Orologio da sospensione in smalto guilloché grigio.
Quadrante bianco con numeri arabi e lancette Luigi XVI. Cassa in smalto guilloché e dorata. Meccanismo di carica Remontoire. Condizioni di funzionamento.
Orologio da tavolo a portico con Simón Bolívar e María Teresa del Toro Alayza, opera francese destinata all'esportazione sul mercato americano, XIX secolo
Misure: 45 x 27 x 10 cm
Fine Portrait on panel of Juan Bautista de Muguiro, attributed to Francisco de Goya (1746-1828) - Aragonese School of the 19th century
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Oil on panel: 23 x 18 cm, measures with frame 32 x 26 cm. Muguiro, banker and merchant, perhaps exiled in Bordeaux due to the services rendered to King Joseph Bonaparte by his family firm, "J. Irivaren y sobrinos", later held important political positions in the Spain of Isabella II, being, for example, president of the Cortes and senator between 1836 and 1845. Goya, in the dedicatory inscription of the painting, defines himself as a "friend" of the portrayed, perhaps to thank him with that term, so generic in Castilian, for the efforts or aid received from him, who was also the banker of his son Javier. A few years earlier, Goya had thus dedicated "to his friend Arrieta", the portrait he gave to the doctor who saved his life during the illness that affected him in 1819. The artist presented Muguiro for posterity in his most prosaic and mercantile aspect, reading a recently opened letter and seated next to a desk covered with papers, on which shines a large green and gold porcelain inkwell. Goya in his old age condenses his technique in a few brushstrokes, given with sudden impulses of energy, which reveal the effort of his hand and his eyes, almost blind, although it has remained intact. Pérez Sánchez, Alfonso E., "Goya in the Prado. History of a singular collection", Goya. New Visions. Tribute to Enrique Lafuente Ferrari, Isabel García de la Rasilla and Francisco Calvo Serraller (eds.), Madrid, Fundación Amigos del Museo del Prado, 1987, pp. 307-322.
Importante guarnitura con orologio da tavolo e coppia di bicchieri in bronzo dorato e porcellana di Sèvres, Napoleone III e XIX secolo
Misure dell'orologio: 45 x 45 x 12 cm, misure di ciascun bicchiere: 20 x 18 x 18 x 18 cm
Art Nouveau wall clock, early decades of the 20th Century.
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Meccanismo tedesco a molla Lenzkirch. Cassa in rovere intagliato.
97x50x16 cm. In ordine di marcia, anche se necessita di una revisione. Legno secco con alcune crepe e qualche difetto sull'intaglio.
Cartello in intarsio di tartaruga e ottone, sormontato da un putto, quadrante firmato Antony Bailly a Lione, cassa del XVIII secolo, incidenti e mancanze, movimento successivo. Con chiave e bilanciere.
Altezza: 50 cm
Orologio a regula con patina sfumata e motivo ad arcangelo, sormontato da un quadrante smaltato in bianco e nero, su una doppia base di marmo. XIX secolo.
H: 46 cm, L: 33 cm, P: 12 cm
Incidenti
Orologio in marmo bianco e bronzo dorato decorato con colonnato, pigne, vasi coperti, fogliame, quadrante smaltato firmato Charles BALTAZAR a Parigi, periodo Luigi XVI, H: 31 cm
Orologio da caminetto in marmo bianco e ormolu decorato con putti reclinati con colombe. Quadrante dorato con cartigli smaltati. Periodo Napoleone III. Mancano due piedini e un cartiglio smaltato. H: 38 cm, L: 50 cm, P: 16 cm.
Orologio in bronzo dorato e marmo bianco. Il quadrante smaltato di bianco con numeri romani in una cornice di ghirlande floreali è incastonato in una colonna di marmo bianco sormontata da Amore seduto su una nuvola con in mano una ghirlanda di fiori che parla a Psiche mentre Pan, con i suoi attributi, li spia dall'altro lato della colonna. La base semicircolare ha quattro gradini.
Periodo Luigi XVI (quadrante e movimento cambiati, piccole scheggiature e parti mancanti).
Altezza: 42 cm - Larghezza: 40,5 cm - Profondità: 27 cm
Un orologio di Balthazar LIEUTAUD (1720-1780) di modello molto simile a quello che presentiamo è conservato al Museo Nacional de Bellas Artes de Argentina.
Museo Nazionale delle Belle Arti dell'Argentina.
Orologio in bronzo cesellato e dorato che simula un vaso antico poggiato su un piedistallo bordato di palmette, la base quadrata su un controsocolo applicato con Amore che conquista. Ai lati del quadrante due vincitori alati reggono palme. Il collo è decorato con orsi mietitori. Le antiche anse poggiano su teste di vecchi e terminano in un cartiglio con un gufo, allegoria del sonno. Il movimento è a filo e il vetro posteriore è stato danneggiato.
Il quadrante è firmato HUAN a Parigi.
Altezza: 44 cm - Larghezza: 13 cm - Profondità: 15 cm
Orologio da portico in marmo bianco e ormolatura cesellata. Il quadrante è opera di
BARJAC di Rouen, sormontato da un vaso e da una ghirlanda floreale.
Inizio del XIX secolo (incidenti e parti mancanti).
Altezza: 52,5 cm - Larghezza: 35 cm - Profondità: 11 cm
Orologio in bronzo cesellato e dorato detto "Au serment des Horaces".
Prima metà del XIX secolo (da rimontare, incidenti, parti mancanti).
Altezza: 55 cm - Larghezza: 49 cm - Profondità: 11,5 cm
MEISSEN :
Piccolo cartello in porcellana decorato con una scena galante policroma in una riserva su fondo verde, ornamenti in ormolu.
Movimento della fine del XIX secolo, quadrante smaltato e contornato da pietre decorative.
Henri DUMAIGE (1830-1888), Giovanna d'Arco che ascolta le voci. Grande soggetto in bronzo con patina a medaglione firmato sulla terrazza - H. 56 - 19 - 19 cm - (cartello mancante, lieve usura della patina)
Set da camino neogotico in alabastro e alabastro dorato comprendente un orologio e due cassolette. Decorazione riccamente intagliata di finestre e pinnacoli. Metà del XIX secolo. Con basi e globi in vetro. - H. 48 cm - Danni e parti mancanti
Orologio da trovatore in bronzo dorato del periodo della Restaurazione, con quadrante smaltato con indici per i minuti e numeri romani per le ore, firmato tra i due fori di carica. È incastonato in una bitta decorata con finte pietre su cui siede un giovane che tiene una lira strimpellata da un cherubino. Poggia su una base di marmo verde mare decorata con trofei musicali in bronzo dorato e poggia su quattro piedi a sfera appiattiti. Inizio del XIX secolo. Con chiave di carica. - H. 45 cm - (angoli della base in marmo opachi)
Orologio in bronzo dorato del periodo del restauro poggiato su una base rettangolare, il movimento a forma di monticello su cui poggia un giovane pensoso con un biglietto marcato Oedipe. Metà del XX secolo - 44 x 33 x 13 cm
Orologio in ormù con patina bruna, noto come orologio a lattaia, con quadrante smaltato incastonato in una teca raffigurante una navicella che porta una giovane donna e il suo bidone del latte a cavallo di un'amazzone, con gli occhi del cavallo in zolfo. Il tutto poggia su una base in ormolu decorata con un fregio a bassorilievo di una figura vestita all'antica che beve latte e un'altra che batte il burro, incorniciando una mucca e poggiando su quattro piedi rotondi. Fine XVIII/inizio XIX secolo. Movimento meccanico a carica manuale. - 40 x 28 cm - (incidenti allo smalto)
Orologio della Légion d'honneur in bronzo dorato del periodo Impero, con quadrante smaltato incastonato in un montante recante l'iscrizione "Honneur et Patrie" e decorato con trofei militari, un contadino con il ceppo recante le insegne della Légion d'honneur sul petto in piedi da un lato con la mano sul petto, una bandiera repubblicana e un fucile sostenuto da una corona d'alloro dall'altro. Il tutto poggia su una base decorata con un bassorilievo e un fregio di palmette, che poggia su quattro piedi quadrati. Inizio del XIX secolo. Movimento meccanico a carica manuale. - 55 x 35 cm - (incidenti allo smalto, lancette mancanti)
Orologio in bronzo dorato del periodo Impero, base rettangolare decorata con fogliame e palmette, quadrante smaltato con numeri romani sormontato da un'allegoria della Geografia e da una lampada a olio su treppiede. Primo quarto del XIX secolo (punta mancante e restauri) - 39 x 31, 5 x 10 cm - - È fissata una base in legno annerito del XIX secolo.
Orologio da tavolo "cinese" del 1880 circa in smalto cloisonné, la placca del movimento firmata HxF Paris numerata 7101, il movimento firmato S. Marti medaglia di bronzo a Parigi. - Poggia su una base con drago alato, sormontato da un giovane cinese. - 35 cm x 13 cm x 16 cm
Importante orologio in ormolu e marmo verde mare, su base rettangolare a gradini decorata con amore sul suo carro trainato da farfalle, sormontato da una figura di Sapho con patina marrone. Firma sulla cornice. Stile Impero della fine del XIX secolo. 56 x 47 x 17 cm. Mancante di una targa in marmo sul lato, parte da ricollocare, scheggiatura sul marmo. Da rivedere.
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