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Descrizione

OSVALDO BORSANI (Attr.). Poltrona in sky e tessuto OSVALDO BORSANI (Attr.) (Varedo, 1911 - Milano, 1985). Poltrona in legno con schienale in sky bianco e seduta in tessuto blu. Anni '70. Difetti e segni di usura del tempo. 80x52x57 cm ca.

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OSVALDO BORSANI (Attr.). Poltrona in sky e tessuto OSVALDO BORSANI (Attr.) (Varedo, 1911 - Milano, 1985). Poltrona in legno con schienale in sky bianco e seduta in tessuto blu. Anni '70. Difetti e segni di usura del tempo. 80x52x57 cm ca.

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Stima 400 - 600 EUR
Base d'asta  200 EUR

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mercoledì 28 ago - 11:00 (CEST)
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OSVALDO BORSANI (Varedo 1911 - Milano 1985) per Tecno. Chaise-longue P40, design 1955. Struttura in metallo nero, rivestimento originale in tessuto rosso. Dettagli e maniglie in ottone. Con logo Tecno. Misure: 90 x 70 x 129 cm; 40 cm (altezza della seduta). La versatile e confortevole poltrona P40 è stata disegnata da Osvaldo Borsani nel 1955 per Tecno. È dotata di una moltitudine di comodità: la poltrona può essere regolata in più di 400 posizioni; lo schienale può essere reclinato in diverse angolazioni, il poggiatesta si muove verso l'alto e verso il basso, i braccioli in gomma flessibile possono essere ripiegati e la poltrona ha un poggiagambe pieghevole con poggiapiedi in metallo estensibile. Formatosi fin da giovanissimo nell'azienda di mobili di famiglia, Osvaldo Borsani partecipò nel 1933 alla V Triennale di Milano, con il progetto "Casa minima", che fu premiato con la medaglia d'argento. Dopo la laurea al Politecnico di Milano, incontra e collabora con importanti artisti come Lucio Fontana, Agenore Fabbri, Aligi Sassu, Roberto Crippa, Fausto Melotti e Arnaldo Pomodoro. Nel 1953, insieme al fratello Fulgencio, fonda la Tecno, un progetto al quale dedicherà tutta la sua vita. I suoi primi lavori di design industriale sono la poltrona ad inclinazione variabile P40 (1953) e il divano D70 con seduta invertibile. Nel 1968 crea il sistema per ufficio Graphis (insieme a Eugenio Gerli, distribuito in tutto il mondo in un milione di copie), grazie al quale Tecno diventa un produttore di prodotti di design per ufficio di fama internazionale. Alla fine degli anni Sessanta, Osvaldo Borsani crea il Tecno Project Center con Marco Fantoni e Valeria Borsani.