1 / 14

Descrizione

MEISSEN VASO CON DISEGNO DI SCIMMIA E ALBERO DI VITE modello di Eberlein, restauro e scheggiature riscontrate marcato sul fondo h31,3×w18,6×d15,4 cm

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

73 
Vai al lotto
<
>

MEISSEN

Stima 200 000 - 300 000 JPY
Base d'asta 200 000 JPY

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 18 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il sabato 31 ago : 11:00 (JST)
hyogo, Giappone
New Art Est-Ouest Auctions
+81357913131
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.

Forse ti piacerebbe anche

SHIBATA ZESHIN (1807-1891): RUSU MOYO (MOTIVO ASSENTE) PER FUKUROKUJU SHIBATA ZESHIN (1807-1891): RUSU MOYO (MOTIVO ASSENTE) PER FUKUROKUJU Giappone, 19 secolo. Inchiostro, acquerello e guazzo su seta. Montato come rotolo appeso, su una cornice di carta rivestita di broccato di seta con maniglie in legno. Finemente dipinto, raffigura una tranquilla scena autunnale con due scimmie appese ai rami di un pino, che scrutano un nido di vespe sorvegliato da altre vespe, due pipistrelli che volteggiano intorno a un cervo e un cervo che pascola accanto a un ruscello, abbondanti funghi reishi, erbe e bambù che crescono da dietro le rocce in primo piano. Iscrizioni: Firmato, "Zeshin utsusu, 是真寫 ("dipinto da Zeshin"), e sigillato con un sigillo a forma di vaso, "Zeshin" 是真, e un sigillo quadrato, "Koma" 古満. Condizioni: Condizioni eccellenti con lievi segni di usura, leggerissime pieghe e microscopiche macchie. Il broccato di seta presenta lievi segni di usura e sporcizia. Dimensioni: Dimensioni immagine 123,7 x 55 cm, Dimensioni incl. montaggio 214,5 x 70 cm Con scatola di stoccaggio tomobako montata. (2) La combinazione di pipistrello (fuku), cervo (roku) e pino (ju) non sono solo motivi simbolici di prosperità e longevità, ma costituiscono anche la lettura di Fukurokuju, il dio della longevità, la cui immagine è intenzionalmente omessa da questo dipinto. Shibata Zeshin (1807-1891) è stato un pittore e artista di lacca giapponese del tardo periodo Edo e della prima epoca Meiji. Studiò sotto i grandi artisti della scuola di Kyoto, tra cui Maruyama Okyo, Okamoto Toyohiko e Goshin. Anche se in seguito sarà conosciuto soprattutto per il suo lavoro con le lacche, Zeshin eccelleva nella pittura a inchiostro tradizionale e produsse molte opere con soggetti tradizionali come tigri e cascate. Ereditò il laboratorio della Scuola Koma dopo la morte del suo vecchio maestro, Koma Kansai, nel 1835. Qui sperimentò gli aspetti tecnici della lacca. Insieme a Nakayama Komin e Shirayama Shosai, è considerato uno dei tre grandi laccatori tardivi del Giappone. L'atelier di Shibata Zeshin era situato sulla riva di un fiume e gli offriva ampie possibilità di osservare la natura e le creature che la abitavano. Come molti pittori del XIX secolo, le sue fonti di ispirazione erano eclettiche e avrebbe dovuto essere esposto agli stili tradizionali. Tuttavia, il livello di abilità di Zeshin era tale da permettergli di mescolare fluidamente tecniche, idee e opzioni stilistiche, dipingendo parte di una composizione in un modo e includendo elementi di un altro per aggiungere uno stile e una varietà sconosciuti all'epoca.