Three different groups of madrepores, a branch and a small fossil fish from Wyoming (Eocene period) 10x5 - 12x16x21 and 10x11 cm - branch 58x54x11 cm - fossil approx. 8x8 cm.
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Three different groups of madrepores, a branch and a small fossil fish from Wyoming (Eocene period) 10x5 - 12x16x21 and 10x11 cm - branch 58x54x11 cm - fossil approx. 8x8 cm.
Una cialda irta di cristalli di azzurrite di Chessy, nel Rodano, la più grande che abbia mai trovato, accompagnata da una spessa crosta di malachite su cristalli di quarzo di Bouch-Payrol, nell'Aveyron.
Un quarzo fumé "barrato", una rara facies del Monte Bianco, in Alta Savoia, e un magnifico gruppo di cristalli di calcite romboedrica totalmente appiattiti, anch'essi provenienti dal massiccio del Monte Bianco.
Cristallo gigante di axinite su epidoto dal giacimento di Bacha-Boulou, Chamrousse, Isère.
I bordi di questo cristallo non sono rotti, ma contattati...
Incredibile gruppo di barite "pompon" proveniente dalla miniera di Cèdres a Malines, Gard.
In ottime condizioni, è uno dei più grandi conosciuti di questo immenso giacimento.
Due calciti di Hayange, Mosella: quella gialla trovata in un cantiere stradale nel 1979, quella bianca raccolta nel 1974 nella grande miniera di ferro.
Molto belle!
Una coppia di azzurrite francese: una magnifica grande galetta blu da Chessy, Rodano; e stelle di cristalli su arenaria da Cap Garonne, Var (collezione P. Fit)
Una coppia di ossidi di ferro composta da una supergoethite su un ago proveniente da La Quille du Roy, Montredon, Tarn e da un'ematite su un guscio di quarzo cavo proveniente dal bunker Bernardstein a Sainte-Marie-aux-Mines, Haut-Rhin.
Una coppia di granati grossolani francesi con piccoli cristalli trasparenti provenienti da St. Véran, Hautes-Alpes e cristalli molto ben formati dalla miniera di Costabonne, Pyrénées-Orientales.
Non sono affatto ordinari!
Una grande calcite ben cristallizzata proveniente dalle cave di calcare di Montalieu, nell'Isère.
Una bella facies così caratteristica di questa zona...
Due grandi e magnifici cristalli di barite provenienti da Olloix, Puy-de-Dôme.
Questi cristalli trasparenti e colorati sono completamente cristallizzati su tutti i lati.
Una grande dolomia a sella di colore bianco perlaceo e un'altra costellata di cristalli tetraedrici che sembrano provenire dalla cava di Loiras, nell'Hérault, ma che in realtà sono stati scoperti nella galleria superiore della miniera di Lina ad Alzen, nell'Ariège.
Raro e ben cristallizzato.
Cristallo di quarzo fumé biterminato decimetrico proveniente dal Monte Bianco, Alta Savoia.
Curiose sovracristallizzazioni e nubi interne aggiungono fascino a questo insolito campione.
Meravigliosa calcite in scalenoedri biterminati trovata nell'estate del 1987 dal famoso collezionista bretone Jean-Roger Scherlin, che si trovava in vacanza nella cava di Rébénacq, Pyrénées-Atlantiques.
Lotto di 4 esemplari provenienti dalla miniera di Tistoulet, Aude. Da sinistra a destra: una bella adamite, un'azzurrite, una barite e una malachite.
Tutti provenienti da una scoperta personale che avevo selezionato dalla mia collezione per le loro qualità.
Una sfera simile a una piramide azteca in fluorite viola scuro proveniente dalle miniere di Fonsante nel Var.
Un oggetto da maneggiare per apprezzarne l'incredibile architettura!
Due campioni delle classiche associazioni di quarzo fumé e feldspati ortostatici esaltati dalla sovracrescita di albite provenienti da Coustouges, Pyrénées-Orientales.
Molto fine!
Lotto di 9 quarzi dei Pirenei:
Un quarzo fenestrato di Osquich, un quarzo a nucleo di Artigascou, un quarzo di Couladou in Ariège, Luzenac, Barège, Coustouge, ecc...
Barite crestata su dolomia. Un esemplare proveniente dalla miniera di Font d'Arques a Lieuran-Cabrières, nell'Hérault, che presenta un'interessante architettura.
Eccezionale cristallo singolo di fluorite trasparente incolore - appena verdastra - proveniente dalla miniera di Burg nel Tarn. Spessore 12 cm.
Acquistato da un minatore nel 2001. Da non perdere!
Quattro minerali dalle montagne dei Vosgi: una ricca molibdenite da Château-Lambert, una calcite complessa da Durlinsdorf, una barite tabulare gialla da Grand Rombach e un grande arsenico nativo con loellingite dalla miniera Giftgrubbe di Sainte-Marie-aux-Mines.
Tutte "magnifiche rarità"!
Pirite in cubi lucenti, in parte incorporata in cristalli di calcite in un ammasso di placche romboidali appiattite: un esemplare del tutto insolito, incredibile!
Calcite scalenoedrica di dimensioni eccezionali proveniente dalla famosa cava Bagard, Gard: 13 cm di lunghezza.
Incredibile! (uno dei cristalli è riparato al suo posto)
Grande calcite, con "macchia" di microcristalli di gesso, proveniente dal giacimento di Noiret in Savoia.
Completamente cristallizzata a 360°.
Molto bella.
Cristallo screziato di calcite molto grande con un bel cristallo di quarzo trasparente e tracce di talco.
Questo campione, mai pulito prima, è fantastico e rappresenta la quintessenza della mineralogia pirenaica.
Campione molto grande di quarzo e albite di Deux-Alpes, Isère. Raccolto nel 1977 dal famoso cristalliere di Annecy Jean-Claude Ducarre, uno dei pionieri la cui collezione è stata donata al Musée des Cristaux di Chamonix.
Un'occasione da non perdere.
Lotto di 8 minerali francesi contenenti rame: un brillante rame nativo di Burg, una rara malachite fibrosa di Arrigas, un nodulo di azzurrite del Col de la Moutonne, un'azzurrite di Ceilhes, una calcofillite di Salsigne, una malachite di Castelnau-Durban, una bournonite ricoperta di ossiplumboromeite di Malines e infine una sontuosa rosasite di Arrigas.
È probabilmente la prima volta che il gruppo si riunisce.
Sette campioni, tra cui "vecchi", provenienti dalla famosa miniera di Cap Garonne, nel Var. Una malachite, una calcocite (il vecchio minerale estratto qui), una mimetite, un'insolita azzurrite, una bella brochantite su olivenite, un'associazione del 1924 con azzurrite, malachite, olivenite e bayldonite; e infine, ma non meno importante, una notevole olivenite raccolta dallo stesso Jean Chervet.
Un'occasione davvero speciale
Fantastica fluorite gialla dalla cava di Vensat, Puy de Dôme: gli esperti capiranno.
(Importante: questo esemplare presenta un rischio per il trasporto postale)
Fluorite e barite ricoperte da piccoli quarzi "sugar candy", un insolito campione proveniente dalla miniera di Porres, Var.
Ancora una volta, da non perdere.
Grande barite bianca con cuore blu da St. Georges-les-Bains, Ardèche.
Questo esemplare molto bello apparteneva prima di me ad Alain Tuel, un noto collezionista di Lione.
Una grande fluorite gialla e barite crestata proveniente dalla miniera di Lantignié.
Questo raro esemplare è impreziosito dai famosi spruzzi di quarzo antiscettro. Un classico della regione di Lione che non si vede tutti i giorni.
Vetro libico, vetro da impatto di 28 milioni di anni fa raccolto nel deserto libico in Egitto.
Pietra completa di 7 x 5,5 x 2 cm, traslucida, del peso di 114 g, con un foro naturale su un bordo.
Meteorite lunare.
Caratteristica breccia di regolite con inclusioni di feldspato e pirosseno in basalto nero.
Lastra molto sottile 4 x 2,5 cm, peso 1,23 g.
Pallasite
Seymchan, Magadan, Russia.
Miscela di ferro/nichel e olivina. Lastra lucida di 2 x 1 cm, ottima per essere montata in un ciondolo, del peso di 2,77 g.
Pallasite
Seymchan, Magadan, Russia.
Miscela di ferro/nichel e olivina. Lastra lucida di 3 x 2 cm, ottima per essere montata in un ciondolo, con un peso di 8,38 g.
Meteorite marziana.
Note: Amgala 001, è una meteorite marziana classificata shergotite del peso di 13,55 g per una pietra completa di 3 x 2,2 x 1,3 cm (Raro)
Vetro libico
Vetro da impatto di 28 milioni di anni fa, raccolto nel deserto libico in Egitto.
Pietra completa 12 x 5,5 x 4,5 cm, traslucida, peso 394 g.
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