Scuola francese; terzo quarto del XIX secolo. "Cacciatore scozzese". Bronzo patinato e parzialmente dorato. Misure: 34 x 17 x 35 cm. In questa scultura di massa rotonda l'artista ci presenta la figura di un uomo seduto su un ceppo accanto a due cani da caccia che lo osservano con attenzione. Il giovane ha un arco con frecce sulla schiena, a indicare che si tratta di un cacciatore, anche se è vero che la sua postura malinconica allontana il gruppo scultoreo dalla consueta attività di una scena di caccia. L'autore ricrea così una scena di carattere storicista in cui il protagonismo è affidato all'abbigliamento del cacciatore. L'opera affonda le sue radici nella corrente scultorea animalista emersa nella Francia del XIX secolo, in particolare nel genere della rappresentazione di caccia, molto gradita alla clientela borghese dell'epoca. Si trattava di pezzi di grande naturalismo e dettaglio, generalmente opere di piccole e medie dimensioni fuse in bronzo.