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Descrizione

Basil BRADLEY d'après. Wild duck shooting. Lithographie en couleurs. 61 x 83 cm à vue. Cadre bois naturel et doré 71.5 x 93.5 cm. Quelques rousseurs. Sans verre.

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Basil BRADLEY d'après. Wild duck shooting. Lithographie en couleurs. 61 x 83 cm à vue. Cadre bois naturel et doré 71.5 x 93.5 cm. Quelques rousseurs. Sans verre.

Stima 50 - 80 EUR

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Eugen Dücker, "Heidemoor" paesaggio pianeggiante di brughiera sotto un cielo nuvoloso, fortemente impastato, con una pennellata larga, soprattutto nella zona del cielo, in parte eseguito con la tecnica della spatola, studio a olio su cartone da pittura con parziale esposizione del fondo pittorico, nel presente studio Dücker offre all'osservatore un accesso diretto alla natura in termini di colore e prospettiva, In questo studio Dücker offre all'osservatore un approccio diretto e senza ostacoli alla natura in termini di colore e prospettiva, con il quale Dücker diventerà "assolutamente epocale" (Thieme-Becker) per la scuola di pittura di paesaggio di Düsseldorf; Dücker fu influente con questo approccio sobrio-realistico perché sostituì così lo stile romantico dei fratelli Achenbach, come osservò all'epoca il pittore di Düsseldorf Friedrich Schaarschmidt: "Come con un colpo di spugna, il tradizionale stile boschivo scomparve dall'accademia. I tradizionali quadri di boschi e prati, come erano sempre stati dipinti come un vecchio retaggio con l'applicazione di una grande quantità di umorismo, scomparvero dagli studi accademici come con un colpo di spugna", firmato "E. DÜCKER" in basso a sinistra, etichetta sul retro: "Große Düsseldorfer Kunstausstellung in Köln//Verein 1904//E. Dücker: Heidemoor//Prezzo di vendita e valore assicurativo 1850 Goldmark", il catalogo dell'Esposizione Internazionale d'Arte di Düsseldorf del 1904 rendeva omaggio a Dücker in un modo che ne illustrava l'importanza: "Tra i pittori di paesaggio, Eugéne Dücker e la sua scuola si sono posti come sempre in primo piano.", citato da Hermann Board, Die Internationale Kunstausstellung, p. 173, anche con due moderne etichette adesive "Lennartz" sul retro, ampi ritocchi, molto bello incorniciato in modanatura bronzata, dimensioni piegate ca. 44 x 62 cm. Informazioni sull'artista: anche Eugène Gustav, pittore di paesaggi e incisore tedesco (1841 Arensburg - 1916 Düsseldorf), dal 1858 al 1863 frequentò l'Accademia Imperiale delle Arti di St. Pietroburgo, viaggiò in Germania, Francia, Belgio, Olanda e Italia, si stabilì definitivamente a Düsseldorf, dove nel 1872 divenne professore nella classe di paesaggio, sostituendo il romantico stile paesaggistico di Düsseldorf dei fratelli Achenbach con il suo approccio sobrio e realistico; tra i suoi numerosi allievi vi fu Max Clarenbach, fu rappresentato nelle principali gallerie di Berlino, Düsseldorf, Bonn, Breslau, Dresda, Hannover, Königsberg, Budapest, San Pietroburgo, Mosca e Riga. Pietroburgo, San Pietroburgo, Mosca e Riga, era già ricercato dai collezionisti contemporanei per i suoi motivi marittimi; Dücker si concentrava su paesaggi balneari, in particolare del Mare del Nord e del Mar Baltico, Fonte: Thieme-Becker, Vollmer e Internet.