raccolta di 62 racconti orientali presentati come opera di un certo "Amed Ben Mohamed", tradotti dal tedesco da Francesco Mugliorini. Si tratta in realtà della traduzione italiana degli Apologues orientaux pubblicati a Parigi nel 1764 dal drammaturgo, librettista, poeta e poligrafo Louis-Edme Billardon de Sauvigny (1736?-1812) con lo pseudonimo di Amed Ben Mohamed. L'edizione presenta un'ottima vignetta calcografica del titolo e una sigla. Lievi macchie non gravi. Restauro alla parte superiore del titolo e al margine del foglio D8. Rilegato in suite: - La filosofia di un turco A 81. Codice, A 3. Penne D'Airone A 2. Spennacchi, E A 1. Collana di Smeraldi. Costantinopoli, 1780 - 62 pp. Prima edizione della traduzione italiana dell'opera attribuita allo scrittore e avventuriero dalmata Stjepan Zanović (1751-1786) intitolata in francese La Poésie et la philosophie d'un turc à 81 queues, à 3 plumes de héron, à 2 aigrettes et à 1 collier d'émeraudes. Apparve per la prima volta nel 1779, o nel 1775 secondo alcune fonti, ma non sembrano essere state registrate copie fisiche fino a quella data. Pubblicata sotto il falso indirizzo di "Constantinopoli", questa edizione italiana sarebbe stata stampata a Firenze da Giovanni Battista Stecchi o, secondo altre fonti, a Venezia (cfr. Parenti, Dizionario dei luoghi di stampa, p. 70). - Amusemens à la grecque. Copenaghen: Pierre Steinmann, 1768. - (1 f.), 190 pp., (1 f.). Raccolta completa di questo periodico pubblicato in 24 numeri da aprile a settembre 1767. Pubblicato in forma anonima, si pensa che sia interamente opera di Nicolas-Jacques-André Yanssens Descampeaux (1732-1795), nativo di Rouen, che fu uno degli insegnanti del principe Federico fino al 1771. Oltre a 5 pezzi in versi, ogni numero comprende un saggio in prosa o un racconto su vari argomenti come le eclissi sublunari, lo studio delle lingue, l'incoronazione dei re, il trattamento ingiusto del sesso, i giardini cinesi, la pietra filosofale, ecc. Questo periodico avrebbe preso il posto di un altro intitolato Amusemens littéraires. L'appellativo "à la grecque" si riferisce a un'acconciatura alla moda e annuncia il tono umoristico della pubblicazione. (Cfr. Dictionnaire des journaux 1600-1789, a cura di Jean Sgard, Parigi, Universitas, 1991: nota 92). L'ultimo numero è una seconda stampa, con la dicitura "Fin" stampata a pagina 190. La rara prima edizione riporta la dicitura "Fin de la première demie année" ("Fine del primo semestre"). - Lettere scritte da Donna di Senno e di spirito per ammaestramento del suo amante. Venize: Antonio Graziosi, 1764. - 71 pp. Nuova edizione di questo raro libro pubblicato per la prima volta nel 1737. Contiene dodici lettere anonime inviate da una signora al suo amante, più giovane e meno esperto nella vita. Questa signora, colta e raffinata, ci offre un delizioso affresco dei costumi settecenteschi. L'autrice racconta al suo ingenuo lettore i segreti più nascosti del mondo femminile, svelando, con una punta di malizia, tutti i trucchi che le donne escogitano per ingannare e intrappolare gli uomini. Alcune macchie marroni. Copia in legatura ottocentesca ma con dorso ribattuto e moderno ad imitazione, con aggiunta di un frontespizio che indica "Variétés amusantes". Danni da tarlo a metà del volume, che interessano soprattutto i fogli degli Amusemens à la grecque, con danni al testo, e nel margine inferiore degli ultimi fogli del volume, senza danni al testo.

Stima 600 - 800 EUR