Null Ephemera relativi al portfolio dell'89° anniversario di Chin San Long. Cope…
Descrizione

Ephemera relativi al portfolio dell'89° anniversario di Chin San Long. Copertina e prime pagine del portfolio rilegate in seta. È inclusa anche una fotografia stampata alla gelatina d'argento alla maniera di Chin San Long da C.T. Chang, intitolata "Mama Coming!" e raffigurante quattro uccelli su un ramo. Chin San Long è noto per la sua innovativa fotografia d'arte, in particolare per la sua caratteristica tecnica di "fotografia composita". Fu il primo fotografo cinese a scattare foto di nudo artistico e si specializzò anche nella fotografia naturalistica. Provenienza: Dalla collezione di William Atkins. William Atkins (1919-2001) era un pilota della Northwest Airlines che ha trascorso la sua carriera volando in Asia. Era un appassionato di fotografia, coinvolto nella Photographic Society of America, attraverso la quale sviluppò relazioni con i club fotografici di tutto il mondo. È attraverso la società fotografica di Taiwan che ha conosciuto Chin San Long, con il quale ha stretto amicizia. Negli anni Settanta organizzò una mostra di fotografie di Chin San Long in Minnesota. Altezza: 20 cm x larghezza: 16 1/4 di pollice.

Ephemera relativi al portfolio dell'89° anniversario di Chin San Long. Copertina e prime pagine del portfolio rilegate in seta. È inclusa anche una fotografia stampata alla gelatina d'argento alla maniera di Chin San Long da C.T. Chang, intitolata "Mama Coming!" e raffigurante quattro uccelli su un ramo. Chin San Long è noto per la sua innovativa fotografia d'arte, in particolare per la sua caratteristica tecnica di "fotografia composita". Fu il primo fotografo cinese a scattare foto di nudo artistico e si specializzò anche nella fotografia naturalistica. Provenienza: Dalla collezione di William Atkins. William Atkins (1919-2001) era un pilota della Northwest Airlines che ha trascorso la sua carriera volando in Asia. Era un appassionato di fotografia, coinvolto nella Photographic Society of America, attraverso la quale sviluppò relazioni con i club fotografici di tutto il mondo. È attraverso la società fotografica di Taiwan che ha conosciuto Chin San Long, con il quale ha stretto amicizia. Negli anni Settanta organizzò una mostra di fotografie di Chin San Long in Minnesota. Altezza: 20 cm x larghezza: 16 1/4 di pollice.

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

UN PANNELLO RICAMATO IN SETA FINE RAFFIGURANTE UN CANE GIAPPONESE DAL MENTO UN PANNELLO RICAMATO IN SETA FINE RAFFIGURANTE UN CANE GIAPPONESE CON MENTO Giappone, periodo Meiji (1615-1868) Ricamato su un fondo di seta fine. Montato su legno e inserito nella cornice originale dietro vetro. Il cane peloso è rivolto verso l'osservatore, con un manto tricolore bianco con striature nere lungo il mantello e rosso scuro sulle orecchie e sul muso. La bocca è aperta in un'espressione affascinante e la coda è sollevata con il pelo che scende verso il basso. DIMENSIONE immagine 23,1 x 33,6 cm, DIMENSIONE con cornice 35,5 x 46,2 cm Condizioni: Buone condizioni con alcuni segni di usura, lievi macchie, piccole perdite e alcuni strappi all'angolo superiore destro con relative riparazioni. L'immagine centrale del cane Chin è in condizioni straordinariamente buone. La cornice è in ottime condizioni, con perdite previste sul supporto in broccato, lievi graffi e alcune piccole scalfitture. Il Chin giapponese, noto anche come Spaniel giapponese, è un cane riconosciuto per la sua importanza per la nobiltà giapponese. I cani hanno un punto o una linea sulla fronte, che è associato al tocco di Buddha. Sebbene molti ritengano che la razza di origine del Chin giapponese sia nata in Cina, il percorso attraverso il quale il Chin è arrivato in Giappone è un argomento ampiamente dibattuto. Una storia sostiene che i cani furono regalati ai reali giapponesi nel 732 d.C. dai sovrani della Corea. Altri sostengono che furono regalati all'imperatrice del Giappone già a metà del VI secolo o nel VII secolo. Confronto d'asta: Confronta un pannello ricamato affine raffigurante cani pointer di Aiko, anch'esso datato al periodo Meiji, presso Bonhams, Fine Japanese Art, 6 novembre 2014, Londra, lotto 217 (venduto per 4.375 sterline).