1 / 8

Descrizione

Illustrazione Italiana, Nuova Illustrazione Universale e Corriere Illustrato della domenica.Milano, Fratelli Treves, 1870 fino ai primi del ‘900 66 volumi in Folio; ca 370x260 mm. Legature editoriali originali. Diverse annate dagli anni 1870 fino ai primi del ‘900. Difetti e bruniture. L'Illustrazione Italiana fu una rivista settimanale illustrata tra le più lette in Italia dalla fine Ottocento fino all'avvento della televisione.Fondata a Milano con la testata «Nuova illustrazione universale», fu edita dalla casa editrice Fratelli Treves.Nel corso del 1874 i fratelli Treves rilevano una rivista concorrente: “L'Illustrazione. Rivista italiana”. Dall'unione delle due riviste nacque L'Illustrazione Italiana, che uscì con la nuova testata a partire dal 1º novembre 1875. La rivista cominciò ad avere un'ampia diffusione negli ambienti della medio-alta borghesia, grazie alla qualità degli articoli e soprattutto delle illustrazioni, spesso affidate ad artisti di primo piano come Achille Beltrame, Pietro Scoppetta, Luigi Bompard, Giuseppe Cosenza ed Ettore Ximenes (il quale svolgeva anche le funzioni di vicedirettore).Oltre che all'opera di artisti di grido, il pregio delle fonti iconografiche era dovuto anche alla scelta di utilizzare per la stampa incisioni in legno invece che litografie, che consentivano di ottenere un'altissima resa a partire dai bozzetti di base. Tale qualità fu mantenuta poi nel tempo anche in seguito all'avvento della fotografia, tecnica che vide rappresentati sulle pagine dell'«Illustrazione» alcuni tra i migliori fotogiornalisti nazionali. Con l'avvento della fotografia la rivista adottò la carta patinata, che garantiva una migliore qualità delle immagini.Per quanto riguarda la scrittura dei testi, il periodico si avvalse della collaborazione, in qualità di articolisti, di alcuni dei nomi più importanti della letteratura italiana, fra cui ricordiamo Giosuè Carducci, Grazia Deledda e Luigi Pirandello, lo scrittore verista Giovanni Verga, il poeta Gabriele D'Annunzio, il critico letterario e favolista Luigi Capuana ed Edmondo De Amicis. Accanto alla normale periodicità, L'Illustrazione pubblicava anche dei numeri "speciali" a colori anch'essi di elevata qualità, realizzati in occasione delle festività di fine d'anno.La grande fortuna dell'Illustrazione Italiana durò fino alla morte di Emilio Treves (1916), dopo la quale la rivista cominciò a mostrare i segni di un lento declino.Lotto non passibile di restituzione.

372 
Vai al lotto
<
>

Illustrazione Italiana, Nuova Illustrazione Universale e Corriere Illustrato della domenica.Milano, Fratelli Treves, 1870 fino ai primi del ‘900 66 volumi in Folio; ca 370x260 mm. Legature editoriali originali. Diverse annate dagli anni 1870 fino ai primi del ‘900. Difetti e bruniture. L'Illustrazione Italiana fu una rivista settimanale illustrata tra le più lette in Italia dalla fine Ottocento fino all'avvento della televisione.Fondata a Milano con la testata «Nuova illustrazione universale», fu edita dalla casa editrice Fratelli Treves.Nel corso del 1874 i fratelli Treves rilevano una rivista concorrente: “L'Illustrazione. Rivista italiana”. Dall'unione delle due riviste nacque L'Illustrazione Italiana, che uscì con la nuova testata a partire dal 1º novembre 1875. La rivista cominciò ad avere un'ampia diffusione negli ambienti della medio-alta borghesia, grazie alla qualità degli articoli e soprattutto delle illustrazioni, spesso affidate ad artisti di primo piano come Achille Beltrame, Pietro Scoppetta, Luigi Bompard, Giuseppe Cosenza ed Ettore Ximenes (il quale svolgeva anche le funzioni di vicedirettore).Oltre che all'opera di artisti di grido, il pregio delle fonti iconografiche era dovuto anche alla scelta di utilizzare per la stampa incisioni in legno invece che litografie, che consentivano di ottenere un'altissima resa a partire dai bozzetti di base. Tale qualità fu mantenuta poi nel tempo anche in seguito all'avvento della fotografia, tecnica che vide rappresentati sulle pagine dell'«Illustrazione» alcuni tra i migliori fotogiornalisti nazionali. Con l'avvento della fotografia la rivista adottò la carta patinata, che garantiva una migliore qualità delle immagini.Per quanto riguarda la scrittura dei testi, il periodico si avvalse della collaborazione, in qualità di articolisti, di alcuni dei nomi più importanti della letteratura italiana, fra cui ricordiamo Giosuè Carducci, Grazia Deledda e Luigi Pirandello, lo scrittore verista Giovanni Verga, il poeta Gabriele D'Annunzio, il critico letterario e favolista Luigi Capuana ed Edmondo De Amicis. Accanto alla normale periodicità, L'Illustrazione pubblicava anche dei numeri "speciali" a colori anch'essi di elevata qualità, realizzati in occasione delle festività di fine d'anno.La grande fortuna dell'Illustrazione Italiana durò fino alla morte di Emilio Treves (1916), dopo la quale la rivista cominciò a mostrare i segni di un lento declino.Lotto non passibile di restituzione.

Stima 600 - 800 EUR
Base d'asta 400 EUR

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 27.99 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il martedì 10 set : 15:00 (CEST)
padova, Italia
Bado e Mart Auctions
+390498755317
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.

Forse ti piacerebbe anche