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LE CAVEAU - Alphonse SALIN(1798-1878, chansonnier e goguetier, membro delCaveau) / Raro insieme di 5 manoscritti autografi di canzoni, per un totale di 15 pagine in-8, probabilmente destinati alla pubblicazione in una raccolta delCaveau: "Doléances d'une vieille Portière sur la misère du temps", ""Passer l'Eponge", "C'était avant la Révolution!", "Se mettre en train pour si peu!", "le jeune prêtre".

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LE CAVEAU - Alphonse SALIN(1798-1878, chansonnier e goguetier, membro delCaveau) / Raro insieme di 5 manoscritti autografi di canzoni, per un totale di 15 pagine in-8, probabilmente destinati alla pubblicazione in una raccolta delCaveau: "Doléances d'une vieille Portière sur la misère du temps", ""Passer l'Eponge", "C'était avant la Révolution!", "Se mettre en train pour si peu!", "le jeune prêtre".

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DAUDET (Alphonse) Serie di quattro prime edizioni di opere teatrali di Alphonse Daudet, rilegate in mezzo marocchino con angoli da CHAMPS. DAUDET (Alphonse): Le sacrifice. Commedia in tre atti. Rappresentata per la prima volta al Théâtre du Vaudeville l'11 febbraio 1869. Parigi, Librairie Internationale, A. Lacroix, Verboeckhoven & Cie, 1869. Un volume. 12,5 x 18,5 cm. 124 pagine + 1 f. n.ch. Mezzo marocchino blu notte con angoli, stile Bradel, dorso liscio, copertine conservate. Legatura firmata CHAMPS. Copia in ottime condizioni. Prima edizione. Talvart et Place IV-p. 13 : 9. DAUDET (Alphonse) e L'ÉPINE (Ernest): La dernière idole. Dramma in un atto, in prosa. Parigi, Michel Lévy Frères, 1862. Un volume. 12,3 x 18,5 cm. 28 pagine + pagine da 3 a 34 (catalogo di opere varie...). Mezzo marocchino blu notte con angoli, stile Bradel, dorso liscio, copertine conservate. Legatura firmata CHAMPS. Lieve sfregamento nella parte superiore del dorso, per il resto perfetto stato della rilegatura. Fosforescenze sparse. Il falso titolo recita: La dernière idole. Dramma rappresentato per la prima volta a Parigi al Teatro Imperiale Odéon il 4 febbraio 1862. Prima edizione. Talvart et Place IV-p. 12: 3. DAUDET (Alphonse) e MANUELL (Ernest) [L'ÉPINE (Ernest)]: L'oeillet blanc. Comédie en un acte, en prose. Parigi, Michel Lévy Frères, 1865. Un volume. 12 x 19 cm. (4)-36 pagine. Mezzo marocchino blu notte con angoli, stile Bradel, dorso liscio, copertine conservate. Legatura firmata CHAMPS. Perfette condizioni della rilegatura, rarissimo leggero foxing. Il falso titolo recita: L'oeillet blanc. Commedia rappresentata per la prima volta a Parigi, al Théâtre-Français, dagli attori ordinari dell'Imperatore, l'8 aprile 1865. Prima edizione. Talvart et Place IV-p. 12: 6. DAUDET (Alphonse) e MANUELL (Ernest) [L'ÉPINE (Ernest)]: Le frère aîné. Dramma in un atto. Parigi, Michel Lévy Frères, 1868. Un volume. 12 per 19 cm.(4)-29 pagine + 36 pagine (cat. Calmann Lévy mai 1878). Mezzo marocchino blu notte con angoli, stile Bradel, dorso liscio, copertine conservate. Legatura firmata CHAMPS. Perfette condizioni della rilegatura, raro leggero foxing. Il falso titolo recita: Le frère aîné. Dramma rappresentato per la prima volta a Parigi, al Théâtre du Vaudeville, il 19 dicembre 1867. Prima edizione. Talvart et Place IV-p. 12: 7. Il teatro di DAUDET è oggi ingiustamente dimenticato... Una bella serie in una rilegatura omogenea di alta qualità, per i collezionisti...

Edmund Kanoldt, lavoro preparatorio per "Saffo". Oltre ai paesaggi arcadici del sud, erano soprattutto i miti melodrammatici dell'antichità che sembravano affascinare l'artista. In quest'opera, Kanoldt tematizza i racconti superstiti della più importante poetessa dell'antichità, Saffo (ca. 630-612 a.C. - ca. 570 a.C.), a proposito della quale Friedrich Schlegel (1772-1829) osservò nel 1798: "Se avessimo ancora i poemi saffici completi, forse non ci verrebbe in mente Omero da nessuna parte".", l'abbellimento poetico più tardo della vita della poetessa di Lesbo deriva dalla scena qui riprodotta, secondo la quale Saffo, per amore non corrisposto del bellissimo traghettatore mitico Phaon, che collegava l'isola di Lesbo con l'Asia Minore, si tolse la vita gettandosi da una roccia a Capo Leukatas [oggi: Kanoldt rappresenta la scena drammatica con un'illuminazione grandiosa: rocce scure e minacciose nuvole temporalesche troneggiano minacciose sullo sfondo, su uno sperone roccioso Saffo, raffigurata con fluenti capelli neri, sembra esitare sulla sua decisione, mentre il mare, risalendo dalle profondità, sta già cercando di impossessarsi di lei, Kanoldt ha realizzato almeno quattro versioni in scala reale del presente motivo, solo leggermente modificate e con diversi gradi di dettaglio, una versione di grande formato "Saffo e Leucato" è conservata nella Pinacoteca di Monaco, un'altra versione di grande formato ha riscosso un grande successo in un'asta a Monaco nel 2015, la presente versione è probabilmente un lavoro preparatorio di piccolo formato, meno dettagliato per la registrazione compositiva della direzione della luce, pittura a impasto con una pennellata piena di carattere, olio su pannello di mogano, monogrammato e datato in basso a destra "E.K. [18]79", iscrizione "E. F. Kanoldt" e informazioni applicate sull'artista sul retro, incorniciato in una cornice di stucco dorato, dimensioni piegate circa 27 x 20,5 cm. Informazioni sull'artista: in realtà Edmund Friedrich Kanoldt, pittore di paesaggi e illustratore tedesco. Pittore e illustratore di paesaggi (1845 Großrudestedt presso Weimar - 1904 Bad Nauheim), inizialmente formatosi come libraio, dal 1864 allievo di Friedrich Preller a Weimar, 1867-72 visita di studio a Roma, 1872-73 a Monaco, 1874, 1878 e 1897-98 ulteriori visite di studio in Italia, 1876-83 studia all'Accademia di Karlsruhe, poi lavora a Karlsruhe, 1868 e 1884 soggiorna nella colonia di artisti di Kleinsassen, illustra "Aus dem Leben eines Taugenichts" di Eichendorff insieme a Johann Philipp Grotjohann, nominato professore, fonte: Thieme-Becker, Mülfahrth "Kleines Lexikon Karlsruher Maler", Schmaling "Künstlerlexikon Hessen-Kassel 1777-2000", Müller-Singer, Bantzer "Hessen in der deutschen Malerei", Wollmann "Die Willingshäuser Malerkolonie und die Malerkolonie Kleinsassen" e Wikipedia.