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PAOLO CALIARI detto IL VERONESE, seguace di (Venezia 1528 - 1588) Ritratto di armigero Olio su tela, cm. 61 x 45 Il dipinto è un dettaglio ripreso dal grande telero raffigurante i Santi Marco e Marcellino condotti al martirio di Paolo Caliari, custodito nella Chiesa di San Sebastiano a Venezia Condition report Rintelo recente. Punti di restauro sul mento e a destra del volto. Alcuni restauri a sinistra nel fondo ed in basso Cornice Cornice in legno dorato a sezione piatta, scolpita a volute e foglie, del XVII secolo

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PAOLO CALIARI detto IL VERONESE, seguace di (Venezia 1528 - 1588) Ritratto di armigero Olio su tela, cm. 61 x 45 Il dipinto è un dettaglio ripreso dal grande telero raffigurante i Santi Marco e Marcellino condotti al martirio di Paolo Caliari, custodito nella Chiesa di San Sebastiano a Venezia Condition report Rintelo recente. Punti di restauro sul mento e a destra del volto. Alcuni restauri a sinistra nel fondo ed in basso Cornice Cornice in legno dorato a sezione piatta, scolpita a volute e foglie, del XVII secolo

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Confutazione di due opere di Paolo Sarpi sul potere temporale del Papa: 1 BELLARMINO (Roberto): Risposta del Card. Bellarmino a due libretti, uno de quali s'intitola Risposta di un Dottore in teologia, ad una lettera serittagli da un Rever. suo amico, sopra il Brevz si Censure dalla Santita di Paolo V publicate contra li Signori Venetiani. Et l'altro trattato, & revolutione sopra la validità delle Scommuniche di Gio. Gersone teologo, & Cancelliere Parisino ; tradotto dalla lingua latina nella volgare con ogni sedeltà, in opusculi due. Roma, Appresso Guglielmo Faciotto, 1606, et restampata in Ferrara, nella Stampa Camerale, 95 pp. seguito da 2 BOVIO (Giovanni Antonio): Risposta del P. Maestro Gio. Antonio Bovio da Novara carmelitano alle considerationi del Padre Maestro Paolo da Venetia, sopra le Censure della Santità di Papa Paolo Quinto contra la Republica di Venetia. Roma, Appresso Guglielmo Facciotto, e a Bologna, 1606, 158 pagine. 2 opere in 1 volume, 10 x 15,3 cm. Copertine ottocentesche smorzate. Piccola bagnatura nel margine inferiore dei primi 10 ff. della prima opera, per il resto ottimo stato. Interessante raccolta di due opere che confutano le posizioni della Repubblica di Venezia, che contestava il potere temporale del Papa. 1) Stampato a Ferrara nello stesso anno dell'originale. Raro. IT \ICCU \UBOE\ 117769. La Repubblica di Venezia incaricò Paolo Sarpi e vari teologi, tra cui Marsili, di difendere la propria politica. Essi pubblicarono due incendiari, che Bellarmin confuta in quest'opera, pubblicata per la prima volta a Roma nel 1606 e ristampata nello stesso anno nelle principali città dello Stato Pontificio. Questa edizione ferrarese è rara: l'ICCU ne elenca solo 3 copie. 2) Edizione pubblicata nello stesso anno dell'originale in-4. IT \ICCU \UBOE\021629. Sarpi pubblicò anche le sue considerazioni sulla censura di Paolo V per denunciarla. Padre Bovio, provinciale dei Carmelitani, rispose con quest'opera in cui giustificava la scomunica di Venezia.