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Descrizione

† UN'ASCIA DI GIADA COLOR AVORIO, YUE, CULTURA LIANGZHU † UN'ASCIA DI GIADA COLOR AVORIO, YUE, CULTURA LIANGZHU Cina, circa 3300-2200 a.C. L'ascia larga si svasa verso il tagliente curvo e l'estremità inferiore è forata da entrambi i lati con un'apertura circolare. La pietra è completamente calcificata e di un caldo colore avorio con poche aree rugginose. Provenienza: Collezione statunitense. Il supporto presenta un'etichetta incisa e due numeri di collezione "20" e "60503 641". L'autenticazione di questo pezzo è stata condotta dal Senior Fellow Gu Fang dell'Istituto di Archeologia dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali (CASS) il 16 luglio 2006, con il numero 641, descritto come "Ascia di giada", datato al periodo neolitico, firmato da Gu Fang e autenticato dal notaio Noreen J. Lowery, New York. Gu Fang, nato nel 1962 a Pechino, si è laureato nel 1986 presso il Dipartimento di Archeologia della prestigiosa Università di Pechino. In seguito ha studiato alla CASS, dove ora lavora come Senior Fellow specializzato in scavi archeologici e ricerche sulle giade cinesi. Gu Fang è autore di diversi libri sulle giade cinesi, tra cui 15 volumi sulla "Collezione completa di giade rinvenute in Cina", una delle più grandi collezioni di giade cinesi mai realizzate. Condizioni: Buone condizioni, commisurate all'età. Usura estesa, perdite evidenti, segni di invecchiamento ed erosione. La pietra presenta fessure naturali, alcune delle quali possono essersi trasformate nel tempo in piccole crepe. La pietra presenta una lucidatura liscia. Autenticazione di un esperto esterno: Una copia del rapporto di autenticazione del Senior Fellow Gu Fang dell'Istituto di Archeologia dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali (CASS) accompagna questo lotto e sarà trasmessa all'aggiudicatario. Peso: 243,1 g Dimensioni: Lunghezza 16,2 cm Montato su un moderno supporto in metallo. (2) Confronto dei risultati d'asta: Tipo: Strettamente correlato Asta: Christie's New York, 19 marzo 2015, lotto 488 Prezzo: 35.000 USD o ca. 43.000 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento Descrizione: Ascia di giada opaca color avorio, Cina, periodo neolitico, cultura Liangzhu, III millennio a.C. Osservazione dell'esperto: Confrontare la forma e il colore relativi. Si noti la dimensione minore (12,3 cm). Confronto tra i risultati d'asta: Tipo: Strettamente correlato Asta: Christie's New York, 19 marzo 2015, lotto 534 Prezzo: 22.500 USD o ca. 27.500 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento Descrizione: Ascia di giada opaca color avorio, Cina sudorientale, periodo neolitico, III millennio a.C. Osservazione dell'esperto: Confrontare la forma e il colore strettamente correlati. Si noti la dimensione minore (13 cm). Al prezzo di aggiudicazione verrà aggiunto il 13% di IVA oltre al premio dell'acquirente - solo per gli acquirenti all'interno dell'UE.

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† UN'ASCIA DI GIADA COLOR AVORIO, YUE, CULTURA LIANGZHU † UN'ASCIA DI GIADA COLOR AVORIO, YUE, CULTURA LIANGZHU Cina, circa 3300-2200 a.C. L'ascia larga si svasa verso il tagliente curvo e l'estremità inferiore è forata da entrambi i lati con un'apertura circolare. La pietra è completamente calcificata e di un caldo colore avorio con poche aree rugginose. Provenienza: Collezione statunitense. Il supporto presenta un'etichetta incisa e due numeri di collezione "20" e "60503 641". L'autenticazione di questo pezzo è stata condotta dal Senior Fellow Gu Fang dell'Istituto di Archeologia dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali (CASS) il 16 luglio 2006, con il numero 641, descritto come "Ascia di giada", datato al periodo neolitico, firmato da Gu Fang e autenticato dal notaio Noreen J. Lowery, New York. Gu Fang, nato nel 1962 a Pechino, si è laureato nel 1986 presso il Dipartimento di Archeologia della prestigiosa Università di Pechino. In seguito ha studiato alla CASS, dove ora lavora come Senior Fellow specializzato in scavi archeologici e ricerche sulle giade cinesi. Gu Fang è autore di diversi libri sulle giade cinesi, tra cui 15 volumi sulla "Collezione completa di giade rinvenute in Cina", una delle più grandi collezioni di giade cinesi mai realizzate. Condizioni: Buone condizioni, commisurate all'età. Usura estesa, perdite evidenti, segni di invecchiamento ed erosione. La pietra presenta fessure naturali, alcune delle quali possono essersi trasformate nel tempo in piccole crepe. La pietra presenta una lucidatura liscia. Autenticazione di un esperto esterno: Una copia del rapporto di autenticazione del Senior Fellow Gu Fang dell'Istituto di Archeologia dell'Accademia Cinese delle Scienze Sociali (CASS) accompagna questo lotto e sarà trasmessa all'aggiudicatario. Peso: 243,1 g Dimensioni: Lunghezza 16,2 cm Montato su un moderno supporto in metallo. (2) Confronto dei risultati d'asta: Tipo: Strettamente correlato Asta: Christie's New York, 19 marzo 2015, lotto 488 Prezzo: 35.000 USD o ca. 43.000 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento Descrizione: Ascia di giada opaca color avorio, Cina, periodo neolitico, cultura Liangzhu, III millennio a.C. Osservazione dell'esperto: Confrontare la forma e il colore relativi. Si noti la dimensione minore (12,3 cm). Confronto tra i risultati d'asta: Tipo: Strettamente correlato Asta: Christie's New York, 19 marzo 2015, lotto 534 Prezzo: 22.500 USD o ca. 27.500 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento Descrizione: Ascia di giada opaca color avorio, Cina sudorientale, periodo neolitico, III millennio a.C. Osservazione dell'esperto: Confrontare la forma e il colore strettamente correlati. Si noti la dimensione minore (13 cm). Al prezzo di aggiudicazione verrà aggiunto il 13% di IVA oltre al premio dell'acquirente - solo per gli acquirenti all'interno dell'UE.

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CIONDOLO A FORMA DI MASCHERA IN GIADA, HUANG, CULTURA LIANGZHU PENDENTE DI GIADA A FORMA DI MASCHERA, CULTURA HUANG, LIANGZHU Cina, circa 3300-2200 a.C. Il pendente appiattito è ben inciso su un lato con una maschera con occhi sporgenti al centro e due aperture ai bordi per la sospensione. La pietra, traslucida, è di un tenue colore bianco-avorio con un'estesa calcificazione. Provenienza: Da una collezione privata ceca. Condizioni: Condizioni molto buone, commisurate all'età. Ampia usura e invecchiamento, come previsto. La pietra presenta inclusioni e fessure naturali, alcune delle quali possono essersi trasformate nel tempo in piccole crepe. Peso: 54,9 g Dimensioni: Lunghezza 9,2 cm Gli Huang facevano parte degli ornamenti dell'élite durante il Neolitico, soprattutto nelle culture di Hongshan, Liangzhu e Longshan. Venivano indossati insieme a copricapi, decorazioni sulle ginocchia, elaborate collane di perline e altri ornamenti per il corpo, tutti realizzati principalmente in giada. La dottoressa Elizabeth Childs-Johnson definisce queste culture come parte dell'"Età della Giada", un periodo durante il quale un'abbondanza di oggetti di giada accompagnò per la prima volta le sepolture d'élite. Le immagini scolpite su questi ornamenti di giada erano altamente standardizzate e l'immagine più importante, che appare su questo lotto, è quella della divinità (chiamata anche spirito, shenren o divinità antropomorfizzata). Questa immagine è piatta, spesso ricoperta da rotoli di nuvole cosmiche, e presenta attributi zoomorfi che combinano elementi di uccelli e semi-umani. Confronto con la letteratura: Confrontare un huang di giada correlato della cultura Liangzhu nella Ancient Chinese Jade Gallery del Museo di Shanghai. Confronto con un huang di giada della cultura Liangzhu incluso nella mostra di reliquie di giada delle culture Dawenkou, Longshan e Liangzhu al Museo di Shandong, Jinan, nel 2014. Si confronti un ornamento di giada affine con il disegno di una maschera, datato alla metà del III millennio a.C., nel museo di Shandong, Jinan, 2014. terzo millennio a.C., conservato al Metropolitan Museum of Art, con il numero di serie 18.63.

UN CONG IN GIADA D'AVORIO A DUE LIVELLI, CULTURA LIANGZHU UN CONG IN GIADA D'AVORIO A DUE LIVELLI, CULTURA LIANGZHU Cina, tardo Neolitico, 3300-2200 a.C. circa. Il cong a pareti spesse, con lati dolcemente arrotondati e interno cilindrico, è scolpito su ogni angolo con il disegno di una maschera umana e animale stilizzata. Gli occhi e i nasi, così come le fasce rialzate sopra la maschera umana e gli incavi intermedi sono finemente incisi con disegni di linee e di volute. I volti sono divisi da una fascia verticale delicatamente incassata al centro di ciascun lato. La pietra opaca è di colore crema e beige con inclusioni lattiginose, venature rugginose e calcificazioni. Provenienza: Collezione della famiglia Shibata, Giappone. Galleri Kokoro, Stoccolma, Svezia. Collezione privata svedese, acquisita da questa nel 1998. Condizioni: Condizioni molto buone con usura commisurata all'età. Imperfezioni naturali, perdite smussate ai bordi, piccole scalfitture, poche fessure naturali e segni di invecchiamento ed erosione. Poche rughe che possono essersi trasformate in crepe. Pietra con alterazioni. Peso: 512,8 g Dimensioni: Diametro 9,7 cm, altezza 5,6 cm Con scatola e copertina in seta imbottita. (2) Il presente cong presenta le caratteristiche distintive dei vasi cong della cultura Liangzhu, con una sezione esterna quadrata attorno a una parte interna circolare e decorata con maschere stilizzate disposte ordinatamente su ciascuno dei quattro angoli. L'eccezionale maestria è particolarmente evidente nella qualità molto delicata e precisa dell'intaglio e della decorazione incisa, esaltata dalla patina lucida formatasi sulla superficie nel corso del tempo. Una delle interpretazioni della funzione del cong è che simboleggiasse la terra. Sebbene il significato e l'uso precisi del cong non siano del tutto chiari, è stato trovato in gran numero nelle tombe di Liangzhu e si ritiene che abbia un grande significato. Confronto dei risultati d'asta: Tipo: Strettamente correlato Asta: Sotheby's Londra, 4 novembre 2021, lotto 385 Stima: 250.000 GBP o ca. 354.000 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento. Descrizione: Un raro cong in giada calcificata, periodo neolitico, cultura Liangzhu Osservazione dell'esperto: Confrontare la forma a due livelli strettamente correlata, il modo di intagliare, i motivi a maschera e il colore avorio-crema della pietra. Confronto dei risultati d'asta: Tipo: Strettamente correlato Asta: Bonhams Hong Kong, 29 maggio 2018, lotto 4 Prezzo: 21.700.000 HKD o ca. 2.863.000 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento Descrizione: Rarissimo vaso rituale arcaico in giada, cong, periodo neolitico, cultura Liangzhu Osservazione dell'esperto: Si confrontino la forma a due livelli, il modo di intagliare, il colore avorio-crema e il disegno simile di maschere umane e animali stilizzate. Confronto dei risultati d'asta: Tipo: Strettamente correlato Asta: Christie's Hong Kong, 30 maggio 2018, lotto 3080 Prezzo: 3.700.000 HKD o ca. 486.000 EUR convertiti e adeguati all'inflazione al momento della stesura del presente documento Descrizione: Un cong di giada, tarda cultura Liangzhu, circa 3000-2500 a.C. Osservazione dell'esperto: Confrontate la forma a due livelli strettamente correlata, il modo di intagliare, i motivi a maschera e il colore avorio-crema della pietra con inclusioni di ruggine.

UN LOTTO CON UN'ASCIA DI GIADA E UN'ASCIA DI PORFIDO IMPERIALE UN LOTTO CON UN'ASCIA DI GIADA E UN'ASCIA DI PORFIDO IMPERIALE La giada cinese, forse cultura Liangzhu, 2600-2300 a.C. circa o più tardi. L'ascia in porfido probabilmente italiana, 11 XIII secolo. L'ascia di giada di forma rettangolare irregolare con un ampio bordo tagliente, ben scolpita in una bella pietra celadon traslucida con delicate inclusioni brunastre e bianco latte; un grande foro circolare è praticato al centro della parte superiore, la superficie ben lucidata è perfettamente liscia. Ascia di porfido a forma di goccia appiattita, ricavata da una pietra marrone screziata e lucidata. Condizioni: Buone condizioni, commisurate all'età. Perdite minori, piccole scalfitture, segni di invecchiamento ed erosione. L'ascia in pietra porfirica presenta perdite e incrostazioni maggiori. Provenienza: Proprietà di Paolo Bertuzzi. Paolo Bertuzzi (1943-2022) è stato un ingegnere e stilista di Bologna. Nato come figlio di Enrichetta Bertuzzi, la fondatrice di Hettabretz, uno dei più importanti commercianti di pellami in Italia che produceva abbigliamento femminile per reali e celebrità, tra cui la famiglia Rothschild, Audrey Hepburn ed Elizabeth Taylor. Paolo Bertuzzi ha poi rilevato l'attività della madre e ha creato pezzi esclusivi, alcuni dei quali sono stati esposti al Costume Institute del Metropolitan Museum di New York. Per oltre 60 anni è stato anche un appassionato collezionista di oggetti d'antiquariato. La sua collezione comprende arte arcaica e contemporanea, con particolare attenzione ai pezzi antichi asiatici. Nel corso dei decenni ha sviluppato stretti rapporti con gallerie, musei, curatori e case d'asta mentre dava forma alla sua collezione. Ha curato due importanti libri sull'arte asiatica, Goa Made - An Archaeological Discovery, su un progetto archeologico su larga scala realizzato con i governi italiano e indonesiano, e Majapahit, Masterpieces from a Forgotten Kingdom. Peso: 80 g e 766 g Dimensioni: Lunghezza 12,5 cm e 25,5 cm