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Descrizione

MANCHU JACKET, SECOND HALF OF THE 20TH CENTURY.

Camicia a maniche lunghe, si chiude sul davanti. Ricamo floreale in seta. 43x70 cm.

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MANCHU JACKET, SECOND HALF OF THE 20TH CENTURY.

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AGUSTÍN ÚBEDA ROMERO (Herencia, Ciudad Real, 1925 - Madrid, 2007). "Emeraude". Olio su tela. Firmato in basso a sinistra. Firmato, titolato e collocato sul retro. Misure: 131 x 162 cm; 135 x 166 cm (cornice). Pittore surrealista, inquadrato nella cosiddetta Scuola spagnola di Parigi, Agustín Úbeda fu un grande conoscitore della Storia dell'Arte e un uomo di vasta cultura. Entrò alla Scuola di Belle Arti San Fernando di Madrid nel 1944, dove fu discepolo di Vázquez Díaz, Eugenio Hermoso e Joaquín Valverde, ricevendo il titolo di professore di disegno nel 1948. Debutta individualmente nel 1949 al Casinò di Alcazar de San Juan e nel 1952, all'età di ventisette anni, tiene la sua prima mostra personale a Madrid, presso la galleria Xagra. L'anno successivo si stabilisce a Parigi, grazie a una borsa di studio dell'Istituto Francese. Dopo aver vinto due premi consecutivi al Concorso della Giovane Pittura Francese, un secondo premio nel 1956 e un primo premio l'anno successivo, gli si aprono le porte della prestigiosa galleria Drouant-David di Parigi, dove da allora espone regolarmente le sue opere. Nel 1960 riceve il Mulino d'oro della XXI Esposizione Manchegan di Valdepeñas e tre anni dopo riceve la medaglia di bronzo alla V Biennale di Alessandria. Poco prima di fare il salto, dalla Galleria Biosca di Madrid, agli Stati Uniti, all'epoca centro mondiale dell'arte. Professore emerito dell'Università Complutense di Madrid e membro effettivo dell'Accademia Reale dei Medici, Ubeda ha continuato a ricevere importanti riconoscimenti nel corso della sua lunga carriera, evidenziando in particolare il Gran Premio per la Pittura del Circolo delle Belle Arti nel 1980. Allo stesso modo, nel 1998 il Centro Cultural de la Villa de Madrid ha esposto una retrospettiva che copriva il suo lavoro tra il 1944 e il 1998. Nello stesso anno Úbeda ha tenuto una mostra antologica di trentacinque dipinti alla Caja de San Fernando di Siviglia, dedicata a tre dei suoi temi costanti: il paesaggio, il nudo femminile e la natura morta. Agustín Úbeda ha tenuto mostre personali in diverse città spagnole, oltre che in Francia, Svizzera e Stati Uniti. Attualmente è presente nei Musei della Villa di Ginevra e di Parigi, nel Museo di Belle Arti di Jaen, nel Museo d'Arte Contemporanea di Badajoz, nel Museo d'Arte Moderna di Valdepeñas, nel Museo dell'Incisione di Marbella, nel Museo Municipale di Toledo, nel Museo Nazionale d'Arte Contemporanea, nel Museo Camón Aznar di Saragozza, nel Museo Provinciale di Ciudad Real e, negli Stati Uniti, nei Musei del New Mexico, di San Diego, di Phoenix, Lowe di Miami ed Evansille nell'Indiana.

ALEX KATZ (Brooklyn, New York, 24 luglio 1927). "Vincent", 1972. Litografia su carta. Copia 50/120. Allegato certificato della Composition Gallery, Georgia. Firmato in basso a sinistra. Misure: 38,1 x 53,3 cm; 73,5 x 82,5 cm (cornice). In quest'opera si può vedere il ritratto del figlio dell'artista che è stato ritratto in numerose occasioni dal padre. Infatti, nella mostra che il Guggenheim Museum ha dedicato ad Alex Katz, il figlio, oggi critico d'arte, ha dichiarato: "È interessante, sai, essere un bambino ed essere ritratto, perché pensi che sia qualcosa che devi fare, come "Quanto tempo devo posare per questo?" E lui è molto veloce nel dipingere. Quindi è un processo del tutto indolore". Alex Katz, nato a Brooklyn da una famiglia ebrea, nel 1928 si trasferisce con la famiglia nel Queens. Dal 1946 al 1949 Katz ha studiato alla Cooper Union di New York e dal 1949 al 1950 alla Skowhegan School of Painting and Sculpture, nel Maine. Una formazione che si è rivelata fondamentale per il suo sviluppo come pittore e che rimane tuttora un punto fermo della sua pratica. Katz spiega che dipingere all'aperto a Skowhegan gli ha dato una ragione per dedicare la sua vita alla pittura. I dipinti di Katz rientrano quasi equamente nei generi del ritratto e del paesaggio. Dagli anni Sessanta dipinge vedute di New York (in particolare dei suoi immediati dintorni a Soho), paesaggi del Maine, dove trascorre diversi mesi all'anno, e ritratti di membri della famiglia, artisti, scrittori e personaggi di spicco della società newyorkese. I suoi dipinti sono definiti dalla piattezza dei colori e delle forme, dall'economia delle linee e dal distacco emotivo fresco ed evocativo. Una fonte di ispirazione fondamentale sono le stampe su legno dell'artista giapponese Kitagawa Utamaro. All'inizio degli anni Sessanta, influenzato da film, televisione e manifesti pubblicitari, Katz inizia a dipingere quadri di grandi dimensioni, spesso con volti ritagliati in modo drammatico. La maggior parte delle sue opere raffigura primi piani, mostrando viste frontali e posteriori della testa della stessa figura o figure che si guardano dai bordi opposti del supporto. Dal 1951, le opere di Alex Katz sono state oggetto di oltre 200 mostre personali e quasi 500 mostre collettive in tutti gli Stati Uniti e a livello internazionale La prima mostra personale di Katz è stata un'esposizione di dipinti alla Roko Gallery di New York nel 1954. Nel 1974, il Whitney Museum of American Art ha esposto le Stampe di Alex Katz, seguite da una mostra retrospettiva di dipinti e ritagli intitolata Alex Katz nel 1986. Katz ha tenuto numerose retrospettive in musei come il Whitney Museum of American Art, New York; il Brooklyn Museum, New York; il Jewish Museum, New York; l'Irish Museum of Modern Art, Dublino; il Colby College Museum of Art, Maine; la Staaliche Kunsthalle, Baden-Baden; la Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, il Centro de Arte Contemporaneo de Malaga e la Saatchi Gallery, Londra (1998). Le opere di Katz sono presenti nelle collezioni di oltre 100 istituzioni pubbliche in tutto il mondo, tra cui l'Honolulu Museum of Art, il Museum of Modern Art di New York, il Metropolitan Museum of Art di New York, il Whitney Museum of American Art di New York, lo Smithsonian Institution di Washington.Carnegie Museum of Art, Art Institute of Chicago, Cleveland Museum of Art, Tate Gallery di Londra, Centre Georges Pompidou di Parigi, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid, Metropolitan Museum of Art di Tokyo, Nationalgalerie di Berlino e Brandhorst Museum di Monaco di Baviera. In allegato, un certificato della Composition Gallery, Georgia.