Vaso; Francia, 1920 circa. 

Vetro con riflessi dorati e ferro battuto.

Firmato…
Descrizione

Vaso; Francia, 1920 circa. Vetro con riflessi dorati e ferro battuto. Firmato Daum e Majorelle. Presenta una perdita nella bocca. Misure: 18 x 21 x 25 cm. Vaso in vetro con glitter oro montato su una struttura in ferro battuto. Ebanista e designer membro della Scuola di Nancy, di cui fu anche vicepresidente, Louis Majorelle era figlio di un designer e produttore di mobili installato nella località di Toul, da cui si trasferì a Nancy con la famiglia. Lì Majorelle compì la sua prima formazione artistica, per poi recarsi a Parigi nel 1877, dove studiò per due anni all'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts, dove ebbe come insegnante Jean-François Millet. Tuttavia, la morte del padre lo costrinse a tornare a Nancy per dirigere la fabbrica di porcellane e mobili di famiglia, un compito che avrebbe affiancato alla pratica artistica per il resto della sua vita. Negli anni Ottanta e fino all'inizio degli anni Novanta, Majorelle produsse mobili in stile Luigi XV nell'azienda di famiglia, che portò nel 1894 all'Esposizione delle Arti Decorative e Industriali di Nancy. Presenta una perdita alla bocca.

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Vaso; Francia, 1920 circa. Vetro con riflessi dorati e ferro battuto. Firmato Daum e Majorelle. Presenta una perdita nella bocca. Misure: 18 x 21 x 25 cm. Vaso in vetro con glitter oro montato su una struttura in ferro battuto. Ebanista e designer membro della Scuola di Nancy, di cui fu anche vicepresidente, Louis Majorelle era figlio di un designer e produttore di mobili installato nella località di Toul, da cui si trasferì a Nancy con la famiglia. Lì Majorelle compì la sua prima formazione artistica, per poi recarsi a Parigi nel 1877, dove studiò per due anni all'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts, dove ebbe come insegnante Jean-François Millet. Tuttavia, la morte del padre lo costrinse a tornare a Nancy per dirigere la fabbrica di porcellane e mobili di famiglia, un compito che avrebbe affiancato alla pratica artistica per il resto della sua vita. Negli anni Ottanta e fino all'inizio degli anni Novanta, Majorelle produsse mobili in stile Luigi XV nell'azienda di famiglia, che portò nel 1894 all'Esposizione delle Arti Decorative e Industriali di Nancy. Presenta una perdita alla bocca.

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