Descrizione
FRANÇOIS HALARD VILLA MEDICIS, Roma, Italia, 2010 1/8 53x53cm incorniciato / tondino marrone / senza vetro François Halard cattura emotivamente i luoghi che lo ispirano. Il suo occhio è attratto dalle case e dagli studi di artisti come Cy Twombly, Rauschenberg, Louise Bourgeois, lo studio di Giorgio Morandi, Luigi Ghirri, Saul Leiter, Casa Malaparte, Isamu Noguchi, Luis Barragán, Eileen Grey (Villa E1027)... e costruisce una storia unica. Negli ultimi anni ha pubblicato libri basati sul suo lavoro personale: François Halard 3: New Vision (Rizzoli), Gods First (Libraryman), François Halard 2: A Visual Diary (Rizzoli), Visite Privée (Actes Sud), François Halard (Rizzoli), La Maison de verre (Actes Sud), Casa Ghirri (Kehrer), The house that Jack built (Steidl), Saul Leiter (Libraryman), Papa (Libraryman), Italian Polaroids (Idea /Oscar Humphries), 56 giorni ad Arles (Libraryman), tra gli altri. Tra le mostre recenti ricordiamo : Fragments Divins all'Abbaye du Thoronet a cura di Thomas Fougeirol, Visite Privée di François Halard al Piknic di Seoul, Gods First alla Galerie Ruttkowski;68 a Parigi, 56 giorni ad Arles presso Yvon Lambert a Parigi, L'esprit Moderne, Escale en Méditerranée all'Hôtel des Arts di Tolone, Le temps des Ruines alla Galerie Chenel di Parigi, Je refléterait ce que tu es, alla Collection Lambert di Avignone, L'Intime Photographique alla libreria Yvon Lambert di Parigi, A la recherche du temps perdu a Londra, Italian Polaroids da Sotheby's a Londra, entrambe curate da Oscar Humphries, Saul Leiter alla Post Gallery di Tokyo... È stato curatore ospite dell'edizione 2018 di Design Miami / Basel. Si divide tra Arles, Parigi, Grecia e New York.
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FRANÇOIS HALARD VILLA MEDICIS, Roma, Italia, 2010 1/8 53x53cm incorniciato / tondino marrone / senza vetro François Halard cattura emotivamente i luoghi che lo ispirano. Il suo occhio è attratto dalle case e dagli studi di artisti come Cy Twombly, Rauschenberg, Louise Bourgeois, lo studio di Giorgio Morandi, Luigi Ghirri, Saul Leiter, Casa Malaparte, Isamu Noguchi, Luis Barragán, Eileen Grey (Villa E1027)... e costruisce una storia unica. Negli ultimi anni ha pubblicato libri basati sul suo lavoro personale: François Halard 3: New Vision (Rizzoli), Gods First (Libraryman), François Halard 2: A Visual Diary (Rizzoli), Visite Privée (Actes Sud), François Halard (Rizzoli), La Maison de verre (Actes Sud), Casa Ghirri (Kehrer), The house that Jack built (Steidl), Saul Leiter (Libraryman), Papa (Libraryman), Italian Polaroids (Idea /Oscar Humphries), 56 giorni ad Arles (Libraryman), tra gli altri. Tra le mostre recenti ricordiamo : Fragments Divins all'Abbaye du Thoronet a cura di Thomas Fougeirol, Visite Privée di François Halard al Piknic di Seoul, Gods First alla Galerie Ruttkowski;68 a Parigi, 56 giorni ad Arles presso Yvon Lambert a Parigi, L'esprit Moderne, Escale en Méditerranée all'Hôtel des Arts di Tolone, Le temps des Ruines alla Galerie Chenel di Parigi, Je refléterait ce que tu es, alla Collection Lambert di Avignone, L'Intime Photographique alla libreria Yvon Lambert di Parigi, A la recherche du temps perdu a Londra, Italian Polaroids da Sotheby's a Londra, entrambe curate da Oscar Humphries, Saul Leiter alla Post Gallery di Tokyo... È stato curatore ospite dell'edizione 2018 di Design Miami / Basel. Si divide tra Arles, Parigi, Grecia e New York.
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