Paul Ackerman (1908-1981) Le Puzzle Olio su tela firmato in basso a destra 65 x 81 cm Bibliografia: > André Parinaud, Paul Ackerman, Editions Mayer, Paris, 1987, riprodotto a p. 120 Condition report: Framed, chips and missing parts Nato in Romania, Paul Ackerman aveva 4 anni quando i suoi genitori si trasferirono a Parigi nel 1912, scegliendo di sfuggire all'antisemitismo imperante. Negli anni Trenta frequenta lo studio di Fernand Léger e disegna manifesti, tessuti e gioielli per Elsa Schiaparelli e Marcel Rochas. Fatto prigioniero e poi rilasciato durante la Seconda guerra mondiale, si rifugia nel sud-est della Francia, dove stringe una stretta amicizia con Pierre Bonnard. Dopo la Liberazione, torna nel suo studio parigino, dove incontra Jean-Michel Atlan, Jean Dubuffet, Serge Poliakoff e Alexandre Garbell. Classificato come uno degli artisti della Nouvelle École de Paris, i suoi dipinti oscillano tra l'astrazione - negli anni '50 e '60 - e la figurazione, che praticherà per tutta la vita. La dimensione esoterica è il filo conduttore della sua carriera, fino al ciclo dedicato all'Agatha - quel mondo sotterraneo ideale ispirato ai miti buddisti che compare nella letteratura francese dell'Ottocento e che trova risonanza nel movimento New Age -. Paul Ackerman dichiara: "Sono soprattutto un pittore dell'inconscio. Cerco tutto ciò che può liberarlo. A volte dipingo anche i miei sogni".