Null Pier Antonio GARIAZZO (1879-1963)
Paesaggio con barca di pescatori
Olio su …
Descrizione

Pier Antonio GARIAZZO (1879-1963) Paesaggio con barca di pescatori Olio su tavola Firmato e datato 1927 in basso a destra 24 x 30 cm.

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Pier Antonio GARIAZZO (1879-1963) Paesaggio con barca di pescatori Olio su tavola Firmato e datato 1927 in basso a destra 24 x 30 cm.

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Cerchio di BARTOLOMEO PEDON (Venezia, 1665-1732), 1700 ca. "Scena di porto". Olio su tela. Colorato di nuovo. Presenta leggerissime ridipinture. Misure: 98,5 x 72 cm; 113 x 88 cm (cornice). Siamo di fronte a un paesaggio marittimo di grande forza evocativa. Il sole si nasconde tra le nuvole, tingendo timidamente di luci dorate un paesaggio portuale e stagliando le figure ritratte nella scena. L'artista unisce uno sguardo attento alla natura a un'immaginazione che travolge la realtà, sovrapponendo così mondi paralleli, come faceva Vernet. In questa composizione lacustre di scuola veneziana è evidente la vicinanza a Bartolomeo Pedon e ai suoi "capricci": il poetico paesaggio portuale è animato da figure che si dedicano a diversi mestieri: facchini, pescatori, ecc. Gli alberi delle barche, gli alberi delle barche, gli alberi delle barche, gli alberi delle barche, gli alberi delle barche. Gli alberi delle barche contro il cielo spezzano l'orizzontalità della composizione e le conferiscono dinamismo. Le minuziose riproduzioni di episodi aneddotici convivono nello stesso quadro con l'impressione generale di un paesaggio maestoso. È evidente la sensibilità preromantica che fiorisce a Venezia intorno a Pedon. Bartolomeo Pedon è stato un pittore italiano del tardo Barocco. Dipinse soprattutto paesaggi, spesso notturni o capricci architettonici in un paesaggio selvaggio. In questo sembra essere stato influenzato da Marco Ricci e Antonio Marini, ma anche da Magnasco e Salvatore Rosa. Molte delle sue opere sono in mani private. Per quanto riguarda le istituzioni pubbliche, è presente, tra gli altri, nella collezione del Walters Art Museum di Baltimora. Secondo altre fonti, nacque nel 1655 a Padova e lavorò nel monastero di San Benedetto.