Null MAURIZIO CATTELAN
(1960)
Cassaforte svaligiata (part.) - 76.400.000
1992
Ca…
Descrizione

MAURIZIO CATTELAN (1960) Cassaforte svaligiata (part.) - 76.400.000 1992 Cartella contenente una stampa cibachrome, ed. 31/100 su una tiratura complessiva di 100 esemplari in numeri arabi e 30 in numeri romani, Danilo Montanari Editore, Ravenna Dimensioni della cartella: 32 x 22 cm Dimensioni della stampa cibachrome: 20 x 27,8 cm Timbro e firma Danilo Montanari Editore e numerazione al retro della stampa cibachrome

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MAURIZIO CATTELAN (1960) Cassaforte svaligiata (part.) - 76.400.000 1992 Cartella contenente una stampa cibachrome, ed. 31/100 su una tiratura complessiva di 100 esemplari in numeri arabi e 30 in numeri romani, Danilo Montanari Editore, Ravenna Dimensioni della cartella: 32 x 22 cm Dimensioni della stampa cibachrome: 20 x 27,8 cm Timbro e firma Danilo Montanari Editore e numerazione al retro della stampa cibachrome

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Fotografia del badge NeXT originale di Steve Jobs con (8) polaroid dei dipendenti fondatori di NeXT Computer Incredibile serie di nove fotografie polaroid lucide a colori 3,5 x 4,25 di diversi dipendenti fondatori di NeXT Computer, un gruppo evidenziato dal principale fondatore e CEO Steve Jobs. Sono ritratti anche George Crow, Rich Page, Susan Kelly Barnes, Tom Carlisle, Bruce Blumberg, Lynn Takahashi, Bud Tribble e Dan'l Lewin, tutti ex dipendenti di Apple Computer. Il nome di ciascun dipendente ritratto è annotato nel bordo inferiore da una mano sconosciuta. Il mittente precisa che queste foto sono state scattate poco dopo la costituzione di NeXT e che queste Polaroid sono state utilizzate come badge aziendali temporanei. Presentate nella loro cartella originale, con ogni foto spillata alla sua custodia protettiva. In condizioni complessivamente buone. George Crow - Vicepresidente dell'ingegneria dell'hardware analogico Crow si è unito al team di sviluppo del Macintosh originale di Apple Computer nel 1981 e ha progettato la scheda analogica contenente l'alimentazione e i circuiti video del primo Macintosh 128K. Quando il prototipo sviluppò problemi con il primo drive Twiggy, lavorò dietro le quinte per sostituirlo con il nuovo meccanismo floppy da 3,5 pollici di Sony. Nel 1985 lasciò Apple con Jobs per diventare un membro cofondatore di NeXT come vicepresidente dell'ingegneria dell'hardware analogico, per poi lasciare NeXT e lavorare per SuperMac e poi per Truevision. Nel 1999, Crow è tornato in Apple con Jobs come amministratore delegato. Rich Page - Vicepresidente dell'ingegneria hardware digitale Page è stato reclutato da Jobs per entrare in Apple Computer su sollecitazione di John Couch. Tra i suoi successi, Page scelse di utilizzare il processore Motorola 68000 nel Lisa e nel primo Macintosh 128K, e in seguito prototipò il primo computer portatile di Apple e il sistema basato sul 68020. Page divenne Apple Fellow nel 1983 e, due anni dopo, lasciò Apple per unirsi a Jobs come membro fondatore di NeXT. Page è stato responsabile dello sviluppo del NeXTcube e della NeXTstation. Susan Kelly Barnes - Direttore finanziario Barnes è entrata in Apple Computer nel 1981 come responsabile finanziario della divisione Macintosh, riportando dapprima al direttore finanziario Debi Coleman e poi direttamente al cofondatore Steve Jobs. Nel 1985, Barnes e Coleman hanno aiutato Jobs a far acquisire ad Apple una quota del 19,99% di Adobe Systems, lo sviluppatore di PostScript. Barnes lasciò Apple e si unì a Jobs come membro fondatore di NeXT, dove divenne direttore finanziario. Nel 1989 ha contribuito a organizzare un investimento di 100 milioni di dollari da parte di Canon in cambio di una partecipazione del 16,7% nell'azienda. Barnes ha sposato il collega di Apple e NeXT Bud Tribble. Tom Carlisle - Direttore delle strutture Carlisle è stato uno dei primi dipendenti di Apple Computer e ha lavorato come designer di interni. Seguì Jobs alla NeXT e divenne uno dei primi 10 dipendenti come direttore delle strutture. In seguito Carlisle è diventato direttore delle strutture dell'altra impresa di Jobs, la Pixar. Bruce Blumberg - Responsabile marketing prodotti e ingegnere senior del supporto allo sviluppo Blumberg è entrato in Apple nel 1981 e successivamente è diventato product manager nelle divisioni Lisa e Macintosh. Nel 1985, Blumberg ha seguito Jobs in NeXT e ne è diventato uno dei primi dipendenti. Nel 1992 ha lasciato NeXT per continuare gli studi ed è diventato professore assistente presso il MIT Media Lab. Lynn Takahashi - Responsabile ufficio Takahashi ha fatto parte del team di sviluppo del Macintosh originale presso Apple Computer, dove ha lavorato come assistente del cofondatore Steve Jobs. Nel 1985 ha seguito Jobs alla NeXT, dove ha lavorato come responsabile dell'ufficio. Guy 'Bud' Tribble -Vicepresidente dell'ingegneria del software Tribble è stato reclutato da Jef Raskin per unirsi al team di sviluppo del Macintosh originale di Apple Computer nel 1980, contribuendo alla progettazione dell'interfaccia utente del software di sistema come responsabile del software Mac. In seguito si è unito a Jobs alla NeXT, dove è diventato un esperto di progettazione software e di programmazione orientata agli oggetti. Tribble è uno dei pochi dipendenti di Apple Computer ad aver compiuto un "viaggio di andata e ritorno" con Jobs a NeXT, per poi tornare ad Apple dopo l'acquisizione di NeXT Software nel 1997. Dan'l Lewin - Vicepresidente vendite e marketing Lewin è stato assunto da Apple nel gennaio 1981 e, mentre era assegnato alla divisione Macintosh, ha creato l'Apple University Consortium. Alla fine è diventato direttore delle vendite e del marketing per l'istruzione globale. Nel 1985 lasciò Apple con Jobs e divenne membro fondatore di NeXT, dove divenne vicepresidente delle vendite e del marketing.

FERNANDO GARCIA PONCE (Mérida, Yucatán, 1933 - Città del Messico, 1987) Senza titolo. Olio e collage su tela. Misure: 76 x 115 cm. Provenienza: Collezione Maria Lluisa Borrás, Barcellona. Fernando García Ponce appartiene alla generazione della fine degli anni Cinquanta chiamata "Generazione della Rottura", poiché la sua proposta segna una distanza totale con la cosiddetta Scuola messicana. Così, espressioni come il geometrismo, l'astrazione, l'informale, il neofigurativo, che negli anni '60 erano espressioni artistiche quasi proibite, iniziarono a dominare la scena artistica. Nasce il 25 agosto 1933 a Merida, nello Yucatan. All'età di 11 anni la sua famiglia si trasferisce nella capitale del Paese. Nel 1952 entra all'Università Nazionale Autonoma del Messico per studiare architettura; frequenta anche l'atelier del pittore valenciano Enrique Climent, che riconosce il suo talento e, pur non dedicandosi all'insegnamento, decide di diventare suo maestro. I suoi primi dipinti risalgono al 1954, sono ritratti di famiglia, tuttavia, due anni dopo, la geometria aumenta notevolmente nelle sue opere. Nel 1957 compie diversi viaggi in Europa e decide di lasciare l'architettura per dedicarsi completamente alla pittura. La sua prima mostra individuale è alla Galería de Arte Mexicano (1959), con 26 dipinti a olio di nature morte; nel 1960 realizza una composizione astratta intitolata No. 1, uno spartiacque che segna definitivamente la sua opera. Con una serie di collage riceve una menzione d'onore al Salón de la Plástica Mexicana. Negli anni Sessanta nasce il termine Ruptura, che definisce un gruppo generazionale di artisti, a cui Fernando García Ponce appartiene e che segna la nuova pittura messicana. García Ponce partecipa nuovamente alla Galería de Arte Mexicano e alla Colectiva de Pintura Contemporánea de México y América del Sur (1961). Due anni dopo la sua pittura è già totalmente astratta ed espone 14 opere alla Galleria Juan Martin. Partecipa anche alla Colectiva de Arte Actual de América y España, che si tiene a Madrid. Nel 1974 la sua pittura rivela la volontà di sintetizzare il freddo ordine geometrico. Nell'estate del 1976 García Ponce si reca a Parigi con la moglie Denise e il figlio Esteban, poi trascorre una stagione a Barcellona, dove realizza due cartelle grafiche contenenti 10 serigrafie e 12 litografie. Al suo ritorno in Messico, il Museo d'Arte Moderna (1978) organizza una grande mostra di 40 opere realizzate tra il 1977 e il 1978. Un anno dopo questo evento, la moglie Denise muore tragicamente, ma Garcia Ponce rimane concentrato e la sua creatività rimane intatta; la pittura di quegli anni è potente ed estremamente ispirata. Presenta regolarmente la sua mostra annuale alla Ponce Gallery e partecipa a mostre collettive presso la Casa de las Americas (Cuba), il Museo Picasso (Antibes, Francia), le Jornadas Culturales de Colombia, il Carnegie Institute di Pittsburg (USA) e il National Art Center di Ottawa (Canada), tra gli altri. A 54 anni, considerato uno dei più importanti artisti delle arti plastiche nazionali, García Ponce è morto nel suo studio (11 luglio 1987) per un infarto miocardico.