Giochi olimpici / estate 1936/ Berlino/ Jesse Owens (1913-1980). Fotografia originale per la stampa nella sua cornice argentata, su sfondo blu, la grande fotografia originale per la stampa (stampa argentata) dell'arrivo dei 100m ai Giochi di Berlino e la dedica di Jesse Owens, il vincitore. La foto a sinistra mostra il quattro volte campione olimpico di Berlino in abiti civili (100m, qui, 200m, staffetta 4x100 e salto in lungo). La dedica è firmata (a penna blu) "A Robert my best for great gy, Jesse Owens...". Il campione del XX secolo lo dedica al suo grande amico, il giornalista sportivo de "L'Equipe". Dimensioni: 17,5 x 23 cm; con cornice: 31,5 x 41 cm Allievo di Gaston Meyer, Robert Parienté divenne, come il suo maestro, il capo del giornale e "il papa dell'atletica e dell'olimpismo" grazie al suo talento, alla sua apertura mentale e alla sua vasta cultura. Capo indimenticabile de "L'Equipe", era diventato anche amico di icone dello sport come Owens, al quale aveva dedicato pagine sublimi e dato un sostegno incondizionato. L'ammirazione e la complicità tra i due uomini, che si vedevano negli Stati Uniti, erano totali. Il campione stesso aveva tolto la foto del suo leggendario arrivo (in 47 passi) dalla sua parete, dove era appuntata, per darla a Robert, di mano in mano.