Null Felician von MYRBACH- RHEINFIELD (1853-1940), noto come Félicien de MYRBACH…
Descrizione

Felician von MYRBACH- RHEINFIELD (1853-1940), noto come Félicien de MYRBACH. Ricevimento di Murat, governatore di Parigi, all'Eliseo. Olio su tela a grisaglia, firmato e datato in basso a sinistra e a destra "Mch" 1903-1905. 32 x 50 cm Questo dipinto fa parte del progetto di illustrazione dell'artista per l'importante serie di opere sull'Impero di Frédéric Masson, pubblicata da Ollendorff alla fine del XIX secolo.

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Felician von MYRBACH- RHEINFIELD (1853-1940), noto come Félicien de MYRBACH. Ricevimento di Murat, governatore di Parigi, all'Eliseo. Olio su tela a grisaglia, firmato e datato in basso a sinistra e a destra "Mch" 1903-1905. 32 x 50 cm Questo dipinto fa parte del progetto di illustrazione dell'artista per l'importante serie di opere sull'Impero di Frédéric Masson, pubblicata da Ollendorff alla fine del XIX secolo.

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Omosessualità. Aneddoti per la storia segreta degli Ebugor. A Medoso [anagramma di Sodome], sn, L'Ere des Ebugors MMMCCCXXXIII [1893]. In-8 di 75 pp. Mezzo marocchino rosso con angoli, dorso costolato, titolo dorato, doppio filetto dorato sulle copertine, testatine dorate, copertine conservate (G. Toffier). Vignetta del titolo di Félicien ROPS (non firmata). Carta leggermente brunita. Copia di pregio. Ristampa dell'edizione originale del 1733 (Amsterdam, J. P. du Valis) di questo raro roman à clef relativo alla lotta di Luigi XIV contro i "somoditi" o "bougres" (il termine "bougrerie" era stato introdotto nella lingua francese nell'alto Medioevo per designare i bulgari, accusati di un crimine che la Chiesa chiamava "eresia bogomila". I bulgari erano accusati non solo di essere eretici, ma anche di essere sodomiti). Le ultime 3 pagine contengono la chiave dei vari anagrammi utilizzati nel testo. Rara edizione di soli 200 esemplari. Con un curioso articolo tratto da La Parisienne del marzo 1955 su un curioso affare di morale sotto il Secondo Impero. "Questo volume, fortunatamente molto raro, contiene alla fine una chiave completa, anche se la maggior parte delle parole e dei nomi propri, semplicemente anagrammati, non sono difficili da capire. Il procedimento utilizzato per mascherare i nomi assomiglia quindi molto a quello impiegato dallo Chevalier de Mouhy nella sua raccolta di racconti osceni intitolata Les Mille et une Favours (I mille e uno favori). Non ho visto da nessuna parte il nome dell'autore dei suddetti "Aneddoti". La coincidenza che ho appena menzionato mi ha portato a pensare che Mouhy potrebbe essere l'autore di questa triste opera; questa supposizione è senza dubbio avventata, ma bisogna ammettere che era abbastanza capace di scriverla. Il soggetto di questa pesante e sporca allegoria è la storia della guerra tra gli Ebugor (B... g ... s ) e i Cythériennes, e dell'investimento di Cythère conclusosi con un trattato di pace. [...] Quérard dice anche che in quest'opera si trovano anche alcuni nomi propri contemporanei: chi non riconoscerebbe subito in Calederia e Ripercager La Cadière e Père Girard, il cui processo ha occupato tutta l'Europa? Non ci vuole molto sforzo (sic) per scoprire in Fourucbuda, il famoso Duchauffour che fu bruciato per un crimine simile a quello così spesso citato in questo libro. libro". Drujon (Gay I, 215; l'Enfer de la Bibliothèque Nationale 113; Drujon I, 51).