Arte Indiana Grande figura di Bodhisattva in scisto grigio. Gandhara, IV sec. D.…
Descrizione

Arte Indiana Grande figura di Bodhisattva in scisto grigio. Gandhara, IV sec. d.C. circa. . . Cm 111x34. La grande figura del Bodhisattva è raffigurata in piedi su di una base quadrata minuziosamente lavorata. Tiene la mano destra nel gesto di allontanamento della paura, la sinistra stesa lungo il fianco. Indossa il dhoti lungo fino alle caviglie fissato intorno alla vita con un elaborato panneggio e il sanghati più pesante aperto sul davanti a mostrare il suo petto nudo. I panneggi sono eseguiti con sapienza ed attenzione naturalistica caratteristica peculiare dello stile Gandhara che risale all'influenza scultorea greco romana nella regione.Il busto è ornato da molteplici collane e porta preghiere di tradizione iranica.Il viso con occhi a mandorla e baffi è incorniciato da una acconciatura elaborata, i capelli formano uno chignon fermato con un prezioso cerchietto, lunghe ciocche ricadono sulle spalle esaltate dalla grande aureola che racchiude ed evidenzia il raffinato volto dall'espressione benevola.Provenienza: Collezione privata italiana. Acquistata da Christie’s, "Gandharan Buddhist Art from the collection of a Prince" del 20 settembre 2007, lotto 253. Lotto non esportabile dall'Italia.

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Arte Indiana Grande figura di Bodhisattva in scisto grigio. Gandhara, IV sec. d.C. circa. . . Cm 111x34. La grande figura del Bodhisattva è raffigurata in piedi su di una base quadrata minuziosamente lavorata. Tiene la mano destra nel gesto di allontanamento della paura, la sinistra stesa lungo il fianco. Indossa il dhoti lungo fino alle caviglie fissato intorno alla vita con un elaborato panneggio e il sanghati più pesante aperto sul davanti a mostrare il suo petto nudo. I panneggi sono eseguiti con sapienza ed attenzione naturalistica caratteristica peculiare dello stile Gandhara che risale all'influenza scultorea greco romana nella regione.Il busto è ornato da molteplici collane e porta preghiere di tradizione iranica.Il viso con occhi a mandorla e baffi è incorniciato da una acconciatura elaborata, i capelli formano uno chignon fermato con un prezioso cerchietto, lunghe ciocche ricadono sulle spalle esaltate dalla grande aureola che racchiude ed evidenzia il raffinato volto dall'espressione benevola.Provenienza: Collezione privata italiana. Acquistata da Christie’s, "Gandharan Buddhist Art from the collection of a Prince" del 20 settembre 2007, lotto 253. Lotto non esportabile dall'Italia.

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UNA MONUMENTALE FIGURA DI MAITREYA IN SCISTO GRIGIO UNA MONUMENTALE FIGURA DI MAITREYA IN SCISTO GRIGIO India, stile dell'antico Gandhara. In piedi su un piedistallo rettangolare con due grandi medaglioni floreali separati da tre colonne ellenistiche sul davanti e un covone di grano su un lato. Indossa un dhoti diafano con pieghe finemente intagliate, legato in vita con una cintura di corda, sciarpe svolazzanti e un paio di sandali. Tiene in mano l'iconico kamandalu, qui sotto forma di fiasco d'acqua, per lo più nascosto nella mano rimanente e sospeso a una spessa corda. Il suo volto sereno mostra occhi a mandorla dalle palpebre pesanti sotto sopracciglia delicatamente arcuate, centrate da un'urna circolare in rilievo, il tutto sopra un naso largo e labbra a forma di arco. I capelli sono ordinatamente disposti in ciocche ondulate e fissati da un cerchietto di perline. La testa è sostenuta dai resti di un nimbo un tempo circolare. Provenienza: Da una nota collezione privata del Regno Unito e poi per discendenza. Rosebery's, Londra, 24 giugno 2014, lotto 2032, venduto per 11.960 GBP o EUR 21.800 (convertito e aggiustato per l'inflazione al momento della stesura del presente documento) e descritto come " Una grande figura in scisto grigio di un bodhisattva in piedi, Gandhara, II/III secolo". Acquistato da un noto collezionista privato. Condizioni: Buono stato di conservazione, commisurato all'età, con usura antica, incrostazioni di terra, ampi segni di invecchiamento ed erosione con relative perdite. Sono presenti alcune piccole fessure strutturali, alcune delle quali potrebbero essere state riempite da vecchi lavori. È presente anche una singola perforazione sotto la spalla sinistra. La mano sinistra e gran parte dell'aureola sono andate perdute. In generale, tutto ciò è come previsto per un'antica scultura in scisto. Peso: 167,3 kg (incluso il supporto) Dimensioni: Altezza 165,5 cm (incluso il supporto) e 140 cm (escluso il supporto) Montato su un cavalletto montato. (2) Maitreya è considerato il Buddha del futuro. Quando il dharma sarà dimenticato sulla Terra, egli scenderà dal cielo di Tushita, dove risiede, per nascere nel nostro regno come prossimo Buddha. Il suo iconico recipiente d'acqua, il kamandalu, si trova in molti contesti diversi nella scultura indiana, ma è quasi sempre un simbolo di fertilità e di vita. È quindi un'icona visiva adatta al ruolo di Maitreya come progenitore della pace e dell'ordine futuri. Quando nasce sulla Terra, Maitreya è raffigurato con ricche vesti simili a quelle del Gautama Buddha storico, prima della sua rinuncia ai beni terreni. I suoi paramenti nell'attuale raffigurazione includono un collare foliato, il medaglione principale che ricorda da vicino i due presenti sul piedistallo, una collana in corda con (resti di) un pendente a forma di testa di makara e un cordone con una scatola di amuleti (in gran parte perduta) di un tipo ancora in uso nell'Asia meridionale. Nel periodo gandhiano, Maitreya era considerato il Bodhisattva più importante.