1 / 4

Descrizione

Giovanni Salviati, Barche al largo di Venezia veduta serale attraverso la laguna, tra barche ancorate, fino alla sagoma dell'isola di San Giorgio Maggiore con l'omonima abbazia benedettina, suggestivo dipinto d'impasto impressionista con pennellate larghe dai colori caldi, olio su tela e telaio, 1920 circa, firmato in basso a destra "G. Salviati", craquelure, vecchi ritocchi, graffi, da restaurare, non incorniciato, dimensioni 47 x 80 cm circa. Salviati", craquelure, vecchi ritocchi, graffi, da restaurare, non incorniciato, dimensioni circa 47,5 x 80,5 cm. Informazioni sull'artista: pittore italiano di paesaggi e vedute (Venezia 1881 - Venezia 1950), studiò all'Accademia di Venezia sotto la guida di Gugliemo Ciardi, espose a Torino, Firenze, Treviso, Verona, Bologna e Venezia dal 1907, attivo a Venezia, fonte: Vollmer, Saur "Bio-Bibliographisches Künstlerlexikon", Comanducci e Internet.

Tradotto automaticamente con DeepL.
Per visualizzare la versione originale, clicca qui.

4626 
Vai al lotto
<
>

Giovanni Salviati, Barche al largo di Venezia veduta serale attraverso la laguna, tra barche ancorate, fino alla sagoma dell'isola di San Giorgio Maggiore con l'omonima abbazia benedettina, suggestivo dipinto d'impasto impressionista con pennellate larghe dai colori caldi, olio su tela e telaio, 1920 circa, firmato in basso a destra "G. Salviati", craquelure, vecchi ritocchi, graffi, da restaurare, non incorniciato, dimensioni 47 x 80 cm circa. Salviati", craquelure, vecchi ritocchi, graffi, da restaurare, non incorniciato, dimensioni circa 47,5 x 80,5 cm. Informazioni sull'artista: pittore italiano di paesaggi e vedute (Venezia 1881 - Venezia 1950), studiò all'Accademia di Venezia sotto la guida di Gugliemo Ciardi, espose a Torino, Firenze, Treviso, Verona, Bologna e Venezia dal 1907, attivo a Venezia, fonte: Vollmer, Saur "Bio-Bibliographisches Künstlerlexikon", Comanducci e Internet.

Stima 700 - 1 050 EUR
Base d'asta 700 EUR

Escluse le commissioni di vendita.
Consulta le condizioni di vendita per calcolare l’importo delle spese.

Spese di vendita: 32.13 %
Fai un'offerta
Iscriversi all’asta

In vendita il sabato 31 ago : 10:00 (CEST)
plauen, Germania
Auktionshaus Mehlis GmbH
+493741221005
Visualizza il catalogo Consulta le CGV Informazioni sull’asta

Consegna a
Modifica dell'indirizzo
Questa soluzione di spedizione è facoltativa..
Potete utilizzare un corriere di vostra scelta.
Il prezzo indicato non include il prezzo del lotto o le commissioni della casa d'aste.

Forse ti piacerebbe anche

Cerchio di BARTOLOMEO PEDON (Venezia, 1665-1732), 1700 ca. "Scena di porto". Olio su tela. Colorato di nuovo. Presenta leggerissime ridipinture. Misure: 98,5 x 72 cm; 113 x 88 cm (cornice). Siamo di fronte a un paesaggio marittimo di grande forza evocativa. Il sole si nasconde tra le nuvole, tingendo timidamente di luci dorate un paesaggio portuale e stagliando le figure ritratte nella scena. L'artista unisce uno sguardo attento alla natura a un'immaginazione che travolge la realtà, sovrapponendo così mondi paralleli, come faceva Vernet. In questa composizione lacustre di scuola veneziana è evidente la vicinanza a Bartolomeo Pedon e ai suoi "capricci": il poetico paesaggio portuale è animato da figure che si dedicano a diversi mestieri: facchini, pescatori, ecc. Gli alberi delle barche, gli alberi delle barche, gli alberi delle barche, gli alberi delle barche, gli alberi delle barche. Gli alberi delle barche contro il cielo spezzano l'orizzontalità della composizione e le conferiscono dinamismo. Le minuziose riproduzioni di episodi aneddotici convivono nello stesso quadro con l'impressione generale di un paesaggio maestoso. È evidente la sensibilità preromantica che fiorisce a Venezia intorno a Pedon. Bartolomeo Pedon è stato un pittore italiano del tardo Barocco. Dipinse soprattutto paesaggi, spesso notturni o capricci architettonici in un paesaggio selvaggio. In questo sembra essere stato influenzato da Marco Ricci e Antonio Marini, ma anche da Magnasco e Salvatore Rosa. Molte delle sue opere sono in mani private. Per quanto riguarda le istituzioni pubbliche, è presente, tra gli altri, nella collezione del Walters Art Museum di Baltimora. Secondo altre fonti, nacque nel 1655 a Padova e lavorò nel monastero di San Benedetto.