Anatra carolina (Aix sponsa) (D-CH): esemplare naturalizzato su base di legno co…
Descrizione

Anatra carolina (Aix sponsa) (D-CH): esemplare naturalizzato su base di legno con targa "Anatra carolina Aix sponsa". Questo esemplare è stato pulito Distribuzione geografica: Nord America Come è Specie non elencata nella Convenzione di Washington (CITES), nel Regolamento della Comunità Europea 338/97 del 09/12/1996 e nel Codice dell'Ambiente francese. Esperto: Michael Combrexelle

23 

Anatra carolina (Aix sponsa) (D-CH): esemplare naturalizzato

Le offerte sono terminate per questo lotto. Visualizza i risultati

Forse ti piacerebbe anche

Collettivo. Annuario agathopédique e saucial. Bruxelles, Imprimé par les Presses iconographiques à la Congrève de l'ordre des Agath:, chez A. Labroue et Compagnie, Cycle IV [1849-1850]. Grande in-8 di [4], 134 (130 misch.) pp. e 4 pp. di musica incisa. Mezzo fondo marrone, dorso liscio decorato con ferri rocaille e titolo dorato (legatura coeva). Copertine e dorso restaurati. Prima edizione stampata "in un numero sacramentale di soli 350 esemplari" (n°50). Vignette di Louis Huart. Le ultime due foglie contengono la Musica dell'anulare agatopico e sauciale: elogio del maiale, degli agatopici, del cuore e dell'inezia... Rara pubblicazione di questa Società degli Agatopiedi, pantecnica e palingenetica, fondata nel 1847 in un cabaret di Bruxelles e composta non da "studenti e giovani rapinatori" ma da "personalità di spicco: membri dell'Accademia, avvocati, professori universitari, archivisti, ufficiali generali, architetti, artisti di provato talento...". I membri, riuniti sotto il motto "Amici come i maiali! Tutto per un'anatra!", al momento dell'iniziazione, i membri ricevevano il nome di un animale, talvolta tratto dal Roman de Renart ("Grand Pourceau royal" per lo storico, archeologo e accademico Antoine Schayes, presidente della società, "Goupil le renard" per il numismatico e bibliofilo Renier Chalon di Montpellier, grande appassionato di mistificazioni, "Tardif le Limaçon" per il libraio Schavye, Pyrope l'Escarboucle per Alexandre Dumas père e "Pancer II le Castor" per l'architetto Alphonse Balat). Dopo essersi impegnati a preferire lo champagne alla limonata, questi illustri personaggi si riunivano a Bruxelles per concedersi scherzi e feste memorabili, pubblicando ogni anno il loro famoso Annulaire agathopédique et saucial, oltre a varie opere facete molto ricercate dai bibliofili. Questo annuario riporta gli statuti della Società definiti dal "Bureau des Platitudes et des Ephémorroïdes" (Ufficio delle Piastre e delle Emorroidi), riporta il calendario agatopedico con i mesi che portano il nome di piatti (Huitrinaire, Crêpose, Jambonose, Truffose, Boudinal, Canardinal, Petitpoisidor, ecc.), ed elenca le varie attività della classe delle Bêtes-laides o Sciants (corsi di agatopedia biblica, costruzione di ginofulope, legislazione sul pinopenal, ecc.) La tipografia dell'opera utilizza il simbolismo massonico (Oberlé, 1139 - Quérard, Supercheries III, 303-308).