Null Ernst, Max - 1891 Brühl (Renania) - 1976 Parigi: "Aprés moi..." (Dopo di me…
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Ernst, Max - 1891 Brühl (Renania) - 1976 Parigi: "Aprés moi..." (Dopo di me, 1971), litografia a colori da: "Hommage à Max Ernst", editore Hasso Ebeling, Lussemburgo 1976; minimi residui di montaggio sul verso; non incorniciato (dimensioni del foglio circa 31 x 23,5 cm)

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Ernst, Max - 1891 Brühl (Renania) - 1976 Parigi: "Aprés moi..." (Dopo di me, 1971), litografia a colori da: "Hommage à Max Ernst", editore Hasso Ebeling, Lussemburgo 1976; minimi residui di montaggio sul verso; non incorniciato (dimensioni del foglio circa 31 x 23,5 cm)

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Max Ernst, "Tout en un plus deux" raffigurazione fortemente astratta di due uccelli, cfr. catalogo ragionato Spies/Leppien 210, acquaforte su carta Giappone rossiccia, 1971, firmata "Max Ernst" in piombo in basso a destra e iscritta "e. a." a sinistra, ottimo stato, leggermente sporca al verso e resti di vecchio montaggio, dimensioni dell'immagine circa 41 x 29,1 cm, dimensioni del foglio circa 56,5 x 37,2 cm. Informazioni sull'artista: in realtà Maximilian Maria Ernst, pittore, scenografo, disegnatore tedesco. Pittore, scenografo, grafico, disegnatore, scrittore e scultore tedesco (1891 Brühl/Renania - 1976 Parigi), 1910-14 studia filosofia, psicologia e storia dell'arte all'Università di Bonn, 1911 amicizia con August Macke, 1912 si dedica da autodidatta alla pittura, 1913 prima partecipazione alla mostra degli espressionisti renani a Bonn e al "Primo salone d'autunno tedesco" nella galleria berlinese "Der Sturm" di Herwarth Walden, 1919 membro fondatore del gruppo Dada di Colonia con Johannes Baargeld e Hans Arp, Membro dell'associazione di artisti "Das Junge Rheinland", si trasferisce a Parigi nel 1922, si unisce ai Surrealisti attorno ad André Breton, viene rappresentato al "Salon des Indépendants" nel 1923, apre il primo studio a Parigi nel 1925, viene diffamato come "degenerato" in Germania dal 1933 al 1945, viene temporaneamente internato come tedesco in Francia dal 1939, 1941 fuga negli Stati Uniti con la futura moglie Peggy Guggenheim, 1946 trasferimento a Sedona nel deserto dell'Arizona, 1948 cittadinanza americana, 1953 ritorno in Francia, 1954 rappresentazione alla Biennale di Venezia, dal 1955 residenza di campagna a Huismes, 1958 cittadinanza francese, dal 1964 mostre regolari in Francia. Cittadinanza, dal 1964 residenza regolare nel sud della Francia, fonte: Vollmer e Wikipedia.