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Descrizione

Journal des Chasseurs. Rivista letteraria. Parigi, Journal des Chasseurs, 1836-1864. 37 volumi in-8, 309 tavole, 17 tavole a colori, 2 carte geografiche di cui una ripiegata (vol. 25). Mezza pelle rossa, dorso scanalato (legatura coeva). Macchie su alcuni volumi, foxing, piccolo segno nero sul dorso del volume 10. Ex-libris Olivier de Seguin. Capo della collezione del più importante periodico dedicato alla caccia. Léon Bertrand fondò la Revue e la diresse fino al 1861. La pubblicazione era mensile, poi bimestrale. Vi partecipavano i migliori scrittori di caccia dell'epoca: Léon Bertrand, Joseph La Vallée, il marchese de Foudras, d'Houdetot, Deyeux, Toussenel e altri. La rivista terminò nel 1870. "Le Journal des Chasseurs" è ancora oggi la più importante rivista di caccia apparsa in Francia, ed è a ragione che è stata chiamata "Le Livre d'Or de la Vénérie française". Le collezioni complete erano già rare nel 1885, quando Souhart pubblicò la sua Bibliographie; oggi lo sono ancora di più" (Thiébaud). Illustrata con litografie, la Revue è una formidabile fonte iconografica. Di particolare rilievo sono le famose litografie di Traviès e le 17 tavole a colori, raramente reperibili. Thiébaud osserva che le copie con tavole a colori sono molto rare (Thiébaud, 523). Buona copia, nonostante i difetti riscontrati.

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Journal des Chasseurs. Rivista letteraria. Parigi, Journal des Chasseurs, 1836-1864. 37 volumi in-8, 309 tavole, 17 tavole a colori, 2 carte geografiche di cui una ripiegata (vol. 25). Mezza pelle rossa, dorso scanalato (legatura coeva). Macchie su alcuni volumi, foxing, piccolo segno nero sul dorso del volume 10. Ex-libris Olivier de Seguin. Capo della collezione del più importante periodico dedicato alla caccia. Léon Bertrand fondò la Revue e la diresse fino al 1861. La pubblicazione era mensile, poi bimestrale. Vi partecipavano i migliori scrittori di caccia dell'epoca: Léon Bertrand, Joseph La Vallée, il marchese de Foudras, d'Houdetot, Deyeux, Toussenel e altri. La rivista terminò nel 1870. "Le Journal des Chasseurs" è ancora oggi la più importante rivista di caccia apparsa in Francia, ed è a ragione che è stata chiamata "Le Livre d'Or de la Vénérie française". Le collezioni complete erano già rare nel 1885, quando Souhart pubblicò la sua Bibliographie; oggi lo sono ancora di più" (Thiébaud). Illustrata con litografie, la Revue è una formidabile fonte iconografica. Di particolare rilievo sono le famose litografie di Traviès e le 17 tavole a colori, raramente reperibili. Thiébaud osserva che le copie con tavole a colori sono molto rare (Thiébaud, 523). Buona copia, nonostante i difetti riscontrati.

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