Piotr Strelnik (1956-) Natura morta con anguria Acrilico su tela, 89 x 115,5 cm Firmato in basso a destra. Acquisto presso l'artista. * Piotr Strelnik è nato nel 1956 a Lublino. Si è diplomato al liceo artistico di Lublino e successivamente ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Varsavia, dove si è specializzato in disegno e stampa. Nel 1983 si stabilisce a Parigi e si orienta definitivamente verso la pittura. Inizia così un periodo molto produttivo dell'opera di Strelnik, in cui l'artista si ispira sia alle sue radici polacche sia alla sua conoscenza della storia dell'arte. Quest'ultimo elemento, in particolare, è perfettamente evidente nelle opere dell'inizio della sua carriera, in cui si mescolano influenze provenienti da direzioni come il fauvismo o il neoimpressionismo e artisti come Cezanne, Van Gogh, Larionov e Chaim Soutine. In questo periodo Strelnik inizia anche a sperimentare materiali diversi, ad esempio passando dalla tela al cartone, che consente un'azione più rapida e quindi una maggiore libertà di espressione, poiché l'artista "dipinge come disegna". Le sue opere degli anni '80 e '90 sono ancora figurative, ma lentamente l'artista inizia a evolversi verso il non-figurativo. Nelle opere più recenti, i motivi riconoscibili scompaiono e possiamo solo intuire occasionali frammenti di paesaggi tra grandi superfici coperte da colori relativamente omogenei e tra linee decise. Strelnik disintegra la forma a favore del gesto pittorico, passando dalla prospettiva alla suggestione della profondità. Tuttavia, sia le sue opere figurative che le successive opere non figurative sono caratterizzate dalla semplicità e, allo stesso tempo, dall'armonia della composizione. Strelnik ha esposto le sue opere in più di 50 mostre collettive e personali. Ha partecipato a molte mostre e fiere d'arte prestigiose come Armory Show, Art Miami, Art Chicago, Art Cologne e Art London. Le sue opere sono presenti in prestigiose collezioni di tutto il mondo.