Figura di Iside che allatta Arpocrate. Antico Egitto, Epoca inferiore, 664-323 a.C. Bronzo. Allegata fattura di acquisto dalla Galerie Günter Puhze di Friburgo, Germania. Misure: 13 cm di altezza. Iside fa parte della triade osiriaca con il marito Osiride e il figlio Horus, chiamata grande maga, grande dea madre e regina degli dei, considerata forza fecondatrice della natura e dea della maternità e della nascita. Il suo principale simbolo iconografico è il trono, anche se può essere rappresentata con un copricapo con il disco solare, per essere la figlia di Ra, e con ali di colomba. Può anche assumere la forma di un albero, come dea nutrice. Dall'inizio della XVIII dinastia sarà rappresentata anche con le corna e la luna di Hathor, l'Ankh e altri simboli. Una diffusa iconografia di Iside la presenta con Arpocrate, forma infantile di Horus, in grembo. Arpocrate simboleggia il debole sole dell'alba o il sole invernale, nudo e senza protezione. Così come questo sole si trasforma in una stella potente, il bambino debole diventerà l'adulto Horus, armato e guerriero, che vendicherà la morte di suo padre, Osiride. In allegato la fattura d'acquisto della Galerie Günter Puhze di Friburgo, Germania.