J. STRIXNER (*1782) after MANTEGNA (*1430), Dancing Muse, Parnassus, Lithography…
Descrizione

J. STRIXNER (*1782) after MANTEGNA (*1430), Dancing Muse, Parnassus, Lithography Johann Nepomuk Franz Xaver Strixner (1782 Altötting - 1855 Monaco) dopo Andrea Mantegna (1430 circa Isola di Cartura - 1506 Mantova): Musa danzante in veste plissettata, dal Parnaso, XIX secolo, litografia Tecnica: Litografia su pietra colorata su carta Iscrizione: Nella parte inferiore firmato nella lastra di stampa: "Andreas Mantegna del: / N: Strixner fecit.". Verso iscritto da altra persona: "Winkler 965 1.6.". Data: XIX secolo Descrizione: Davanti a noi vediamo una grafica che raffigura una figura femminile stante in abiti fluenti. Lo stile monocromatico dimostra una precisione tecnica nell'uso delle ombreggiature e delle linee, conferendo all'opera una spiccata tridimensionalità e una tessitura fine. La posa e lo sguardo diretto della modella suggeriscono una presenza familiare e trasmettono un'atemporalità che sembra catturare ideali estetici antichi e moderni. Parole chiave: arte grafica; figura femminile; abito fluente; monocromo; ombreggiatura; linee; tridimensionalità; texture; posa; sguardo; presenza; atemporalità; estetica antica; estetica moderna, XIX secolo, Romanticismo, Allegorico, Germania, Dimensioni: Carta: 52,6 cm x 26,2 cm (20,7 x 10,3 in)

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J. STRIXNER (*1782) after MANTEGNA (*1430), Dancing Muse, Parnassus, Lithography Johann Nepomuk Franz Xaver Strixner (1782 Altötting - 1855 Monaco) dopo Andrea Mantegna (1430 circa Isola di Cartura - 1506 Mantova): Musa danzante in veste plissettata, dal Parnaso, XIX secolo, litografia Tecnica: Litografia su pietra colorata su carta Iscrizione: Nella parte inferiore firmato nella lastra di stampa: "Andreas Mantegna del: / N: Strixner fecit.". Verso iscritto da altra persona: "Winkler 965 1.6.". Data: XIX secolo Descrizione: Davanti a noi vediamo una grafica che raffigura una figura femminile stante in abiti fluenti. Lo stile monocromatico dimostra una precisione tecnica nell'uso delle ombreggiature e delle linee, conferendo all'opera una spiccata tridimensionalità e una tessitura fine. La posa e lo sguardo diretto della modella suggeriscono una presenza familiare e trasmettono un'atemporalità che sembra catturare ideali estetici antichi e moderni. Parole chiave: arte grafica; figura femminile; abito fluente; monocromo; ombreggiatura; linee; tridimensionalità; texture; posa; sguardo; presenza; atemporalità; estetica antica; estetica moderna, XIX secolo, Romanticismo, Allegorico, Germania, Dimensioni: Carta: 52,6 cm x 26,2 cm (20,7 x 10,3 in)

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J. STRIXNER (*1782) dopo BANDINELLI (*1493), Cristo Bambino e Giovanni, 1808 circa, Johann Nepomuk Franz Xaver Strixner (1782 Altötting - 1855 Monaco) dopo Baccio Bandinelli (1493 circa - 1560 circa): Gruppo di figure, Cristo Bambino e San Giovanni, 1808 circa, litografia Tecnica: Litografia su carta Iscrizioni: Nella parte inferiore firmato nella lastra di stampa: "B: Bandinelli | N: Strixner del.". Data: c. 1808 Descrizione: Johann Nepomuk Strixner fu un disegnatore e stampatore tedesco che si fece un nome soprattutto grazie alla riproduzione a stampa di antichi disegni a mano. Intorno al 1808 collaborò con l'inventore della litografia, Aloys Senefelder, alla pubblicazione di una serie di riproduzioni litografiche di Albrecht Dürer. Nel 1809 si iscrisse all'Accademia di Monaco, dove approfondì le competenze tecniche già acquisite nell'incisione e nella litografia attraverso uno studio intensivo. Si interessa in particolare alle opere degli antichi maestri. Tra il 1808 e il 1815, insieme a Johann Nepomuk Strixner, pubblicò un'ampia serie di litografie su disegni di antichi maestri. Quest'opera poliedrica mette in risalto tutta l'abilità dei due artisti, che hanno copiato i disegni sulla pietra con occhio sensibile e hanno trasmesso una buona impressione dell'opera originale nelle loro riproduzioni. Una caratteristica di molti fogli è la base di una lastra di argilla discretamente colorata con aree graffiate, presumibilmente per imitare l'accentuazione del bianco e i diversi colori della carta degli originali. Piloty e Strixner utilizzarono la tecnica della litografia in tutte le sue sfaccettature e cercarono sempre di conferire alle loro ristampe la stessa delicatezza e profondità che caratterizzano i disegni a mano degli antichi maestri. Parole chiave: Serie di litografie, Antichi Maestri, Studio, Gesù Cristo, Giovanni Battista, Maria, Madonna, Agnello di Dio, XIX secolo, Romanticismo, Religione, Italia, Dimensioni: Carta: 10,8 cm x 13,6 cm (4,3 x 5,4 in), Raffigurazione: 6,8 cm x 9,6 cm (2,7 x 3,8 in) Condizioni: Condizioni piuttosto buone. Leggermente scolorito lungo i bordi.

J. STRIXNER (*1782) dopo LORRAIN (*1600), città portuale italiana, 1808 circa, Johann Nepomuk Franz Xaver Strixner (1782 Altötting - 1855 Monaco) dopo Claude Lorrain (1600 Chamagne, Lorena - 1682 Rom): Città portuale italiana con barche da pesca, 1808 circa, Litografia Tecnica: Litografia su carta Iscrizione: Nella parte inferiore firmata nella lastra di stampa: "Cl: Geéle[?] | N: Strixner del:". Data: c. 1808 Descrizione: Johann Nepomuk Strixner fu un disegnatore e stampatore tedesco che si fece un nome soprattutto grazie alla riproduzione a stampa di antichi disegni a mano. Intorno al 1808 collaborò con l'inventore della litografia, Aloys Senefelder, alla pubblicazione di una serie di riproduzioni litografiche di Albrecht Dürer. Nel 1809 si iscrisse all'Accademia di Monaco, dove approfondì le competenze tecniche già acquisite nell'incisione e nella litografia attraverso uno studio intensivo. Si interessa in particolare alle opere degli antichi maestri. Tra il 1808 e il 1815, insieme a Johann Nepomuk Strixner, pubblicò un'ampia serie di litografie su disegni di antichi maestri. Quest'opera poliedrica mette in risalto tutta l'abilità dei due artisti, che hanno copiato i disegni sulla pietra con occhio sensibile e che nelle loro riproduzioni trasmettono una buona impressione dell'opera originale. Una caratteristica di molti fogli è la base di una lastra di argilla discretamente colorata con aree graffiate, presumibilmente per imitare l'accentuazione del bianco e i diversi colori della carta degli originali. Piloty e Strixner utilizzarono la tecnica della litografia in tutte le sue sfaccettature e cercarono sempre di conferire alle loro ristampe la stessa delicatezza e profondità che caratterizzano i disegni a mano degli antichi maestri. Parole chiave: Serie di litografie, Antichi Maestri, Studio, Porto, Navi, XIX secolo, Romanticismo, Architettura, Italia, Dimensioni: Carta: 17,4 cm x 22,7 cm (6,9 x 8,9 in), Rappresentazione: 14,1 cm x 19,5 cm (5,6 x 7,7 in) Condizioni: Condizioni piuttosto buone. Occasionali minime tracce di foxing e scolorimento dovuto all'età.

J. STRIXNER (*1782) dopo PORDENONE (*1483), Monaci sul letto di morte, intorno al 1808, Johann Nepomuk Franz Xaver Strixner (1782 Altötting - 1855 Monaco) dopo Pordenone: Giovanni Antonio Pordenone (1483 circa - 1484): Monaci intorno al letto di morte di un fratello, 1808 circa, litografia Tecnica: Litografia su carta Iscrizione: Nella parte inferiore firmato nella lastra di stampa: "A. Sachi fecit[?] | N: Strixner del.". Data: c. 1808 Descrizione: Johann Nepomuk Strixner fu un disegnatore e stampatore tedesco che si fece un nome soprattutto grazie alla riproduzione a stampa di antichi disegni a mano. Intorno al 1808 collaborò con l'inventore della litografia, Aloys Senefelder, alla pubblicazione di una serie di riproduzioni litografiche di Albrecht Dürer. Nel 1809 si iscrisse all'Accademia di Monaco, dove approfondì le competenze tecniche già acquisite nell'incisione e nella litografia attraverso uno studio intensivo. Si interessa in particolare alle opere degli antichi maestri. Tra il 1808 e il 1815, insieme a Johann Nepomuk Strixner, pubblicò un'ampia serie di litografie su disegni di antichi maestri. Quest'opera poliedrica mette in risalto tutta l'abilità dei due artisti, che hanno copiato i disegni sulla pietra con occhio sensibile e hanno trasmesso una buona impressione dell'opera originale nelle loro riproduzioni. Una caratteristica di molti fogli è la base di una lastra di argilla discretamente colorata con aree graffiate, presumibilmente per imitare l'accentuazione del bianco e i diversi colori della carta degli originali. Piloty e Strixner utilizzarono la tecnica della litografia in tutte le sue sfaccettature e cercarono sempre di conferire alle loro ristampe la stessa delicatezza e profondità che caratterizzano i disegni a mano degli antichi maestri. Parole chiave: serie di litografie, vecchi maestri, studio, monastero, monaci, lutto, vanitas, morte, abate, XIX secolo, Romanticismo, Religioso, Italia, Dimensioni: Carta: 21,2 cm x 17,5 cm (8,3 x 6,9 in), Raffigurazione: 19,1 cm x 15,7 cm (7,5 x 6,2 in) Condizioni: Condizioni piuttosto buone. Leggermente sfregato in alcuni punti. Leggermente urtato e sgualcito lungo i bordi.