Victor CHERBULIEZ (1829-1899, romanziere, drammaturgo e critico dell'Académie fr…
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Victor CHERBULIEZ (1829-1899, romanziere, drammaturgo e critico dell'Académie française) / Fascicolo della Collezione Chenu con 5 lettere autografe firmate più 1 biglietto da visita e numerosi articoli di stampa e documenti: in 1 biglietto annuncia che la "Revue des Deux Mondes" inizierà la pubblicazione del suo nuovo romanzo, 2 lettere sono indirizzate a Emile Deschamp (sulle sue opere "Revanche de Joseph Noirel" e "Aventure de Bolski").

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Victor CHERBULIEZ (1829-1899, romanziere, drammaturgo e critico dell'Académie française) / Fascicolo della Collezione Chenu con 5 lettere autografe firmate più 1 biglietto da visita e numerosi articoli di stampa e documenti: in 1 biglietto annuncia che la "Revue des Deux Mondes" inizierà la pubblicazione del suo nuovo romanzo, 2 lettere sono indirizzate a Emile Deschamp (sulle sue opere "Revanche de Joseph Noirel" e "Aventure de Bolski").

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MIRABEAU, Victor Riqueti; de – QUESNAY, François. Théorie de l'impôt. S.l., s.n., 1760 In 4to; 255x195 mm. Legatura coeva in piena pelle marmorizzata, tagli in oro. Pagine VIII, 336. Difetti alla legatura, internamente foxing in alcuni punti, buon esemplare con grandi margini. Rara prima edizione. Opera scritta in collaborazione con Quesnay. Questa è la prima opera in cui il marchese di Mirabeau, illustra in maniera compiuta la dottrina della scuola fisiocratica. La collaborazione di F. Quesnay alla redazione della Théorie de l'impôt è attestata dalle lunghe note manoscritte di Quesnay sul manoscritto di Mirabeau, come documentato nell’edizione critica a cura di Pierre Le Masne. Ined : « Mirabeau y développe les principes de la nouvelle école avec un franc-parler qui lui attira de nombreux suffrages. Il s'élève notamment contre les fermiers généraux, fait une critique sévère du régime fiscal alors en vigueur, et énonce trois conditions nécessaires à une judicieuse imposition » Il libro ebbe grande successo, nella misura in cui era in linea con l'opinione pubblica: criticava il sistema fiscale in vigore, denunciava fermiers généraux, divenuti impopolari, avanzava proposte per una giusta tassazione e riscossione.Kress 5883; Goldsmiths 9602; Einaudi 3946; Higgs 2297; INED 3209; Tchemerzine VIII, 285; Palgrave II, 776 f.Cfr. Victor Riqueti de Mirabeau, François Quesnay, Théorie de l'Impôt (Edition Pierre le Masne), Slatkine Naissance De L'economie Politique N° 14 16, Juin 2020. In-4to. 255x195 mm. Contemporary binding in full marbled leather, gilt edges. Pages VIII, 336. Binding defects, internally some pages with foxing, good copy with wide margins. Rare first edition. Work written in collaboration with Quesnay. This is the first work in which the Marquis of Mirabeau fully illustrates the doctrine of the physiocratic school. F. Quesnay's collaboration in the editing of the Théorie de l'impôt is attested by Quesnay's long handwritten notes on Mirabeau's manuscript, as documented in the critical edition edited by Pierre Le Masne. Ined: « Mirabeau y développe les princes de la nouvelle école avec un franc-parler qui he attract de nombreux suffrages. Il s'élève notamment contre les fermiers généraux, fait une critique sévère du régime fiscal alors en vigueur, et énonce trois conditions necessaires à une judicieuse imposition » The book was very successful, to the extent that it was in line with public opinion: he criticized the tax system in force, denounced fermiers généraux, who had become unpopular, and put forward proposals for fair taxation and collection.