Torso acefalo di Eros. Roma antica, II-III secolo d.C. Pietra calcarea. Mancano i piedi e le braccia. Per il resto in buone condizioni. Provenienza: collezione di fine secolo di Costantino; SVV M. D. & O. C. C. S., Francia, aprile 2024. Misure: 26 cm di altezza. Il giovane dio è nudo, in piedi, con il peso sulla gamba destra. Un braccio è rilassato verso il basso, mentre l'altro è sollevato, accentuando la tensione muscolare del corpo modellato con forza. Sebbene manchi la testa, il busto può essere identificato senza ombra di dubbio come quello del dio, data la tipica fisionomia: è in piedi, nudo, e ha il fisico di un bambino robusto. Il dio greco Eros (Cupido era il suo corrispettivo romano) era il dio primordiale dell'amore e del desiderio, ed era anche associato alla fertilità. In alcuni miti era figlio di Nyx e di Erebus. Viene anche indicato come figlio di Afrodite e Ares, anche se, secondo il Simposio di Platone, fu concepito da Poros e Penia durante la celebrazione del compleanno di Afrodite. Questo spiegherebbe i diversi aspetti dell'amore.