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Vaso in vetro opalescente a forma di balaustro su piedistallo, con decorazione dorata di un discobolo e di un suonatore di lira, montato su una base quadrata in bronzo dorato. Fine del XIX secolo. Altezza: 25 cm (Incidente)

Stima 400 - 600 EUR

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LOTTO D'ARGENTO comprendente un cestino traforato con manico, un piccolo vaso con decorazione repoussé di fiori, una zuccheriera e il suo supporto con decorazione guilloché e disegno di mucca (deformato) e un vaso di cristallo con anello d'argento. Peso totale 408 g.

Stima 100 - 150 EUR

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A LUNGO: TRE VASI e UNA LAMPADA BERGER. ALLEGATI: una bouquetière GIEN, una zucca Ulysse di Blois (incidenti e pezzi mancanti) e vari oggetti in terracotta. Altezza da 5 a 19 cm

Stima 40 - 60 EUR

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LOTTO: vaso in gres e quattro pezzi vari in ceramica moderna.

Stima 20 - 40 EUR

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LOTTO in cristallo o vetro: due decanter probabilmente Baccarat (manca un tappo), tre vasi, un decanter, una coppia di candelieri e otto bicchieri di due modelli diversi (circa 17 pezzi).

Stima 80 - 120 EUR

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SET DI VETRI: cofanetto in cristallo smaltato blu (una maniglia mancante), bottiglia in cristallo blu, globo luminoso in vetro rosa, coppia di coppe in vetro di Clichy maculato, vaso ad arco in vetro dipinto, piccolo vaso lenticolare decorato con filetti e fiori.

Stima 50 - 80 EUR

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LOTTO DI VETRERIA: vasi, opaline e varie.

Stima 20 - 40 EUR

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GALLE: Vaso a balaustro in vetro inciso all'acido decorato con cardi blu su sfondo bianco (piccola scheggiatura alla base). Firma giapponese. Altezza 31 cm

Stima 700 - 900 EUR

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GALLE: vaso a balaustro in vetro cammeo inciso con fiori d'arancio. Firmato. Altezza: 9 cm

Stima 200 - 300 EUR

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D'ARGENTAL: Vaso in vetro acidato decorato con papiro su sfondo arancione. Altezza 20,5 cm

Stima 100 - 200 EUR

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LOTTO : una piccola coppa DAUM - France, un vaso soliflore MOSER, tre vasi, di cui uno in vetro veneziano, e due coppie di saleron.

Stima 50 - 80 EUR

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RENE LALIQUE (1860-1945) : Vaso "Hare", modello creato nel 1923, in vetro soffiato opalescente modellato. Firmato R. LALIQUE in rilievo sotto la base. Altezza 16 cm (Bibliografia: Félix Marcilhac, René Lalique - Catalogue raisonné de l'oeuvre de verre, Les Editions de l'Amateur, Paris, 2011, n. 942, p. 426).

Stima 500 - 600 EUR

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Coppia di vasi con montature in metallo dorato, interno in vetro blu. ALLEGATI: DUE ENCRIRI VARI, uno su base di marmo. Altezza 20 - 13 e 10 cm

Stima 40 - 60 EUR

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Coppia di vasi (altezza 25 cm) e quattro piatti (diametro 19 cm) in porcellana policroma e dorata con decorazioni napoleoniche.

Stima 10 - 20 EUR

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LOTTO DI LATTINE Art Nouveau: grande soliflore (Altezza 47 cm) con decorazione a giunchi, vaso a balaustro con decorazione a orchidee (Altezza 30 cm), vassoio con decorazione a papaveri (Lunghezza 26 cm), vaso a sfera firmato "O. Lefebvre" (Altezza 15 cm), bomboniera con decorazione floreale (Diam. 12,5 cm), coppia di basi per lampade (Altezza 15,5 cm) e vaso con decorazione a ghirlanda (Altezza 17 cm). In tutto otto pezzi.

Stima 200 - 300 EUR

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CINA: Coppia di vasi in bronzo decorati con fenici in rami (un vaso forato per l'elettricità). Fine del XIX secolo. Altezza 30 cm

Stima 30 - 60 EUR

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CINA: Vaso rivestito in porcellana famille rose decorato con caratteri in riserva e due teste di cane Phô in rilievo che formano i manici. XIX secolo. Altezza 66 cm

Stima 200 - 300 EUR

mar 30 apr

Raro orologio "a scheletro" in bronzo dorato cesellato o zigrinato, smalto e marmo bianco e nero; ha tre quadranti, di cui il principale ad anello mostra le ore in numeri arabi, i minuti a scatti di quindici e la data rivoluzionaria; mostra anche i mesi rivoluzionari. Il quadrante superiore mostra la data della luna attraverso un'apertura; il quadrante inferiore mostra i solstizi e gli equinozi. Questi quadranti sono inseriti in una cornice ad arco con stelle d'oro smaltate su sfondo blu, firmate "Lecomte à Paris". La base rettangolare presenta un fregio di perle e pannelli, di cui quello anteriore raffigura dei putti che incorniciano un altare; i piedi sono piccoli piani. La decorazione a smalto è attribuita a Joseph Coteau (1740-1801). Periodo Convention-Directoire. H: 54 - L: 28 - P: 15,5 cm. Il XVIII secolo in Francia è stato probabilmente il periodo delle arti decorative europee in cui gli artigiani hanno dato prova della massima fantasia. Si assiste infatti a un eccezionale rinnovamento di forme e motivi e all'invenzione di nuovi modelli fino ad allora assenti dal repertorio estetico o praticamente mai utilizzati. Nel campo dell'orologeria, soprattutto nella seconda metà del secolo, gli artigiani dimostrarono una rara creatività nel progettare orologi dalle composizioni sempre più sofisticate, la maggior parte dei quali conteneva movimenti sviluppati dai migliori maestri orologiai parigini dell'epoca. In questo particolare contesto nacque il tipo di orologio "scheletrato", che permetteva di svelare al pubblico la complessità dei meccanismi e sottolineava l'eleganza delle composizioni volutamente ridotte, spesso costituite dalla sola cornice che sosteneva il quadrante o i quadranti. Nel caso degli orologi più lussuosi, queste cornici erano ricoperte da una decorazione smaltata più o meno raffinata realizzata dai più talentuosi smaltatori parigini dell'epoca, in particolare Dubuisson o Merlet, e soprattutto Joseph Coteau, a cui si attribuisce la decorazione smaltata di questo orologio. Tra i pochi altri esemplari noti realizzati nello stesso spirito vi sono: un primo orologio, firmato "Bruel à Paris", riprodotto in G. e A. Wannenes, Les plus belles pendules françaises, de Louis XVI à l'Empire, Firenze, 2013, p.299; così come diversi modelli illustrati in P. Kjellberg, Encyclopédie de la pendule française du Moyen Age au XXe siècle, Paris, 1997, p.319 Infine, va menzionato un orologio di questo tipo nelle collezioni del Musée des Arts décoratifs di Parigi, già collezione Théodore Reinach (pubblicato in L. Metman, Le Musée des Arts décoratifs, Le Métal-Le Bronze, Deuxième album, Du milieu du XVIIIe siècle au milieu du XIXe siècle, Paris, plate CIX, no. 1041). Joseph Coteau (1740-1801) fu il più famoso smaltatore del suo tempo e lavorò con la maggior parte dei grandi orologiai parigini dell'epoca. Nacque a Ginevra, dove divenne maestro pittore e smaltatore all'Accademia di Saint Luc nel 1766; si trasferì a Parigi pochi anni dopo. Dal 1772 fino alla fine della sua vita, visse in rue Poupée. Coteau ha lasciato il suo nome a una preziosa tecnica di smaltatura a rilievo che sviluppò con Parpette per la decorazione di alcuni pezzi di porcellana di Sèvres, e che in seguito utilizzò per decorare le cornici e i quadranti degli orologi più preziosi; realizzati con questa caratteristica decorazione, ricordiamo in particolare: una ciotola coperta e il suo vassoio che appartengono alle collezioni del Musée national de la Céramique di Sèvres (Inv. SCC2011-4-2); una coppia di vasi detti "cannelés à guirlandes" conservati al Musée du Louvre di Parigi (pubblicati nel catalogo della mostra Un défi au goût, 50 ans de création à la manufacture royale de Sèvres (1740-1793), Musée du Louvre, Parigi, 1997, p.108, catalogo n. 61); e una brocca e la sua ciotola note come "de la toilette de la comtesse du Nord" esposte al Palazzo Pavlovsk di San Pietroburgo (riprodotte in M. Brunet et T. Préaud, Sèvres, Des origines à nos jours, Office du Livre, Fribourg, 1978, p.207, fig.250).

Stima 20 000 - 30 000 EUR

mar 30 apr

Felix BRACQUEMOND ( Parigi, 1833 - Sèvres, 1914) Vaso a forma di "billet" - circa 1874 - 1879 Terracotta smaltata con decorazione a "stormi di anatre". Monogramma "B" per Félix Bracquemond nella decorazione Marcato "Haviland et Cie Limoges" sul rovescio Etichetta antica sul retro 43 × 25 × 11 cm (Due scheggiature al piede) Un vaso in gres smaltato chiamato "billette" di Félix Bracquemond - circa 1874-1879 16,9 × 9,8 × 4,3 pollici. Bibliografia : Ducret, Marc, Ernest Chaplet, La Révolution du rouge de Cuivre, 2021, p. 60 e p. 66 per due modelli simili. Mostre : Les Cultures du Monde et l'Art moderne, catalogo della mostra, Haus der Kunst, Monaco di Baviera, 16 giugno-30 settembre 1972, n. 10 e n.11 per un modello simile e p. 10 per il nostro modello. D'Albis, Jean (dir.), catalogo della mostra Céramique impressionniste, Musée Fournaise de Chatou, 2001, Parigi, p. 22, p. 27, p. 30 per tre modelli simili. Bouillon, Jean-Paul (dir.), cat. exp. Félix Bracquemond e le arti decorative. Du japonisme à l'Art nouveau (Limoges, Musée national Adrien Dubouché, 5 aprile - 4 luglio 2005, poi a Selb-Plössberg, Deutsches Porzellanmusem, 25 luglio 2005 - 25 ottobre 2005, poi a Beauvais, Musée départemental de l'Oise, 16 novembre 2005 - 13 febbraio 2006), p. 157 per il nostro modello. Gay-Mazuel, Audrey (dir.), cat. exp. Emaux atmosphériques: la céramique "impressioniste", Musée de la Ville de Rouen, Musée de la Céramique, 4 giugno - 26 settembre 2010, p. 120 per il nostro modello. Felix BRACQUEMOND ( Parigi, 1833 - Sèvres, 1914)

Stima 3 000 - 5 000 EUR

mar 30 apr

Émile GALLE (1846-1904) - Portafiori in terracotta smaltata decorato con giardini giapponesi, crisantemi e una farfalla Firmato Circa 1890 H: 16 cm Diam: 20 cm Bibliografia: "La céramique de Gallé - Musée de Matsue Kitahori" per un disegno simile riprodotto a pagina 49. EMILE GALLE Rinomato botanico e scienziato di grande talento, Gallé era un vero e proprio cultore della natura. Questa irresistibile attrazione per la natura e la sua ripetuta partecipazione alle Esposizioni Universali a partire dal 1867 portarono Emile Gallé a interessarsi all'arte del Giappone e a immergersi nella cultura giapponese che l'Europa stava scoprendo a metà del XIX secolo. Egli abbraccia la sensibilità giapponese per la natura e ne trae ispirazione, pur conservando i propri concetti. Émile Gallé rinnovò così sia l'arte europea che quella giapponese. Se prese in prestito dal Giappone, fu per creare una nuova arte, una sintesi delle due culture. "È all'arte giapponese che Gallé deve la sua eleganza e una capacità di stilizzazione che mantiene intatta l'essenza dell'oggetto rappresentato. L'esaltazione della silhouette e la deliberata asimmetria sono i principali insegnamenti che Gallé ha tratto dall'arte giapponese. Il catalizzatore di questa fonte d'ispirazione sembra essere stato un certo Takacyma, studente giapponese all'Ecole forestière di Nancy tra il 1882 e il 1885, di cui E mile Gallé e Eugène Vallin ammiravano gli schizzi e con il quale è lecito supporre che i due artisti di Nancy abbiano avuto numerosi scambi di idee. Già nel 1871, durante la sua visita a Londra, Gallé non poté fare a meno di osservare la passione per l'arte giapponese che regnava negli ambienti artistici e sociali della capitale britannica. Nel 1867, Whistler e Godwin avevano arredato le loro case in stile giapponese; Rossetti, William Morris, Oscar Wilde e molti altri ne divennero entusiasti sostenitori dopo averla scoperta alla South Kensington Exhibition del 1862. Fu sulle creazioni del periodo maturo che l'influenza dell'arte giapponese fu più importante e significativa. "La natura stessa è il punto di partenza di tutto". (Emile GALLÉ, 1884)

Stima 1 800 - 2 200 EUR

mar 30 apr

MANUFACTURE NATIONALE DE SEVRES Décor de Mlle NÉ - Raro vaso ovoidale in porcellana con collo a strozzo decorato con motivi floreali e geometrici stilizzati in blu e oro su fondo bianco. Timbro della manifattura, Mlle Néa e lettera datata. Altezza: 46 cm MANIFATTURA NAZIONALE DI SEVRES La Manufacture Nationale de Sèvres ha vissuto un periodo di eccezionale creatività e innovazione durante l'Art Déco. Situata a Sèvres, in Francia, questa prestigiosa istituzione è rinomata per la produzione di ceramiche di alta qualità sin dalla sua fondazione nel 1740. Negli anni '20 e '30, la Manufacture de Sèvres ha svolto un ruolo fondamentale nel movimento Art Déco, caratterizzato da un'estetica moderna, geometrica e lussuosa. Gli artigiani di Sèvres combinarono le tecniche ceramiche tradizionali con le influenze contemporanee per creare pezzi unici e innovativi. Artisti famosi come Jean Mayodon, René Buthaud e Henri Rapin hanno collaborato con la Manufacture de Sèvres per creare opere d'arte eccezionali. Modelli geometrici, linee pulite e colori vivaci erano le caratteristiche distintive delle opere prodotte in questo periodo. Le ceramiche di Sèvres di questo periodo erano spesso utilizzate per la decorazione di interni, mobili e accessori. Vasi, piatti, sculture e oggetti decorativi erano molto apprezzati dagli amanti dell'arte e dai collezionisti. Oggi, i pezzi di Sèvres del periodo Art Déco sono considerati tesori storico-artistici e sono esposti in molti musei di tutto il mondo. La Manufacture de Sèvres continua a produrre ceramiche di alta qualità, perpetuando la tradizione dell'artigianato francese.

Stima 1 800 - 2 000 EUR