IMELDO CORRAL GONZÁLEZ (Ferrol, 1889-1976).

"Riflessi nel mare", Galizia.

Olio…
Descrizione

IMELDO CORRAL GONZÁLEZ (Ferrol, 1889-1976). "Riflessi nel mare", Galizia. Olio su cartone. Firmato e collocato in basso a destra. Titolato sul retro. Presenta difetti e danni nello strato pittorico. Misure: 24 x 28,5 cm. Imeldo Corral decide di dedicarsi alla pittura a causa della sua salute precaria, che gli impedisce di svolgere qualsiasi lavoro che richieda uno sforzo fisico. Così, all'età di diciotto anni entra nella Scuola di Arti e Mestieri di Ferrol, anche se dopo aver studiato un solo corso è costretto a lasciare la scuola a causa di una malattia. Si trasferisce quindi a Madrid, dove lavora a olio, pastello e acquerello e lavora come copista al Museo del Prado. È in questa città che partecipa alla sua prima mostra, una collettiva di pittori galiziani tenutasi nel 1912 al Centro Gallego di Madrid, dove invia più di trenta dipinti e cinquanta schizzi, principalmente paesaggi e marine di Ferrol, oltre a un autoritratto. Nel 1917 partecipa a una mostra a La Coruña, insieme a pittori del calibro di Ribas, Germán Taibo, González del Blanco, Manuel Abelenda, ecc. Nel 1918 espone nuovamente nella stessa città in occasione dell'omaggio al violinista Manolo Quiroga, e nello stesso anno presenta la sua prima mostra individuale a Madrid, dove espone un variegato gruppo di paesaggi. Nel 1923 tiene una mostra a Santiago, che si rivela un successo e un grande evento sociale. Nello stesso anno espone anche a La Coruña. Nel 1928 tiene una mostra a Madrid, presso il Palacio del Retiro, e negli anni successivi continua a esporre in Galizia, a León e a Barcellona. Esporrà le sue opere anche a Buenos Aires, nel Centro Galiziano della capitale argentina. Imeldo Corral riceve la Medaglia al Merito Artistico dal Consiglio Comunale di Ferrol, già molto malato, il 7 gennaio 1976. Era membro effettivo della Real Academia de Bellas Artes del Rosario, di La Coruña, e membro onorario della Sociedad Artística Ferrolana. Considerato uno dei migliori pittori galiziani del suo tempo, Corral sviluppò uno stile incentrato sulla poetica del colore e seppe catturare perfettamente la luce mutevole dei mattini e dei tramonti galiziani. Attualmente è rappresentato nei Musei di Belle Arti di La Coruña, Pontevedra e Vigo, nel Municipal Bello Piñeiro e nella Reale Accademia di Belle Arti della Galizia.

98 

IMELDO CORRAL GONZÁLEZ (Ferrol, 1889-1976).

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

Lembeye, Juan - Aves de la Isla de Cuba - Habana - Imprenta Del Tiempo - 1850 - 25 cm - copertina rigida Numero di pezzi: 1 Pagine: 136 pp. - Frontespizio laminato. Completo di 20 tavole litografate a colori. Alcune foglie con macchie, come di solito accade in questa edizione. Juan Lembeye (1816-1889) visse per trent'anni a Cuba, dove si interessò agli uccelli dell'isola. In particolare, scoprì l'usignolo cubano (Myadestes Elisabeth) e lo scricciolo (Teretistris Fernandinae). Molte delle descrizioni contenute nel libro sono state scritte dallo stesso Lembeye. Le incisioni sono state realizzate da Laureano Fernández, sul modello delle famose stampe di Audubon. Un attento esame delle stampe mostra che Lembeye ha "aggiornato" diverse illustrazioni per riflettere le particolarità degli uccelli presenti sull'isola, che a volte differivano da quelli descritti da Audubon. Questo libro è un'icona a Cuba; alcune delle sue illustrazioni sono state riprodotte su involucri di sigari e altri prodotti popolari. Opera molto rara: RBB ne registra solo due copie offerte in asta dall'inizio del secolo. Tutte le tavole sono miniate, mentre Zimmer e Nissen indicano che solo 18 (su 20) erano a colori. L'opera presenta una rilegatura olandese nera, probabilmente del XX secolo. I fogli interni presentano alcune macchie e una particolare colorazione più scura sulle tavole. Ogni incisione è protetta da un sottile foglio di carta giapponese. Ogni incisione reca una firma di bottega nell'angolo inferiore destro: "Lit. de Marquier, Ce de Lamparilla No. 96". La lastra reca un marchio di proprietà a inchiostro del dottor Francisco Garay datato 20 gennaio 1891. La lastra 19 presenta una leggera piega in basso a destra che non pregiudica il contenuto. Copertina rigida. Juan Lembeye (1816-1889) visse per trent'anni a Cuba, dove si interessò agli uccelli dell'isola. Molte delle descrizioni contenute nel libro sono state scritte dallo stesso Lembeye. Le incisioni sono state realizzate da Laureano Fernández, dopo le famose stampe di Audubon. Un attento esame delle tavole rivela che Lembeye ha "aggiornato" diverse illustrazioni per riflettere le peculiarità degli uccelli dell'isola. Opera molto rara: RBB ne registra solo due copie offerte in asta dall'inizio del secolo. Tutte le tavole sono ++Tutte le tavole sono +illuminate, mentre Zimmer e Nissen prevedono che solo 18 delle tavole siano colorate a mano. Offerta moderna, pagine interne con alcune macchie e una colorazione notevolmente più scura sulle tavole. Ogni incisione è protetta da un sottile foglio di carta giapponese e reca una firma di bottega nell'angolo inferiore destro: "Lit. de Marquier, Ce de Lamparilla No. 96". Presenta un marchio di proprietà a inchiostro del Dr. Francisco Garay datato 20 gennaio 1891. La lastra 19 presenta una leggera piega nell'angolo inferiore destro che non influisce sul contenuto.