FONTENELLE. Repubblica dei filosofi, o Storia degli Ajaoiens. Ginevra, 1768. Piccolo in-8, pergamena riutilizzata stampata e manoscritta al verso (legatura coeva rigida). Prima edizione postuma di questa utopia (scritta nel 1682) che, secondo H. G. Funke (Fondazione Voltaire, 1998), è la prima utopia atea e comunista della letteratura francese. Gli Ajaoiens costruiscono una società di atei virtuosi, rigorosamente materialisti, in cui lo Stato e l'uomo non devono più nulla a Dio. Vi si ritrovano tutti i grandi temi delle utopie democratiche dell'epoca dell'autore (1657-1757): l'assenza di proprietà privata, il lavoro moderato, l'alimentazione frugale e sana, l'urbanizzazione geometrica, i negozi pubblici, il pacifismo, la poligamia moderata, ecc. Segue la lettera sulla nudità indiana.